100% rispetto per l’ambiente:
è lo spirito che anima da anni l’operato di
Peugeot ed è lo spirito con cui il Marchio del Leone partecipa a Roma a MoTechEco, Salone della mobilità
sostenibile, luogo d’incontro tra istituzioni pubbliche, politica e operatori
del settore.
A MoTechEco, ospitato presso l'Aranciera del
Semenzaio di San Sisto, Peugeot espone sullo stand le sue proposte per una
mobilità concretamente sostenibile. Sono 3008
HYbrid4, 508 RXH e iOn.
3008 HYbrid e iOn sono, inoltre, a
disposizione dei visitatori nell’apposita aria test del Salone per una “prova
su strada”.
3008
HYbdrid4, primo diesel ibrido al mondo
3008 HYbrid4 è la prima auto ibrida diesel di serie al mondo. Infatti, questo
modello sfrutta uno dei capisaldi tecnici della Casa francese, un due
litri turbodiesel della serie HDi FAP® da 163 CV - ossia un’unità, dal punto di
vista termodinamico, decisamente prestazionale, con consumi di carburante
ridotti di circa il 30%, rispetto a un benzina di cilindrata analoga – abbinato
ad un motore elettrico da 37 CV che possono funzionare insieme o in modo
alternato, secondo le esigenze del momento.
Così,
il motore termico entra in azione in modo ottimale sui percorsi stradali e
autostradali o extraurbani; da parte sua, l’elettrico subentra nelle fasi di
minore rendimento, soprattutto nelle partenze o nella guida a bassa velocità, o
in fase di decelerazione, situazioni che corrispondono agli utilizzi tipici
della guida urbana.
Il passaggio dal motore termico al motore elettrico avviene automaticamente, grazie al sistema Stop&start: un alternatore reversibile mette in stand-by il motore termico, e poi lo fa riavviare, ogni volta che le condizioni lo richiedono (sollecitazione sull’acceleratore, batterie scariche, …).
Ovviamente,
i due propulsori possono anche funzionare insieme in alcune condizioni di
marcia (ad esempio, in conseguenza di accelerazioni decise) o per assicurare la
trazione integrale su fondi a scarsa aderenza.
La
3008 HYbrid4, infine, può funzionare anche in modalità completamente elettrica,
quindi con zero emissioni allo scarico, per alcuni chilometri.
508 RXH, l’all-road ibrida
Peugeot
508 RXH, rappresentante del Marchio nel settore della all-road e proposta
anch’essa con la catena di trazione 2.0
HDi FAP® HYbrid4, è sinonimo di piacere di guida e libertà di
evoluzione.
Con una potenza massima di 147 kW (200 CV),
4 ruote motrici e una coppia massima di 450 Nm, 508 RXH è progettata per far fronte a tutti gli utilizzi, in tutte
le condizioni e apre nuove prospettive
nel segmento, proponendo
una modalità al 100% elettrica, ideale per
circolare in città e per ridurre i consumi nel ciclo misto a meno di 4,1
litri/100 km, pari ad emissioni inferiori a 107 g/km CO2.
Il livello di allestimenti e di
equipaggiamenti specifico è unico, in linea con il posizionamento alto di gamma
e tecnologico della vettura. Un ricco
equipaggiamento di serie (Sedili anteriori elettrici, Color Head Up Display,
cerchi in lega da 18”, tetto Ciel panoramico in cristallo, vetri laterali
stratificati acustici e oscurati, sistema audio e navigazione WIP Nav Evo,
ecc.) accoglie i suoi passeggeri con cura, raffinatezza e un gran livello di
comfort.
iOn, 100%
elettrica
Peugeot iOn è: 0 rumore e 0 emissioni, un livello acustico esterno limitato
al rumore di rotolamento degli pneumatici, caratteristiche ideali per la
circolazione negli agglomerati urbani.
Grazie al passo di 2,55 m e
all’architettura alta, la sua straordinaria abitabilità permette a quattro
adulti di prendere comodamente posto a bordo. La sua compattezza – 3 ,48 m di
lunghezza e 1, 47 m di larghezza – il suo straordinario raggio di sterzata di
4,50 m e il servosterzo elettrico la rendono davvero agile. Si intrufola
ovunque e trasforma le manovre di parcheggio più delicate in un gioco da
ragazzi.
Con un reale brio in partenza, una capacità
di grande accelerazione e una velocità di punta di 130 orari, è progettata per
il traffico urbano delle principali città europee.
iOn non manca di carattere e vivacità. Non
appena emerge la necessità, una pressione decisa sul pedale dell’acceleratore
libera la coppia del motore disponibile istantaneamente, per un’accelerazione
rapida e progressiva. I 3,5 secondi per passare da 30 a 60 km/h lo
testimoniano. Questa vivacità le permette in particolare di inserirsi con
sicurezza nelle strade a rapido scorrimento.
Grazie a un’efficiente gestione
dell’energia della sua batteria agli ioni di litio e all’ottimizzazione del
recupero di energia, sia in fase di decelerazione sia in quella di frenata,
l’autonomia della vettura nel ciclo standard europeo raggiunge i 150
chilometri. Ciò assicura, nell’uso reale, un’autonomia sufficiente perché il
90% dei tragitti quotidiani degli automobilisti sono inferiori a 60 chilometri
al giorno.
La ricarica completa della batteria si
effettua in 5 ore e mezzo, collegandosi a una presa di corrente domestica
classica. La ricarica rapida, collegandosi a un terminale specifico, consente
di ricaricare la batteria al 50% in soli quindici minuti o all’80% in trenta
minuti. Sapendo che, nell’uso urbano e suburbano, un veicolo rimane fermo il
90% del tempo, il tempo di ricarica di iOn
è assolutamente compatibile con le abitudini degli automobilisti.
LA
sfida Peugeot per la mobilità sostenibile
In
un contesto che ha aggravato le tensioni sull’energia, ed in particolare sul
petrolio, Peugeot è cosciente del proprio ruolo in qualità di costruttore.
Infatti, anche se i risparmi d’energia e la riduzione dell’inquinamento
necessitano innanzitutto un’evoluzione dei comportamenti, un costruttore
automobilistico deve saper fornire risposte innovative, efficaci,
economicamente abbordabili e, quindi, fruibili dalla maggioranza dei Clienti.
Peugeot,
prima al mondo a sconfiggere definitivamente il problema delle polveri sottili
con il FAP® Filtro Attivo anti Particolato e leader nella riduzione
delle emissioni di CO2 grazie alle soluzioni tecniche dei propri
motori benzina e Diesel e-HDi, propone tecnologie capaci di garantire una vera
e propria rottura in termini di consumi e di emissioni di CO2 e in
grado di soddisfare le esigenze di mobilità conservando il piacere di guida.
Peugeot porta avanti, sia sui
motori Diesel sia sui nuovi motori a benzina, la politica di “downsizing”, che punta a ridurre le
cilindrate per diminuire i consumi, e quindi le emissioni inquinanti, senza
però influire sulle prestazioni.
L’impegno
a favore dell’ambiente di Peugeot in questi anni è a 360°: passa da soluzioni
di “rottura” come la commercializzazione di iOn, 3008 HYbrid4 e 508 RXH, modelli presenti a MoTechEco
2012, e la diffusione della tecnologia e-HDi (ultima evoluzione dello Stop
& Start che arresta il motore quando il veicolo è fermo), per arrivare
all’impegno volontaristico di riduzione delle plastiche di origine fossile sui
veicoli in commercio.
e-HDi: piacere e prestazioni
Peugeot
sta introducendo su larga scala il
sistema di micro-ibridazione e-HDi che consente di mettere il motore in stand-by quando il veicolo si
arresta (a un semaforo, negli ingorghi…) e di farlo ripartire
istantaneamente. Si tratta di una nuova generazione di Stop&Start che
abbina un motore diesel, un alternatore reversibile di seconda generazione, un
dispositivo e-booster della batteria e un sistema elettronico di recupero
dell'energia in fase di decelerazione.
L’alternatore reversibile del sistema e-HDi consente una riaccensione molto
più rapida (con una coppia del 50% superiore rispetto a un motorino di avviamento
classico) e più silenziosa.
I
motori e-HDi offrono migliori
prestazioni sia in termini di consumi e di emissioni di CO2 (ridotti
fino al 15% in condizioni di guida urbana) sia in termini di piacere per il
cliente grazie alla riaccensione immediata del motore, senza vibrazioni e
rumori.
Materiali Verdi
Il
Leone ha lanciato una nuova e inedita sfida ambientale, ponendosi l’obiettivo
ambizioso volontaristico di equipaggiare le proprie vetture con componenti
costituiti dai cosiddetti “Materiali
Verdi”.
Con
“Materiali Verdi” si intendono le
fibre naturali (lino, cotone, canapa), i materiali riciclati non metallici e i
biomateriali (cioè ricavati da materie prime non fossili, ossia non derivati
dal petrolio, dal gas o dal carbone).
L’utilizzo dei “Materiali Verdi” favorirà, quindi, l’utilizzo di
materie prime rinnovabili, il contenimento del peso di alcuni componenti, la
riduzione delle emissioni di CO2 della filiera di produzione.
Inoltre, una progettazione ecocompatibile favorirà la riciclabilità del veicolo
e ridurrà l’impatto ambientale dei veicoli a fine vita.
Peugeot
208 supera una nuova tappa in termini di eco progettazione con l’integrazione
del 25% di “Materiali Verdi” sui 170
kg di polimeri (esclusa la gomma) presenti sul veicolo (contro il 7% sulla
207). In particolare, è dotata di un paraurti posteriore composto interamente
da materiali riciclati, il che rappresenta una novità mondiale per questi
materiali fino ad ora utilizzati per le parti non visibili, e un telaio e una
ventola del radiatore anch’essi completamente riciclati.
Questo
tipo di paraurti permetterà, da solo, di risparmiare in un anno 1600 tonnellate
di petrolio.
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