Le caratteristiche dinamiche della Cadillac ELR 2014, la
coupé compatta elettrica di lusso, sono contrassegnate dal DNA e dalle
prestazioni di tutti i veicoli del marchio, che mettono il guidatore in diretto
contatto con la strada grazie alla prontezza che ci si aspetta da una
Cadillac.
«La ELR è prima di tutto una Cadillac e offre uno standard
di guida che i clienti riconosceranno, indipendentemente dalla modalità della
propulsione, ha dichiarato Chris Thomason -ingegnere capo del veicolo-. Si
tratta di un’esperienza di guida comunicativa, caratterizzata da una grande
sensazione di controllo, e rassicurante grazie all’eccellente potenza
disponibile a richiesta, tutto questo valorizzato da una eccezionale fluidità».
Caratteristiche uniche come la possibilità di selezionare la
modalità di guida Sport si accompagnano a sospensioni e telaio che garantiscono
precisione e reattività, mentre il sofisticato sistema di propulsione della ELR
è stato tarato per garantire un’erogazione di potenza sicura e coinvolgente.
Con 400 Nm di coppia –circa il 12%in più del V6 3.6L della SRX– l’accelerazione
in città e in autostrada è garantita, anche nelle fasi di immissione in corsia
e di sorpasso, grazie a una tranquillizzante riserva di potenza disponibile.
La modalità Sport della ELR garantisce un’esperienza di
guida brillante, riconfigurando automaticamente la risposta del pedale
dell’acceleratore per offrire un’applicazione più rapida della coppia e una
maggior sensibilità ai comandi del guidatore, grazie alla modifica delle
impostazioni di sospensioni e sterzo.
La modalità Sport è una delle quattro possibilità che si
possono selezionare per godere al massimo dell’esperienza di guida della ELR
nelle condizioni più diverse e in base al proprio stile di guida. Le altre
modalità sono:
Tour: l’impostazione base sulla ELR è quella che sarà
probabilmente utilizzata con maggiore frequenza e offre il massimo comfort di
guida e la massima efficienza.
Mountain: la modalità Mountain regola automaticamente il
sistema per assicurare la potenza necessaria sulle strade di montagna, quando
altrimenti si potrebbero compromettere le prestazioni del veicolo. La modalità
Mountain consente alla ELR di conservare una riserva di carica sufficiente, in
modo da avere a disposizione potenza supplementare in caso di necessità.
Hold: questa modalità consente di decidere quando
utilizzare il generatore
La sicurezza di guida viene ulteriormente sottolineata da un
sistema avanzato di sospensioni e ammortizzatori dotato di controllo continuo
(Continuous Damping Control), che regola gli ammortizzatori ogni due
millisecondi per conservare un controllo ottimale della dinamica del veicolo
nelle diverse superfici o fondi stradali. La ELR è dotata di cerchi da 20
pollici con pneumatici progettati per assicurare equilibrio tra massimo
controllo, tenuta di strada in curva ed efficienza.
Telaio e sospensioni avanzate garantiscono controllo e
sicurezza
La ELR si distingue per una struttura solida e stabile,
caratterizzata da un sistema integrato di carrozzeria e scocca le cui
principali barre sottoscocca corrono senza soluzione di continuità
dall’anteriore al posteriore. Acciai ultraresistenti di ultima generazione
aumentano la resistenza e riducono il peso.
Altri elementi fondamentali per l’esperienza di guida della
ELR sono:
ampie carreggiate anteriori e posteriori –1.578 mm
all’anteriore e 1.585 mm al posteriore–, passo lungo (2.695 mm) e baricentro
ribassato
sospensione anteriore HiPer Strut con elementi leggeri in
alluminio forgiato che riducono il peso e garantiscono maggiore agilità e
prontezza
servosterzo elettrico a doppio pignone montato sulla
scatola dello sterzo con ingranaggi ZF che assicurano una eccellente
sensibilità e aiutano a risparmiare carburante
sospensione posteriore semi-indipendente ad assale
torcente con parallelogramma di Watts con bracci longitudinali ottimizzati, in
grado di assorbire le forze laterali, che consentono di regolare la sospensione
per gestire i movimenti verticali di beccheggio
cuscinetti idraulici nelle sospensioni anteriori e
posteriori
sistema frenante elettroidraulico rigenerativo che recupera
energia e la invia alla batteria
i sistemi di controllo del telaio di serie comprendono
freni antibloccaggio, controllo della trazione e controllo elettronico della
stabilità (StabiliTrak).
L’intelaiatura di sostegno anteriore isolata a quattro
attacchi contribuisce alla silenziosità generale e all’assenza di vibrazioni
della ELR, oltre che all’ottima dinamica. Un risultato raggiunto fissando il
motore all’intelaiatura e poi la stessa al telaio. Gli attacchi specificamente
regolati sono realizzati in funzione dell’asse di coppia intrinseco del motore
(in ordine di marcia), riducendo efficacemente il trasferimento di rumore e
vibrazioni.
La struttura della ELR si distingue per un esclusivo
supporto trasversale che contribuisce a una maggior precisione e sicurezza
della sterzata.
La sospensione anteriore HiPer Strut
La sospensione anteriore HiPer Strut (abbreviazione di High
Performance Strut) è tecnologicamente avanzata e contribuisce a ridurre
l’influenza della coppia sullo sterzo garantendo un comportamento sterzante più
lineare e sensibile grazie a un controllo superiore dell’angolo di inclinazione
delle ruote, che migliora l’aderenza sull’asciutto e sul bagnato e la
sensazione diretta della strada, isolando reazioni non volute.
L’HiPer Strut si basa sulla sospensione anteriore a montante
MacPherson ed è dotato di attacchi superiori doppi che separano il
trasferimento dei carichi di molla e ammortizzatore alla struttura della
carrozzeria, per un migliore isolamento dalle asperità e dalle superfici
irregolari. La riduzione dell’influsso della coppia sullo sterzo aiuta a
mantenere la linearità dell’accelerazione con un motore che eroga 400 Nm di
coppia.
Le boccole idrauliche dei bracci oscillanti anteriori
garantiscono un isolamento maggiore, una superiore silenziosità e un
trasferimento più controllato dei carichi provenienti dalla strada. Bracci
oscillanti e cerniere sono realizzati in alluminio e garantiscono agilità e
riducono il peso. La barra stabilizzatrice anteriore cava ad azione diretta è
stata progettata per ridurre al minimo la massa e garantire la massima
rigidità. E’ montata sulla parete posteriore del sottotelaio e ciascuna
estremità è collegata al montante anteriore attraverso un braccio ad azione
diretta.
Servosterzo elettrico
Il sterzo elettrico servoassistito è montato sulla scatola
dello sterzo ed è stato studiato per fornire una risposta eccellente e
garantire la massima efficienza utilizzando energia solo nel momento in cui le
ruote sono girate. E’ dotato di due pignoni, uno per sterzare e l’altro per
aumentare l’assistenza, che risulta così variabile. Motore elettrico e unità di
rilevazione controllano l’angolo di sterzata e rispondono con l’assistenza
adeguata all’ingranaggio sterzante in qualsiasi situazione.
Il servosterzo elettrico è dotato di ingranaggio premium ZF,
che si distingue per l’eccellente rigidità torsionale, il minore attrito operativo
e per una risposta lineare quasi perfetta, con passaggi estremamente fluidi e
prevedibili e una migliore connessione tra guidatore, veicolo e strada nel
momento della sterzata.
Sospensione posteriore con assale torcente e parallelogramma
di Watts
La sospensione posteriore semi-indipendente della ELR monta
un assale torcente adattato specificamente (tipo torsion beam) con profilo a U
a doppia parete al posteriore e parallelogramma di Watts. Si uniscono così i
vantaggi della barra di torsione tradizionale, la leggerezza e un controllo
costante dell’angolo di inclinazione delle ruote, a garanzia di una eccellente
stabilità e un maggior spazio interno.
Un sistema tecnicamente avanzato come il parallelogramma di
Watts aiuta a tenere centrato l’asse posteriore in curva, mantenendo
simmetriche le risposte dinamiche della ELR sia nelle curve a sinistra sia in
quelle a destra. L’abilità del parallelogramma di centrare l’asse durante le
curve garantisce una guida più equilibrata dato che la sospensione posteriore
segue meglio la sospensione anteriore.
La configurazione poco ingombrante dell’asse posteriore ha
inoltre aiutato i tecnici ad abbassare il baricentro, migliorando così l’agilità.
Consente anche di montare il serbatoio del carburante tra le due ruote
posteriori, abbassando i sedili posteriori.
I bracci oscillanti di ghisa sono ancorati alla barra
trasversale in acciaio con un processo di saldatura brevettato “ad arco
magnetico” che sfrutta le forze magnetiche per avvicinare i vari elementi e
saldarli. I bracci oscillanti della sospensione posteriore della ELR sono a
parete sottile, con uno spessore di soli 3,3 mm, per un risparmio in termini di
massa pari a circa 1,75 kg.
Rigenerazione dell’energia di frenata e Regen on Demand
La ELR è equipaggiata con un sistema di frenata
elettroidraulico che consente di rigenerare energia in frenata, ricaricando la
batteria, e di freni a disco tradizionali basati sulla pressione applicata dal
guidatore sul pedale del freno.
In fase di rigenerazione dell’energia di frenata, il sistema
converte la velocità del veicolo in energia elettrica, che viene poi accumulata
nel gruppo batterie. Se la batteria è già completamente carica, il modulo di
controllo del freno inserisce la tradizionale frenata ad attrito. Il sistema si
serve di un accumulatore idraulico ad alta pressione per aumentare la potenza
di frenata.
La funzionalità Regen on Demand, una esclusiva della ELR,
consente di rigenerare temporaneamente energia dalla velocità del veicolo
grazie alle levette al volante adattate dalle tradizionali auto sportive.
L’elettricità viene accumulata nella batteria ad alta tensione del veicolo, per
essere utilizzata in un secondo momento. Quando è attivo, il sistema Regen on
Demand produce anche un rallentamento del veicolo leggermente superiore a
quello che si ha solitamente quando si procede in folle, garantendo
caratteristiche di controllo e prestazioni dinamiche tipiche della scalata del
cambio in un veicolo con cambio manuale.
Per inserire il sistema Regen on Demand il guidatore deve
semplicemente togliere il piede dall’acceleratore e tirare verso di sé la
levetta a sinistra o a destra del volante per iniziare a rigenerare
elettricità. Lasciare la levetta disabilita il sistema Regen on Demand e
consente al veicolo di continuare a procedere normalmente. Si può inserire e
disinserire Regen on Demand tutte le volte che si vuole, se le condizioni del
traffico lo consentono.
Il sistema frenante antibloccaggio a quattro canali è di
serie ed è dotato di ripartitore elettronico di frenata, che utilizza il controllo
posteriore indipendente per migliorare stabilità e frenata in curva e garantire
un uso più efficace dei freni posteriori all’aumentare dei carichi del veicolo.
I freni a disco sono dotati di grandi rotori Duralife, ventilati anteriori e
posteriori a disco solido, con trattamento di finitura di nitrocarburazione
ferritica (FNC) che riduce la corrosione e garantisce maggiore durata.
I sistemi di propulsione e ricarica sfruttano al massimo
l’autonomia di guida in modalità puramente elettrica
La ELR è azionata dalla tecnologia EREV di GM, che unisce la
guida in modalità puramente elettronica e un efficiente motore a benzina per
l’estensione dell’autonomia che garantisce circa 480 km di autonomia, tra guida
elettrica e inserimento del generatore.
Quando la carica del gruppo batterie avanzato agli ioni di
litio raggiunge il livello minimo, entra in funzione il generatore elettrico
alimentato a benzina che continua ad alimentare il sistema di trazione
elettrico, estendendo l’autonomia della ELR e garantendo le prestazioni
dinamiche del veicolo. La potenza viene erogata dal motore elettrico di
trazione.
Disposta sotto il cofano, l’unità di trazione elettrica è
composta da due motori elettrici e un cambio-differenziale a variazione
continua. All’interno dell’unità di trazione, un grande motore a trazione
elettrica aziona il veicolo mentre un secondo motore elettrico di dimensioni
inferiori funge da generatore per mantenere il gruppo batterie al livello
minimo di carica e assistere il motore di trazione per garantire la
propulsione, in base alla richiesta di prestazioni, velocità ed
efficienza.
L’ottimizzatore del sistema di propulsione valuta il miglior
punto di efficienza centinaia di volte al secondo e passa dal funzionamento a
uno o a due motori e viceversa senza che ciò venga avvertito dal guidatore per
utilizzare la quantità minore di energia possibile pur soddisfacendo le
necessità dinamiche del guidatore e fornendo le prestazioni richieste.
La batteria agli ioni di litio
La ELR monta una batteria a forma di T da 16,5 kWh agli ioni
di litio, posizionata lungo la linea centrale del veicolo, tra le ruote
anteriori e quelle posteriori per una distribuzione ottimale dei pesi. La
batteria è lunga 1,6 m, pesa 198 kg e fornisce energia a una unità di trazione
elettrica avanzata in grado di fornire al veicolo 400 Nm di coppia
istantanea.
Il gruppo batterie è protetto da acciai ultraresistenti. E’
composto da nove moduli collegati che contengono 288 celle prismatiche agli
ioni di litio, ciascuna delle quali funziona come un tassello. Ognuna misura
127x178 mm (come una cornice per fotografie), è spessa meno di 6,4 mm, e pesa
circa 450 grammi. Ogni cella contiene un anodo di carbonio (elettrodo negativo)
e un catodo di manganese (elettrodo positivo) e un separatore rinforzato che
isola gli elettrodi pur consentendo il trasferimento di ioni elettrici tra gli
elementi.
La batteria della ELR può essere caricata da una presa
elettrica da 230V o da una stazione di ricarica dedicata da 240V. La ricarica
completa del veicolo avviene in circa 4,5 ore dalla presa da 240V, a seconda
della temperatura esterna.
Una volta collegato il veicolo, si può programmare di
ricaricarlo immediatamente o in un secondo momento, magari decidendo la
ricarica in funzione dell’ora di partenza o delle tariffe elettriche. E’ anche
possibile gestire e controllare la ELR on line o con il proprio smartphone e
RemoteLink, una app di OnStar.
La batteria della ELR è coperta da 8 anni/160.000 km di
garanzia.







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