La safety car è intervenuta in Gara 1 e in Gara 2. Sabato, dopo l’incidente che ha coinvolto l’Audi Sport ABT Schaeffler e Lucas di Grasse e la Mercedes-Benz EG di Stoffel Vandoorne e domenica dopo l’incidente che ha coinvolto Bird (Jaguar) e De Vries (Mercedes).
Proprio da questa seconda tappa del campionato di Formula E, MINI è diventata a tutti gli effetti protagonista del mondiale automobilistico con la MINI Electric Pacesetter. Il modello, infatti, ispirato da John Cooper Works, da questa gara è sceso in strada con il ruolo ufficiale di Safety Car per tutta la stagione 2021.
Una vettura elettrica, di colore argento opaco, capace di accelerare da 0 a 100km/h in soli 6,7 secondi, che sarà pronta a intervenire ogni qualvolta la competizione dovesse richiederlo. Al volante, ci sarà Bruno Correia, classe 1977 che, dal 2014, ricopre la carica di pilota ufficiale della FIA Formula E Safety Car.
Un debutto su strada/pista per la MINI Electric Pacesetter avvenuto a pochi giorni dal suo primo giro per le vie di Roma. La nuova Safety Car della Formula E, infatti, è già scesa in strada per cimentarsi in una sfida tanto insolita quanto particolare: “tenere a bada” quei bolidi silenziosi protagonisti dell’elettrizzante Campionato di Formula E.
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