L’11° edizione di ASIMOTOSHOW
conferma la sua vocazione di punto d’incontro “globale” del motociclismo
storico, con sempre più importanti e qualificate presenze straniere.
Domani venerdì 11 maggio comincia
con le verifiche tecniche la tre giorni di Varano che vede presenti oltre 600
iscritti che portano un migliaio di “motociclette gioiello” pronte a scendere
in pista o a mostrarsi in esposizione.
Ecco i principali protagonisti
dello spettacolo che per tre giorni andrà in scena, sul Paddock e sulla pista
dell’Autodromo Riccardo Paletti.
Presentazione del Libro “ Le Moto della Bianchi”
Per far meglio conoscere la
storia delle motociclette Bianchi l’ASI ha editato l’opera omnia dell’Ing.
Sandro Colombo.
Il volume di 224 pagine,
corredate di oltre 350 illustrazioni, l’ASI colma una lacuna, in quanto sinora
non esisteva un’opera dedicata interamente alla Bianchi settore moto.
Il libro sarà presentato sabato 12 maggio alle ore 12.15, presso lo
stand dell’ASI sul paddock dell’Autodromo.
Registro Storico Aermacchi: le
Ala d’Oro 250 -350 e 402 e la novità CRS da Short Track.
Presenta le celebri Ala d’Oro 250,
350 e 402. Oltre alle 350 condotte da Manusardi e Minazzi, saranno presenti l’elvetico Luciano
Job (350 del 1968), il francese Michel Lafargue, in sella ad un’Ala Oro 402 ex
Bergamonti del 1970.
Dalla Francia la 350 di
Alain Nibart e una quinta Ala Oro, la 250 del 1964 di Claude Bizard. Il Registro
Aermacchi presenterà inoltre la 250 CRS, un modello da competizione costruito dall’
Aermacchi per la Harley-Davidson. Equipaggiata con il motore 250, la CRS è
stata prodotta, anche nella cilindrata 350, il modello CRS di Manusardi è una
delle 50 unità prodotte: un pezzo raro da vedere in Europa.
Le Vincent del VOC
Il Vincent H.R.D. Owners Club
fondato 1948 ed ebbe come primo Presidente Phillip Vincent. Quando la
produzione delle motociclette Vincent cessò nel 1955, gli iscritti erano già
1800, ora sono 2500 con sezioni in tutto
il mondo.
Oltre all’attività
motociclistica, il VOC vanta un’intensa attività sociale. Organizza molti rally
locali, quello annuale in UK e un’edizione internazionale che ha già toccato
Isola di Man, Canada, Australia e USA. Sarà presente la Sezione italiana del
VOC con una ricca collezione di modelli.
Fondazione Ducati
La Fondazione Ducati è l’ente che
si dedica alle attività no profit afferenti il mondo Ducati. La Fondazione è
impegnata su più fronti, con iniziative a carattere sociale e per la
conservazione e valorizzazione del patrimonio tecnico e storico dell’azienda.
Infine, per la valorizzazione della storia aziendale e delle sue moto,
custodisce il Museo Ducati, visitato
ogni anno da appassionati di tutto il mondo. Propone insieme ai gioielli del
collezionista Giuseppe Sandroni, le moto da corsa che si vedranno in pista e
nel paddock.
Registro Storico Benelli
Il Registro Storico Benelli sarà presente a Varano
con le sue preziose motociclette e i suoi piloti, Paolo Campanelli, Silvio
Grassetti ed Eugenio Lazzarini, uomini e mezzi che hanno scritto la storia
della Marca. Il Registro fondato a Pesaro il 18 Settembre 1989 per riunire i
possessori di motociclette Benelli e Motobi e valorizzare il patrimonio
storico culturale della Marca. I locali della vecchia fabbrica Benelli, sono
occupati dal Registro Storico Benelli e dal Moto Club Pesaro ‘T. Benelli’, vi
sono esposte oltre 130 motociclette Benelli e MotoBi.
Le moto in divisa del CMEF
25 motociclette militari
dall’inizio del secolo scorso al 1970, sfileranno con in sella piloti in divisa
coeva con la moto. Le “militari” di due
Guerre Mondiali e le “militari” del
tempo di pace al servizio di Polizia, Vigili Urbani e Vigili del Fuoco ed
Esercito. Il CMEF, Club Moto d’Epoca Fiorentino, è il protagonista di questo
evento,
I gioielli del Museo Nicolis
Per
ricordare nel migliore dei modi il suo Fondatore Luciano Nicolis recentemente
scomparso il Museo di Villafranca di Verona porterà a Varano alcuni esemplari
unici della sua infinita raccolta che comprende oltre alle moto, auto , aerei ,
autocarri, biciclette e varie collezioni di oggetti opera dell’ingegno
umano.
La Squadra motociclistica del
comune di Ospedaletti
Per la terza
volta Ospedaletti il prossimo 2 settembre, rievocherà un passato che ha visto
il suo Circuito ospitare i più grandi Campioni delle due e delle quattro ruote
dal 1926 al 1972. L’ ASI, parteciperà a questo evento, dai
contenuti storici così importanti. L’edizione 2010 ha visto la presenza di 300
moto costruite entro il 1972, data dell’ultimo Trofeo Motociclistico. Il Comune
di Ospedaletti sarà presente a Varano con gruppo di moto e piloti per
presentare l’iniziativa.
R.E.C. Rudge
Enthusiast Club – Registro Storico Italiano Rudge.
La Rudge,
fondata da Daniel Rudge nel 1894 a Coventry, nel 1911 entra nel mondo
della moto. Tra le due guerre vive un periodo di grandi successi grazie
all’utilizzo di soluzioni d’avanguardia. Le qualità delle moto, consentono
vittorie sportive e brillanti risultati commerciali.
Grazie alla sua storia la Rudge conta
appassionati in tutto il mondo. Sul suolo britannico, ha sede il R.E.C. -
Rudge Enthusiast Club - che per essere presente ufficialmente all’Asimotoshow
ha spostato il suo annuale Raduno da maggio, ad agosto.
Saranno presenti i rappresentanti dei Rudge Club d’ Inghilterra,
Austria, Germania, Slovenia Francia e Svizzera, con piloti, quali
l’inglese Mike Farral, lo sloveno Darjio Babic e l’austriaco Martin Slancar
campioni europei Vintage 2010 e 2011.
Registro Storico Italiano
Rudge presenta una mostra di 30 moto Rudge e Python, che svolgerà
tre tematiche: le Rudge di serie dagli inizi al 1939, le Python derivate dalla
produzione Rudge e le Python specials da competizione.
Anche Enzo Ferrari
convinto delle qualità di queste moto le utilizzò per la sua scuderia dal 1931
al 1934, dominando la scena nazionale. In esposizione la moto la più rara
sarà la Rudge TT replica 500 di Giordano Aldrighetti -
pilota di punta della Scuderia Ferrari - che ottenne negli anni 1932 /
1934 almeno 20 successi, nelle classi 250, 350 e 500.
Una microcar con motore Lambretta
Tra le novità di ASIMOTOSHOW una microcar, mossa da un motore
Lambretta 125cc prodotta dalla Comerio
di Busto Arsizio. Si tratta di una piccola monoposto a ruote scoperte che
esordi il 29 marzo 1950 a Monza. In un intervallo della Coppa Inter Europa, le
piccole auto disputarono una corsa su un mini circuito guidate da giovanissimi
piloti e il vincitore stabilì una media sul giro di 50 km/h! Ne furono
costruite 12 quella che girerà a Varano è una delle pochissime sopravvissute.
I Campioni
Tra i piloti Campioni del Mondo
il britannico Phil Read per 7 volte
iridato nelle classi 125- 250 e 500 nel decennio 1964 – 1974, lo svizzero Luigi Taveri tre volte mondiale in 125,
Pier Paolo Bianchi ed Eugenio Lazzarini entrambi 3
volte mondiali, Carlos Lavado due
volte iridato e Marco Lucchinelli mondiale
nel 1981, saranno presenti piloti
titolari di 19 titoli mondiali.
Altri i validissimi piloti
parteciperanno alle batterie e alla Parata dei Campioni: Pier Francesco Chili, Gianfranco Bonera, Sergio Bongiovanni, Paolo Campanelli, Marco
Dall’Aglio, Michele e Roberto Gallina, Giampiero Gatti, Fosco Giansanti, Silvio
Grassetti, Guido Guarnieri, “Kiki” Guglielminetti, Remo Venturi, Vittorio Zito,
Sergio Peruzzi, Gianni Perrone, Gino Tondo.
I sidecaristi Franco Donati,
Walter Galbiati, Guido Sala e Franco Martinel.
I campioni stranieri: i francesi Jean Francois Baldè e Hubert
Rigal, il sidecarista svizzero Jean Claude Castella, lo slovacco Peter Balaz, il mitico irlandese Sammy Miller, il britannico Chas
Mortimer 8 volte vincitore del TT, la
simpatica coppia anglo-francese Tony e
Sophie Smith.
Come
tradizione i partecipanti saranno suddivisi in 15 batterie in funzione dell’età
e delle caratteristiche della motocicletta, l’ultima batteria sarà riservata ai
sidecar. I piloti scenderanno in pista per quattro volte, una volta il venerdì
pomeriggio, due sessioni il sabato e una sessione la domenica mattina, si
tratta di giri di pista senza carattere competitivo, su un circuito che si
adatta molto bene a questo tipo di esibizioni.
Per tre giorni non mancherà quella “passione moto” che ha
contagiato anche i molti non addetti, che hanno preso l’abitudine di visitare
il Paddock, ed assistere alla batterie in Pista.
Si crea a Varano de’ Melegari
ogni anno un particolare connubio tra appassionati e neofiti, che ha fatto si
che tutta la zona sia coinvolta da questo evento, che negli ultimi anni è stato “adottato” dagli abitanti di Varano, che hanno capito e
apprezzato quanto questi collezionisti nulla abbiano a che vedere con
i”fracassoni” della domenica pomeriggio!
Da venerdì Varano sarà parata a festa, accoglierà i partecipanti
con un concerto e un cocktail e domenica aprirà i suoi esercizi commerciali,
per far si che ognuno possa tornare a casa con consistente ricordo
dell’enogastronomia locale.
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