È al Gruppo Renault, tra tutte le aziende firmatarie
dell’iniziativa FRET21, che è stato assegnato il Premio per i migliori
progressi nella riduzione delle emissioni di CO2 per il trasporto merci
connesso alla sua attività.
Avendo aderito nel 2015 all’iniziativa FRET21 per 3 anni, il
Gruppo Renault fa parte delle prime dieci aziende che si sono impegnate su base
volontaria per la riduzione dell’impatto ambientale delle loro attività di
trasporto merci. A fine 2017, la Supply Chain del Gruppo Renault ha pertanto
registrato una riduzione di circa il 9% delle emissioni di CO2 derivate dalle
sue attività logistiche in Europa, con un impegno iniziale fissato al 7%.
Nell’ambito di questa iniziativa, il Gruppo ha definito un
certo numero di azioni per ridurre il suo impatto lavorando in particolare su
quanto segue:
- ottimizzazione del tasso di riempimento dei mezzi di
trasporto e riduzione dei chilometri / metri cubi percorsi;
- riduzione del consumo di carburante per il trasporto
delle proprie merci;
- ricorso ai trasporti multimodali prediligendo le
soluzioni ferroviarie e marittime.
Il programma EVE*, dove EVE sta per «Engagements Volontaires
pour l’Environnement – Transport et Logistique» (Impegni volontari per
l’Ambiente – Trasporto e Logistica) propone 3 dispositivi - FRET21 per gli
spedizionieri, Obiettivo CO2 per i trasportatori di merci e passeggeri, EVCOM
per gli agenti di trasporto – nonché la creazione di una piattaforma per lo
scambio di dati ambientali tra i soggetti del settore. Questo programma
accompagna le aziende in modo che riducano l’impatto energetico ed ambientale
delle loro attività di trasporto e logistica. Il programma, che è sostenuto
dall’ADEME (Agenzia francese dell’ambiente e della gestione energetica) e da
varie Organizzazioni Professionali (AUTF, CGI, FNTR, FNTV, OTRE, Union TLF),
può contare sul supporto dei Ministeri francesi della Transizione ecologica e
solidale e dei Trasporti.
Oltre alla sperimentazione portata avanti con la start-up
NEOLINE per sviluppare un servizio di trasporto marittimo sostenibile, grazie
alla propulsione eolica, anche la partecipazione all’iniziativa FRET21 mostra
l’ambizione del Gruppo e della sua Supply Chain di ridurre l’impronta ecologica
di ogni singolo veicolo per tutto il suo ciclo di vita, dall’inoltro dei pezzi
da lavorare fino alla consegna al cliente e al trattamento di fine vita.
Il Gruppo Renault è stato il primo costruttore
automobilistico a stabilire un obiettivo pubblico e quantificato di riduzione
della sua carbon footprint. Rispetto al 2010 la diminuzione è stata pari al
18,2% nel 2016 e l’obiettivo per il 2022 è di ridurla del 25%.
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