lunedì 28 marzo 2011

70 nuovi codici per i filtri abitacolo Bosch. Copertura del circolante a oltre il 95%

 
- I filtri abitacolo Bosch sono disponibili per la maggior parte delle auto in Europa
- I filtri abitacolo ai carboni attivi sono ancora più efficaci
- Bosch consiglia la loro sostituzione almeno una volta all'anno

 
I filtri abitacolo rappresentano, ormai, una dotazione standard nelle vetture attuali. Sono, infatti, presenti su tutti i veicoli provvisti di impianto di climatizzazione. Bosch ha recentemente ampliato la propria gamma con 70 nuovi tipi filtri abitacolo, portando la propria offerta ad un totale di circa 500 codici. Scegliendo Bosch, l'officina può quindi trovare il giusto filtro per la gran parte dei veicoli presenti sul mercato europeo. Tra i nuovi filtri abitacolo disponibili, anche quelli per BMW X5, X6, Opel Insignia e Peugeot 407.

  Nell'offerta Bosch sono presenti anche filtri abitacolo rivestiti di carboni attivi, particolarmente efficaci in quanto in grado di bloccare quasi completamente gas maleodoranti e dannosi nelle situazioni di traffico più intenso. I carboni attivi sono in grado di trattenere particelle fino a 500 volte più piccole di un capello umano, grazie alla loro struttura altamente porosa. Altri meccanismi di filtraggio, quali la carica elettrostatica, fanno sì che i filtri abitacolo Bosch possano bloccare dall'aria aspirata anche particelle di una grandezza inferiore a 0,0025 millimetri e funzionano in modo sicuro con un intervallo di temperature molto ampio, dai -40 ai + 85° C.

I filtri abitacolo Bosch, dunque, contribuiscono non solo ad assicurare un buon clima nell'abitacolo, ma anche a proteggere la salute dei passeggeri proteggendoli da agenti nocivi come gas di scarico, polveri sottili, fuliggine dei motori, pollini, batteri, ozono e ossidi.
Nonostante queste caratteristiche molto positive, la capacità di svolgere la loro funzione di assorbimento non è infinita. Bosch consiglia di cambiarli ogni 15.000 chilometri o almeno una volta all'anno e il periodo migliore per farlo è sicuramente la primavera in cui è necessaria la loro massima efficienza per contrastare la stagione dei pollini. Nei mesi autunnali e invernali, infatti, vengono sottoposti a un gran lavoro per impedire l'ingresso di aria umida nell'abitacolo e la conseguente formazione di muffe e batteri.

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