Nei giorni scorsi il CERN ha inaugurato il Science Gateway, il suo centro per l’educazione scientifica e la cultura. Nel corso della giornata inaugurale è stato mostrato in anteprima il nuovo centro al Presidente della Confederazione Svizzera e ai ministri e alle autorità degli Stati membri e associati del CERN, ai donatori che hanno reso possibile il progetto e ai partner del CERN nel campo della ricerca, dell’educazione scientifica e della cultura. Progettata dal Renzo Piano Building Workshop, la nuova struttura è aperta ai visitatori di tutto il mondo, a partire dai cinque anni di età. Il Science Gateway permetterà al CERN di ampliare notevolmente la propria proposta di attività didattiche e culturali e sarà aperto al pubblico a partire dall’8 ottobre 2023.
La cerimonia inaugurale è iniziata con un discorso di Fabiola Gianotti, Direttrice Generale del CERN, che ha sottolineato il valore sociale dell’educazione scientifica e della cultura. “Condividere le ricerche del CERN e la bellezza e l’utilità della scienza con il pubblico è sempre stato un obiettivo e un’attività strategica del CERN, e con il Science Gateway potremo ampliare in modo importante questa componente della nostra missione - ha dichiarato Fabiola Gianotti - Vogliamo dimostrare quanto la ricerca e le sue applicazioni siano cruciali per la società, e infondere in tutti coloro che vengono a visitare il centro la curiosità e la passione per la scienza, ispirando tanti giovani a intraprendere carriere nel campo della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica (STEM). Il Science Gateway sarà un luogo in cui scienziati e pubblico potranno interagire quotidianamente. Per me, personalmente, il Science Gateway è un sogno che è diventato realtà e sono profondamente grata a tutte le persone che hanno contribuito al progetto, a partire dai nostri generosi donatori”.
Presso il CERN, il Laboratorio Europeo di Fisica delle Particelle, è installato il Large Hadron Collider, il più grande e potente acceleratore di particelle al mondo.
L’iconico edificio, ispirato alla struttura tubolare degli acceleratori del CERN, comprende cinque aree che ospiteranno le mostre, i laboratori, un auditorium modulare e configurabile in base alle esigenze, uno shop e un ristorante. I pannelli e i ponti in vetro trasparente rappresentano l’impegno del CERN a favorire la collaborazione che travalica i confini e abbraccia le diverse culture, aprendo a tutti le porte della scienza.
“Questo sarà un luogo di scambio e conoscenza – ha dichiarato Renzo Piano, architetto a capo del progetto - Qui si incontreranno ricercatori e bambini, visitatori e fisici, turisti e scienziati, tutti accomunati dalla curiosità e dalla sete di conoscenza dell’Universo. È un ponte sia in senso fisico sia metaforico. Questo edificio è alimentato dall’energia solare, atterrato nel mezzo di quella che diventerà una nuova foresta vivente”.
La struttura è completamente “carbon neutral” dal punto di vista delle emissioni di anidride carbonica, con quasi 4.000 metri quadrati di pannelli solari che forniscono ancora più elettricità di quella necessaria per il fabbisogno dell’edificio. Contestualmente sono stati piantati oltre 400 alberi, tanto che l’intero centro sorgerà nel mezzo di una foresta vivente.
Così John Elkann, Presidente di Stellantis: “Il CERN è un esempio di come possiamo lavorare insieme in armonia, utilizzando la conoscenza scientifica e l'ingegno per il bene di tutti. La Stellantis Foundation è orgogliosa di collaborare con un'istituzione di questo livello nell’apertura al pubblico del nuovo Science Gateway, che celebra anche un grande innovatore come Sergio Marchionne. La mia famiglia e io crediamo fortemente nel valore dell’istruzione, che è anche la missione della Fondazione Agnelli: un impegno che oggi rafforziamo con convinzione e passione".
Tra i principali donatori vi è anche la Fondation Hans Wilsdorf. Altri donatori sono la fondazione LEGO, la Loterie Romande, la Ernst Göhner Stiftung, Rolex, la Carla Fendi Foundation, la Fondation Gelbert, Solvay, la Fondation Meyrinoise du Casino e la città di Meyrin. Il CERN ringrazia la République et Canton de Genève e la CERN and Society Foundation per il loro sostegno. La cerimonia si è svolta nel nuovo auditorium da 900 posti intitolato a Sergio Marchionne, ex CEO di Fiat Chrysler Automobiles, scomparso qualche anno fa. Gli ospiti hanno visitato i laboratori didattici, le mostre immersive e il Big Bang Café, la piazza Collider Circle e altre aree del campus Science Gateway.
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