lunedì 10 dicembre 2012

La quattro GmbH

 
Da quasi 30 anni quattro GmbH interpreta in chiave individuale lo stile Audi ed è sinonimo di alta tecnologia, dinamismo e prestazioni eccellenti, passione, sportività e individualità. La consociata al 100% di AUDI AG è un’azienda di successo e in forte crescita che copre tre ambiti di attività: quello attualmente più conosciuto si occupa dello sviluppo e della costruzione di modelli Audi ad alte prestazioni, il secondo della personalizzazione e degli accessori e il terzo e più recente è costituito dalle gare automobilistiche per Clienti privati.


 
quattro GmbH – l’azienda in cifre

La società quattro GmbH è stata fondata come consociata al 100% di AUDI AG nel 1983, tre anni dopo il debutto della Audi quattro. Nel 1985 ha avviato la commercializzazione di accessori, nel 1995 si è aggiunta la personalizzazione delle vetture e dal 1996 firma la produzione di modelli ad alte prestazioni.

La società quattro GmbH, a cui fa capo una vasta gamma di modelli, impiega attualmente 790 dipendenti, di cui circa la metà nei settori produzione, logistica e controllo qualità. Insieme all’amministrazione e allo sviluppo, in cui lavorano circa 120 specialisti, questi settori si trovano presso la sede di Neckarsulm. I settori acquisti, vendite e marketing hanno invece sede principalmente a Ingolstadt.

Nello stabilimento di Neckarsulm vengono prodotte sia la Audi RS 5 Cabriolet sia la R8 – quest’ultima in una propria manifattura dove lavorano circa 175 dipendenti. La produzione si contraddistingue per la percentuale di lavoro eseguito a mano che supera l’80% sia nella costruzione delle carrozzerie, sia nel montaggio. Per la produzione di tutti gli altri modelli la quattro GmbH collabora con i siti produttivi delle versioni base: Ingolstadt, Bratislava e Györ (Ungheria).

Dal 1996 quattro GmbH ha prodotto approssimativamente 75.500 automobili. Soprattutto negli ultimi anni le vendite hanno subito un’impennata: dalle 2.500 unità del 2000, agli 11.500 esemplari previsti per il 2012.

Con l’intenzione di consolidare questa crescita, l’azienda si è posta come obiettivo per il 2013 la produzione di circa 15.000 automobili. Per raggiungere questo incremento verranno sostanzialmente potenziate le attività negli Stati Uniti, in Cina, in Russia e in Medio Oriente.

Ogni anno, vanno a completare il bilancio la personalizzazione di circa 160.000 vetture e la vendita di 2,5 milioni di accessori. La personalizzazione e gli articoli di Audi collection costituiscono l’ambito di attività di quattro GmbH chiamato Audi Exclusive. Tipicamente si rivolgono a questo settore persone che amano distinguersi e che danno molta importanza a soluzioni personalizzate: numerose sono le proposte del programma Audi Exclusive pensate espressamente per loro.

Con la R8 LMS ultra e la TT RS, dall’inizio del 2011 le gare automobilistiche per Clienti privati (“Audi Sport customer racing”) costituiscono un’altra colonna portante di quattro GmbH e la terza sfera d’attività sportiva di Audi che va ad aggiungersi alle gare di durata con i prototipi Le Mans e al Campionato Tedesco Turismo. Nella stagione 2012 la R8 LMS ultra ha vinto anche la 24 Ore del Nürburgring e a Spa; dal suo debutto, avvenuto tre anni fa, questa vettura da competizione ha conquistato oltre 150 vittorie in quattro continenti.
 
I modelli della quattro GmbH

Lo sviluppo tecnico della quattro GmbH si occupa dell’ideazione dei modelli RS e R8 a stretto contatto con AUDI AG. Queste le vetture attualmente in produzione: Audi RS 3 Sportback, Audi RS 4 Avant, Audi RS 5 Coupé e
RS 5 Cabriolet, Audi TT RS Coupé e TT RS Roadster, Audi RS 6 Avant, Audi
R8 Coupé, Audi R8 Spyder e R8 V10 plus.

Da molti anni le automobili firmate quattro GmbH costituiscono la punta di diamante sportiva della gamma di modelli Audi sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista estetico. Ogni versione RS ha un proprio carattere ben definito: esistono versioni RS solo se integrano alla perfezione la relativa serie di modelli.

Dietro alla sigla RS si celano una serie di innovazioni tecniche, la motorizzazione più potente della rispettiva serie di modelli, l’estremo dinamismo, l’understatement elegante per l’utilizzo quotidiano e la trazione integrale permanente quattro. E, inoltre, la costruzione ultraleggera di Audi e l’inversione della spirale del peso all’insegna di una maggiore sostenibilità.

Ogni nuova versione RS peserà meno del modello precedente. Il migliore rapporto peso/potenza comporta un dinamismo ancora maggiore, e allo stesso tempo i consumi si riducono del 20% circa. È la nuova RS 6 Avant che fa da apripista: il progresso si traduce in un risparmio di peso di 100 chilogrammi e in consumi ridotti addirittura del 30% circa.

Nel 2013 quattro GmbH lancerà quattro nuovi modelli, creando così la più grande gamma di versioni RS di tutti i tempi. In futuro le versioni RS saranno sostanzialmente disponibili dopo il lancio di un nuovo modello di serie in tempi più brevi. L’azienda vede un grande potenziale anche nella personalizzazione dei vari modelli: nel 2015 dovrebbero equivalere al 20% delle vendite Audi.

Un altro obiettivo è ampliare la competenza in merito alle piccole serie, uno dei punti di forza particolari della quattro GmbH. Con il suo team relativamente piccolo di personale specializzato e le gerarchie a struttura orizzontale l’azienda può prendere le decisioni velocemente e implementarle efficacemente. Ne sono un esempio le serie speciali limitate che a partire dal 2009 sono nate sotto l’etichetta “Audi Exclusive concept”: la Q7 V12 TDI, la Audi A8 L W12 e la SQ5 TDI. Inoltre quattro GmbH continua a occuparsi sempre di più di piccole serie e di serie speciali in tutto il mondo vendendo da qualche decina a centinaia di esemplari. Per il futuro sono allo studio anche serie speciali con pacchetti tecnici particolari.

Le tecnologie della quattro GmbH

In fatto di personalizzazione e prestazioni, quattro GmbH è praticamente un laboratorio che si affaccia sul futuro di AUDI AG. Spesso, infatti, è proprio sulle vetture della consociata che esordiscono per la prima volta nuove sofisticate tecnologie. Una filosofia che ha una lunga tradizione alle spalle e un grande futuro davanti a sé.
Già il primo modello firmato quattro GmbH, la Audi S6 plus del 1996, montava un potente V8 326 CV (240 kW) da 4,2 litri di cilindrata. Quattro anni più tardi seguì la RS 4 Avant. Il suo V6 biturbo di soli 2,7 litri di cilindrata aveva una potenza di 380 CV (279 kW).

Il modello successivo, uscito nel 2005, era dotato di un V8 aspirato ad alti regimi di rotazione da 420 CV (309 kW) e 4,2 litri di cilindrata. Il differenziale centrale di nuovo sviluppo, parte integrante del sistema di trasmissione quattro, scaricava la coppia al 60% sull’asse posteriore.

Nel 2002 venne lanciata la RS 6 di prima generazione. Il V8 biturbo da 4,2 litri erogava 450 CV (331 kW) e il “dynamic ride control” (DRC) a funzionamento puramente meccanico assicurava un’efficace compensazione del beccheggio e del rollio. Nel 2004 seguì la RS 6 plus con una potenza di 480 CV (353 kW). La RS 6 di seconda generazione, del 2008, montava un V10 biturbo da 5,0 litri di cilindrata e con i suoi 580 CV (426 kW) di potenza era la Audi di serie più potente mai prodotta fino a quel momento.

Nel 2009 Audi, con la TT RS, raccolse l’eredità di una grande tradizione degli anni ’80 e propose un motore turbo a cinque cilindri da 2,5 litri di cilindrata e
340 CV (250 kW) di potenza. La RS 3 Sportback monta lo stesso propulsore. Nella TT RS plus la potenza venne portata a 360 CV (265 kW). Nel 2010 si è aggiunta alla gamma anche la RS 5. Il suo V8 aspirato ad alti regimi di rotazione di 4,2 litri di cilindrata eroga 450 CV (331 kW). Nella catena cinematica esordiva l’ultimo stadio evolutivo della tecnologia quattro: il differenziale centrale a corona dentata. Anche i modelli RS 4 Avant e RS 5 Cabriolet utilizzano la stessa catena cinematica.

Un’altra nuovissima proposta che porta la firma della quattro GmbH sono i dischi freno in design “wave” (cioè con struttura a margherita), di serie in tutte le versioni di R8, nella RS 4 Avant e nelle RS 5 Coupé e Cabriolet.

La sagoma ondulata delle corone d’attrito riduce il peso complessivo dell’impianto frenante di circa 2,5 chilogrammi senza che ne risentano in alcun modo le prestazioni. Proprio la costruzione ultraleggera, per altro, è una delle competenze specifiche delle quattro GmbH. La RS 3 Sportback, ad esempio, ha il parafango anteriore in materiale composito in fibra di carbonio (CFRP), e nello stesso materiale high-tech sono state realizzate anche ampie parti del rivestimento esterno della R8 Spyder.

I modelli R8, recentemente sottoposti a restyling, vantano un’ulteriore speciale tecnologia: il cambio automatico S tronic a 7 rapporti in una nuova versione ultracompatta, che ben si presta ad essere montata longitudinalmente dietro il motore centrale. Grazie alla notevole rapidità dei cambi marcia, questo cambio a doppia frizione riduce di tre decimi di secondo il tempo per lo sprint da 0 a 100 km/h. Il settimo rapporto, inoltre, è molto lungo e riduce i consumi.

Tutti i motori aspirati della R8 sono stati realizzati secondo il principio degli alti regimi di rotazione, come vuole la filosofia di quattro GmbH. Il dieci cilindri tocca gli 8.700 giri. Il V8 4.2 eroga 430 CV (316 kW), il V10 5.2, invece, 525 CV
(385 kW) che, nella versione V10 plus, diventano addirittura 550 CV (404 kW).
Il modello stradale più veloce della gamma di modelli firmati quattro GmbH è la R8 V10 plus, che scatta da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi e raggiunge i 317 km/h.

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