lunedì 16 luglio 2012

Attenzione ai cantieri stradali: dove la carreggia-ta si restringe la guida si fa pericolosa


DEKRA, organizzazione a livello mondiale specializzata nei servizi professionali e di consulenza per i settori automotive, industriale e terziario avanzato, e AXA, uno dei principali gruppi di assicurazione al mondo, hanno organizzato nei giorni scorsi una serie di crash test a Wildhaus, in Svizzera, con lo scopo di portare all’attenzione delle istituzioni, dei costruttori di veicoli, dei concessionari di costruzione e gestione di autostrade, dei media e degli utenti della strada,  quali pericoli si celano in prossimità dei cantieri stradali sia per gli occupanti dei veicoli sia per gli operai.


Le autostrade sono le strade migliori per la viabilità e anche le più sicure, ma con un'eccezione: sui tratti in prossimità dei lavori in corso diventano ancor più pericolose delle strade extraurbane ed urbane. Carreggiate strette, traiettorie di corsia inconsuete e in parte difficilmente visibili, ma anche attimi di distrazione ed errori da parte dei conducenti rappresentano le cause più frequenti degli incidenti nei pressi dei cantieri autostradali.
Gli incidenti più comuni che avvengono in prossimità dei cantieri stradali, ricostruiti e simulati da DEKRA e da AXA, dimostrano la necessità di adottare misure concrete di prevenzione.

I crash test nel dettaglio
Tre i crash test proposti. Nel primo, un’auto finisce contro un attenuatore d’urto: i cantieri stretti non perdonano al conducente alcuna distrazione. Il conducente del veicolo si accorge in ritardo dell’autocarro che segnala il cantiere presente sulla carreggiata, scontrandosi fortunatamente contro l’attenuatore d’urto del dispositivo mobile. Grazie alla presenza di questo attenuatore, lo scontro per entrambi i veicoli  non risulta troppo violento e l’incidente è relativamente privo di rischi.
Nel secondo crash test, un’auto in panne viene tamponata sulla corsia di destra in prossimità di un cantiere e in assenza della corsia di emergenza. Il conducente dell’auto in panne, con il regolare giubbino catarifrangente, è posizionato davanti alla vettura con il cofano aperto per verificare cosa sia successo al motore dell’auto. Sopraggiunge un veicolo il cui conducente non riesce a fermarsi in tempo, tamponando la vettura ferma: l’automobilista che si trova davanti al veicolo in panne viene scagliato via oltre il jersey per la forza dell’urto.
Anche i cambi di corsia, dunque, si rivelano particolarmente pericolosi. Lo stesso discorso vale per le deviazioni di corsia con passaggio alla corsia di marcia opposta e per le entrate provvisorie nell'area dei cantieri, oggetto del terzo crash test. In questo caso si ha uno scontro frontale tra più veicoli in prossimità di una deviazione di carreggiata: un furgone procede la marcia senza seguire la deviazione di corsia. Così facendo spinge nella corsia di senso opposto l'autovettura di piccola cilindrata che gli viaggia accanto, la quale supera lo sbarramento del cantiere scontrandosi contro il veicolo che viaggia in senso opposto.

Consigli e misure di prevenzione
Le cause più frequenti degli incidenti in autostrada sono la distrazione dei conducenti, il mancato rispetto della distanza di sicurezza, la velocità eccessiva, la guida sotto l'effetto dell'alcol e la mancanza di rispetto nel cambiare corsia. Quando si è alla guida, soprattutto in prossimità dei cantieri autostradali, non è possibile concedersi alcuna disattenzione. Viaggiare distratti alla velocità di 80 km/h, infatti, significa coprire alla cieca in un secondo una distanza di ben 22 metri!. Ecco perché è assolutamente importante guidare sempre con la massima concentrazione, immettersi per tempo nella corsia desiderata e rinunciare a cambi di corsia e a manovre di sorpasso sulle corsie larghe talvolta appena 2,50 metri.
Lungo la corsia stretta di sinistra, inoltre, il conducente dovrebbe, se possibile, viaggiare sempre alla stessa velocità, procedere sfalsato rispetto agli altri veicoli e rinunciare ai sorpassi.
I consigli per i conducenti sono quindi di prestare la massima attenzione all’interno dei cantieri, viaggiare su tutte le corsie seguendo la stessa velocità evitando manovre azzardate di sorpasso o di cambio di corsia. Inoltre, in condizioni di traffico scorrevole, immettersi per tempo nella corsia desiderata e, se in presenza di code, procedere fino all’approssimarsi dell'ostacolo o del cambio di corsia per poi incanalarsi rispettando il principio dell'immissione a cerniera.
Quanto alle infrastrutture, invece, gli attenuatori d'urto dei cartelli segnaletici ubicati all'inizio della deviazione di corsia, possono salvare la vita degli occupanti dei veicoli. In Svizzera trovano già un largo impiego. La proposta è che trovino un maggior impiego anche negli altri Paesi europei, così da proteggere maggiormente sia gli utenti della strada distratti sia gli operai dei cantieri.
Per migliorare la sicurezza stradale, le imprese di costruzioni edili stradali possono fare davvero tanto, provvedendo a separare le corsie con delimitatori mobili e a controllare regolarmente la segnaletica orizzontale provvisoria, magari tracciandola nuovamente se è di qualità scadente.
Per poter ridurre ulteriormente i numerosi incidenti dovuti alla disattenzione, una misura di protezione potrebbe essere rappresentata dall'impiego sistematico di bande sonore prima della fine di una corsia e della presenza di altri ostacoli sulla carreggiata, che richiama l'attenzione dei conducenti distratti. Per tale ragione gli esperti DEKRA ne raccomandano un maggior impiego prima dell'inizio dei cantieri autostradali.

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