Volvo EX30: l’elettrico premium a portata di (quasi) tutti

Il prezzo di partenza della nuova Volvo EX30 è di 36,000 euro. Si tratta di un costo che rappresenta un ottimo rapporto qualità/prezzo che, messo a confronto di quello di altre vetture elettriche, diventa assolutamente una grande occasione di acquisto. In più, è previsto oil pacchetto di abbonamento Care by Volvo, che prevede tariffe fisse e un processo d’ordine trasparente e semplicissimo.

Nuova EX30: è elettrica ma, soprattutto, è una… Volvo! È stata progettata per avere la più bassa impronta di CO2 di qualsiasi altro modello Volvo e per rendere la vita delle persone più sicura, più comoda e più piacevole, grazie a una tecnologia all'avanguardia e a un design assolutamente moderno.

La EX30 è il primo SUV premium di piccole dimensioni griffato Volvo e va’ ad ampliare una gamma, in costante crescita, di vetture completamente elettriche, portandola a quattro modelli. Poiché il mercato sta rapidamente evolvendo verso la completa elettrificazione, l'EX30 è la macchina ideale non solo per soddisfare la crescente (in quando “obbligatoria”) domanda di auto a trazione elettrica al 100%, ma anche per avvicinare all’elettrico la stragrande maggioranza di italiani che, con l’elettrico, ha poca confidenza.

Volvo EX30. E’ la vettura più compatta e sostenibile mai realizzata dalla casa svedese. E’ l’auto con la più bassa impronta di co2 mai prodotta da Volvo: meno di 30 ton per 100 mila km. Interni con materiali innovativi a ridotto impatto ambientale. Semplicità costruttiva e soluzioni efficienti per utilizzare meno materie prime. 25% di alluminio riciclato e 17% di acciaio e plastiche riciclate. Auto riciclabile al 95%.

La tecnologia delle batterie. Innanzitutto, quando si parla di powertrain non ci si riferisce semplicemente a "una batteria". Ecco perché Volvo ha preferito lasciare ai clienti la libertà di scegliere la tecnologia della batteria più adatta alle loro esigenze, offrendo l'EX30 con tre varianti di powertrain e due diversi tipi di batteria, il che ci permette anche di offrire un prezzo d'ingresso interessante per l'EX30.

Per chi trascorre la maggior parte del tempo in città o tende a percorrere distanze più brevi tra una ricarica e l'altra, ecco l'opzione a motore singolo con batteria LFP. La batteria LFP ad autonomia standard, che utilizza la chimica del litio ferro fosfato, è più efficiente dal punto di vista dei costi e meno dispendiosa in termini di risorse necessarie per la sua produzione. Ciò significa che è l'opzione migliore se non avete bisogno di un'autonomia molto elevata.

Se si preferisce incrementare al massimo l'autonomia, la variante Single Motor Extended Range con batteria NMC ad autonomia estesa è la scelta ideale per l'EX30. La batteria NMC è composta da litio, nichel, manganese e cobalto e genera energia in modo più efficiente rispetto alla variante LFP. Questa opzione a motore singolo e autonomia estesa garantisce un'autonomia fino a 480 km tra una carica e l'altra.

Infine, se la priorità sono le prestazioni, c'è la variante Twin Motor Performance, che abbina la batteria NMC a un motore elettrico supplementare. Questa variante a trazione integrale dell'EX30 ha una potenza di 315 kW (428 CV) e scatta da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi: è ufficialmente la Volvo elettrica più veloce in assoluto!

Un'altra cosa che l'EX30 esegue velocemente è la ricarica. La variante Twin Motor ad autonomia estesa ha una capacità di ricarica fino a 153 kW, mentre il modello standard ha una capacità di 134 kW. Ciò significa che è possibile caricare la batteria dal 10 all'80% in poco più di 25 minuti. Il display centrale a bordo dell'auto e la app consentono di impostare l'amperaggio, il livello massimo di carica e il momento in cui si desidera avviare la ricarica.

Secondo me. Beh, bella è davvero bella. Ma è anche un po' strana. Salire a bordo della nuova EX30 e non vedere… nulla, ci è sembrato un po’ strano, inconsueto e originale. Oltre al volante, infatti, non c’è nulla: niente cruscotto, niente spie, niente contagiri, niente contachilometri, niente computerino di bordo, niente comandi radio, niente pulsanti per l’impianto di climatizzazione. Niente di niente. Meglio, non si vede niente ma c’è tutto. Dove? In quello schermo/computer

da 12,3 pollici, posizionato al centro della plancia che contiene tutte le informazioni rilevanti per il guidatore. Secondo Volvo, la scelta di concentrare tutto in un unico schermo ha permesso di aumentare la sensazione di spaziosità intorno al posto guida e di ridurre l'uso di materiali.

Verissimo ma, secondo noi, ha anche un aspetto negativo: dal momento che tutto si trova all’interno di quello schermo, il guidatore è obbligato a guardarlo in continuazione, con il rischio di distrarsi alla guida. La soluzione, quindi, sempre secondo il nostro modesto parere, sarebbe quella di aggiungere un head-up display contenente almeno le informazioni essenziali tipo la velocità, i limiti di velocità, l’autonomia etc.

La vettura è composta di materiali di alta qualità, piace la console centrale molto versatile, grazie a un sistema scorrevole che consente di scegliere esattamente come utilizzare lo spazio. La parte superiore del porta-bicchieri può essere fatta scorrere verso l'esterno per contenere il latte macchiato o lo smartphone, oppure spostata indietro per avere più spazio. Il tunnel inferiore è dotato di uno spazio protetto per riporre piccoli oggetti come gli occhiali da sole o gli auricolari, mentre l'ampio spazio aperto superiore può contenere una borsa.

Buona la visibilità (anteriore e posteriore), non dispiace la posizione di guida mentre tenuta di strada, impianto frenante, sterzo, raggio di sterzata, accelerazione, ripresa, maneggevolezza e consumi (quest’ultimi andrebbero verificati magari usando la EX30 per qualche settimana e non solamente durante un test drive di qualche ora) sono da auto premium. Premium e molto divertente da guidare. Beh, dopotutto l’abbiamo scritto nel sommario che la nuova EX30 è pur sempre una… Volvo!