DEKRA, organizzazione a
livello mondiale specializzata nei servizi professionali e di consulenza per i
settori automotive, industriale e terziario avanzato, e AXA, uno dei principali
gruppi di assicurazione al mondo, hanno organizzato nei giorni scorsi una serie
di crash test a Wildhaus, in Svizzera, con lo scopo di portare all’attenzione delle
istituzioni, dei costruttori di veicoli, dei concessionari di costruzione e gestione di autostrade, dei media e degli utenti della
strada, quali pericoli si celano in
prossimità dei cantieri stradali sia per gli occupanti dei veicoli sia per gli
operai.
Le autostrade sono le strade
migliori per la viabilità e anche le più sicure, ma con un'eccezione: sui
tratti in prossimità dei lavori in corso diventano ancor più pericolose delle
strade extraurbane ed urbane. Carreggiate strette, traiettorie di corsia
inconsuete e in parte difficilmente visibili, ma anche attimi di distrazione ed
errori da parte dei conducenti rappresentano le cause più frequenti degli
incidenti nei pressi dei cantieri autostradali.
Gli incidenti più comuni che avvengono in prossimità dei cantieri
stradali, ricostruiti e simulati da DEKRA e da AXA, dimostrano la necessità di
adottare misure concrete di prevenzione.
I crash test nel
dettaglio
Tre i crash test proposti. Nel primo, un’auto finisce contro un attenuatore
d’urto: i cantieri stretti non perdonano al conducente alcuna distrazione. Il conducente del
veicolo si accorge in ritardo dell’autocarro che segnala il cantiere presente
sulla carreggiata, scontrandosi fortunatamente contro l’attenuatore d’urto del
dispositivo mobile. Grazie alla presenza di questo attenuatore, lo scontro per
entrambi i veicoli non risulta troppo
violento e l’incidente è relativamente privo di rischi.
Nel secondo crash test, un’auto
in panne viene tamponata sulla corsia di destra in prossimità di un
cantiere e in assenza della corsia di emergenza. Il conducente dell’auto in
panne, con il regolare giubbino catarifrangente, è posizionato davanti alla
vettura con il cofano aperto per verificare cosa sia successo al motore
dell’auto. Sopraggiunge un veicolo il cui conducente non riesce a fermarsi in tempo,
tamponando la vettura ferma: l’automobilista che si trova davanti al veicolo in
panne viene scagliato via oltre il jersey per la forza dell’urto.
Anche i cambi di corsia, dunque, si rivelano
particolarmente pericolosi. Lo stesso discorso vale per le deviazioni di corsia
con passaggio alla corsia di marcia opposta e per le entrate provvisorie
nell'area dei cantieri, oggetto del terzo crash test. In questo caso si ha uno scontro
frontale tra più veicoli in prossimità di una deviazione di carreggiata: un furgone procede la
marcia senza seguire la deviazione di corsia. Così facendo spinge nella corsia
di senso opposto l'autovettura di piccola cilindrata che gli viaggia accanto,
la quale supera lo sbarramento del cantiere scontrandosi contro il veicolo che
viaggia in senso opposto.
Consigli e misure di
prevenzione
Le cause più frequenti degli incidenti in autostrada sono
la distrazione dei conducenti, il mancato rispetto della distanza di sicurezza,
la velocità eccessiva, la guida sotto l'effetto dell'alcol e la mancanza di
rispetto nel cambiare corsia. Quando si è alla guida, soprattutto in prossimità
dei cantieri autostradali, non è possibile concedersi alcuna disattenzione.
Viaggiare distratti alla velocità di 80 km/h, infatti, significa coprire alla
cieca in un secondo una distanza di ben 22 metri!. Ecco perché è assolutamente
importante guidare sempre con la massima concentrazione, immettersi per tempo
nella corsia desiderata e rinunciare a cambi di corsia e a manovre di sorpasso
sulle corsie larghe talvolta appena 2,50 metri.
Lungo la corsia stretta di sinistra, inoltre, il
conducente dovrebbe, se possibile, viaggiare sempre alla stessa velocità,
procedere sfalsato rispetto agli altri veicoli e rinunciare ai sorpassi.
I consigli per i conducenti sono quindi di prestare la
massima attenzione all’interno dei cantieri, viaggiare su tutte le corsie
seguendo la stessa velocità evitando manovre azzardate di sorpasso o di cambio
di corsia. Inoltre, in condizioni di traffico scorrevole, immettersi per tempo
nella corsia desiderata e, se in presenza di code, procedere fino all’approssimarsi
dell'ostacolo o del cambio di corsia per poi incanalarsi rispettando il
principio dell'immissione a cerniera.
Quanto alle infrastrutture, invece, gli attenuatori d'urto dei cartelli
segnaletici ubicati all'inizio della deviazione di corsia, possono salvare la
vita degli occupanti dei veicoli. In Svizzera trovano già un largo impiego. La
proposta è che trovino un maggior impiego anche negli altri Paesi europei, così
da proteggere maggiormente sia gli utenti della strada distratti sia gli operai
dei cantieri.
Per migliorare la sicurezza stradale, le imprese di
costruzioni edili stradali possono fare davvero tanto, provvedendo a separare le corsie con delimitatori mobili
e a controllare regolarmente la segnaletica orizzontale provvisoria, magari tracciandola
nuovamente se è di qualità scadente.
Per poter ridurre ulteriormente i numerosi incidenti
dovuti alla disattenzione, una misura di protezione potrebbe essere
rappresentata dall'impiego sistematico di bande
sonore prima della fine di una corsia e della presenza di altri ostacoli
sulla carreggiata, che richiama l'attenzione dei conducenti distratti. Per tale
ragione gli esperti DEKRA ne raccomandano un maggior impiego prima dell'inizio
dei cantieri autostradali.
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