Porsche Carrera Cup 2012 (5- 6 maggio Vallelunga)

Si è svolta la prima tappa del prestigioso Porsche Carrera Cup giunto alla sesta edizione. Le Porsche 911 sono spettacolari, gli pneumatici Michelin sempre più affidabili, lo spettacolo è da pelle d’oca. Unico neo: il grande pubblico sulle gradinate che… non c’é. Si sente, infatti, la mancanza soprattutto dei giovani che dovrebbero essere coinvolti in questo progetto con iniziative mirate. Magari offrendo loro l’ingresso a prezzo ridotto!

Sette gli appuntamenti in calendario (5/6 maggio Vallelunga, 9/10 giugno Mugello, 7/8 luglio Misano Adriatico, 4/5 agosto Red Bull Ring, 1/2 settembre Imola, 22/23 settembre Mugello, 20/21 ottobre Monza), ciascuno con due gare di 28 minuti + 1 giro.

La Porsche di Lucchini delal Ebimotors.

Il bolide di Postiglione, vincitore di Gara 1

Ecco la griglia di partenza di Gara 1 (sabato 5 maggio ore 16,00)

Prima fila: Malucelli 27 - Postiglione 4

Seconda fila: Mancinelli 23 - Costantini 18

Terza fila: Ferrara 7 – Piscopo 16

Quarta fila: Zurcher 30 – Lucchini 77

Quinta fila: Fulgenzi 17 – Giraudi 15

Sesta fila: Degiacomi 67 – Proietti 52

Settima fila: Scanzi 55 – De Anìmicis 84

Ottava fila: Gaidai 13 – Piccioni 60

Nona fila. Bignotti 63 – Alessandri 76

Decima fila: Petrini 59 – Blieninger 69

Undicesima fila: Ben 21

Tempo: sereno.

Bellissima partenza con Postiglione (4) che brucia Malucelli (27), partito in pole il quale viene beffato anche da Mancinelli. Qualche giro di assestamento, la gara perde uno dei probabili protagonisti (fuoripista di Giraudi 15) e, mentre Malucelli e Mancinelli danno vita ad uno spettacolare duello, il bravo Postiglione prende il largo. A metà gara ecco il sorpasso di Malucelli che, finalmente per lui, fa vedere gli scarichi della sua Porsche al pur bravo Mancinelli, mettendosi poi all’inseguimento di Postiglione. Troppo tardi: Postiglione ha già preso parecchi secondi di distacco e, dopo aver doppiato Walter Ben (19) che correva praticamente da solo, va dritto dritto a godersi la bandiera a scacchi. Suo anche il giro più veloce (1’38,132). Sul podio, alla sua destra Malucelli e alla sua sinistra Mancinelli che ha difeso la posizione dall’attacco di Costantini 18 e Fulgenzi, autore del duello più bello di tutto il week end.

Gara 2 (domenica 6 maggio ore 11,00)

Tempo: pioggia

Come da tradizione, per Gara 2 vengono invertite le prime 6 posizioni. Il 1° arrivato in Gara 1 parte dal sesto posto, mentre il 6° parte dal 1°; il 2° parte dalla quinta posizione e il 5° parte dalla seconda e via discorrendo. Oltre alla leggera pioggia che “aiuta” inevitabilmente lo spettacolo, a render spettacolare Gara 2 sono i “quattro moschettieri” Mancinelli, Fulgenzi, Maucelli e Postigioni, giunti al traguardo proprio in quest’ordine. Soprattutto il n°4 Postiglione, partito dalla sesta posizione, ha fatto venire la pelle d’oca agli spettatori con due mega sorpassi ai danni di Piscopo e Fulgenzi. Bene anche gli altri con il solito n°19 a… correre da solo!

Già, quando l’importante è partecipare…

La vettura di Scanzi e, sotto, quella di Bignotti entrambi del Ebimotors.

Nei box della petri Corse.

Il passaggio di Alessandro Balzan al Campionato Italiano GT ha accentuato l'attenzione sulla Porsche Carrera Cup 2012 e ha attirato sul Campionato monomarca tricolore più prestigioso l'attenzione di giovani talenti. Al sesto anno di storia c’è un interessante rimescolamento di carte con 10 squadre e 25 piloti iscritti.

La Porsche di Blieninger, con la livra più appariscente del circus.

Nei box del Tsunami RT. La vettura è quella di Gaidai

Se l'Ebimotors – Porsche Haus punta sull'esperienza di Vito Postiglione e la Petricorse Motorsport ha richiamato Luigi Ferrara, il campione del 2008, ci sono molti nomi nuovi che possono dare uno scossone agli equilibri di una serie che si preannuncia molto combattuta e meno prevedibile che nel recente passato.

Simone Petri presenta un attacco a tre punte: all'esperto Luigi Ferrara affianca due giovani che hanno deciso di lasciare le monoposto per salire sulle 911 GT3 Cup. Edoardo Piscopo cerca una nuova dimensione professionale dopo aver mostrato le sue qualità in Gp2 Asia Series, A1 Gp e Auto Gp.

Il missile di Malucelli (MIK Corse), secondo in Gara 1 e terzo in Gara 2

Il romano di 24 anni punterà al titolo assoluto, ma sarà in lizza anche per il Trofeo Under 25 che avrà in Edolo Ghirelli un altro elemento di spicco. Il barese, romano di adozione, ha solo 19 anni e arriva dal podio della F.Renault 2000.

Alessandri (Antonelli Mo) si prepara ad entrare in pista.

La squadra toscana completa i ranghi con Camilo Zurcher, il colombiano che sarà da tenere d'occhio nella Michelin Cup, la classifica riservata ai gentleman driver.

E in questa classe l'Ebimotors crede in Giacomo Scanzi, Luigi Lucchini e Fabrizio Bignotti, tre prim'attori del Targa Tricolore Porsche che ora hanno deciso di mettersi alla prova nel monomarca più spettacolare ed impegnativo.

Tutti gli pneumatici della Carrera Cup sono Michelin

Marco Antonelli ha allestito cinque vetture: tre per l'Antonelli Motorsport e due con i colori Erre Esse.

Mauro Gentile, direttore della comunicazione di Porsche Italia

Il preparatore bolognese scommette su Matteo Malucelli, uno specialista di corse GT che debutta sulla 911 GT3 Cup con l'intenzione dichiarata di puntare al successo. Accanto al forlivese ci sarà il confermato Gianluca Giraudi con ambizioni da assoluta.

Angelo Proietti, campione in carica della Michelin Cup, intende replicare il successo 2011, anche se Alberto De Amicis è pronto a sfidare la sua leadership con un anno di esperienza in più. Omar Galbiati e Pierluigi Alessandri, due new entry che arrivano dalle gare Club si divideranno la quinta vettura nei sette appuntamenti stagionali.

Anche il Centro Porsche Padova ha subito una trasformazione profonda: ha raggiunto un accordo con la Mik Corse che si occuperà della gestione in pista di tre vetture. Il team veneto ha fatto un colpaccio assicurandosi Daniel Mancinelli, il marchigiano di 24 anni che arriva dalla F.3 e punta subito ad essere protagonista assoluto.

Le Porsche entrano in pista per Gara 1

Claudio Rossetto nella Michelin Cup si affiderà a Giorgio Piccioni eccellente secondo nel 2011, mentre Alex De Giacomi proviene dalla Superstars sulle terza vettura.

La Griglia di Gara 1

Si potenzia anche l'Heaven Racing: la struttura di Enrico Fulgenzi dopo l'anno del debutto con due 911 GT3 Cup si ingrandisce e accoglie Walter Ben, il decano della Carrera Cup Italia, che si affianca al confermato Alberto Petrini. Lo jesino adesso ambisce ad entrare fra i pretendenti alla vittoria.

Quest'anno nella griglia ci saranno anche due squadre con piloti stranieri: il Pole Team è costruito intorno al tedesco Guenther Blieninger che prosegue l'avventura nella serie tricolore, mentre Alexandr Gayday ha rinunciato all'abbinamento tecnico con la Petricorse Motorsport per creare lo Tsunami RT.

Stefano Pezzucchi, che ha assaggiato la Carrera Cup Italia l'anno scorso con l'Ebimotors, ha deciso migrare dal Targa Tricolore con la Krypton Motorsport, la struttura che il pilota gestisce e vuole far crescere.

Fra i rientri c'è anche un nome molto prestigioso: è quello della BMS Scuderia Italia che vanta trascorsi anche in F.1. Schiererà allo Shakedown una 911 GT3 Cup per Giuseppe Lucchini.

La Carrera Cup Italia 2012, insomma, assicura un mix fra piloti professionisti, giovani talenti e gentleman driver: si preannuncia una stagione scoppiettante e imprevedibile. Le gare sono state trasmesse in diretta televisiva da Sportitalia2 (canale 61 del Digitale Terrestre e canale 226 della piattaforma di Sky) e in streaming da www.carreracupitalia.com e da www.motormedia.tv con il commento di Guido Schittone e gli approfondimenti di Mauro Gentile dalla griglia di partenza.

Il posio di Gara 1

Mauro Gentile mentre intervista il vincitore di Gara 1 Postiglione

Malucelli e Mancinelli autori di una gran bel duello

Il podio della Michelin Cup di gara 1, che premia i primi arrivati nella classifica non professionisti.

Domenica 6 maggio ore 11,00: tutto è (quasi) pronto per Gara 2: Sopra, la vettura di De Amicis (Antonelli Mo) e, sotto, quella di Piscopo (Petri Corse).