“Nata in pista,
costruita per la strada”: dopo il debutto della R8 LMS GT3 in occasione del Salone di Parigi, era naturale
aspettarsi la versione stradale.
“R8 è per Audi una
vettura unica, sotto ogni aspetto”, ha dichiarato Michael-Julius Renz, amministratore delegato di Audi Sport GmbH.
“Ora la vettura è ancor più potente e veloce”, ha aggiunto Oliver Hoffmann, responsabile dello sviluppo tecnico di Audi
Sport GmbH. “Il motorsport è nel nostro DNA. Con il 50% dei componenti
condivisi con R8 LMS GT3 e il 60% con R8 LMS GT4, nessun’altra vettura di serie
è così simile a un’auto da corsa quanto la R8”.
Il motore. Il V10 aspirato di R8, grandissimo motore a
collocazione centrale, è disponibile in due step di potenza. La configurazione
“base” passa da 540 a 570 CV, mentre la coppia cresce di 10 Nm: da 540 a 550 Nm
a 6.500 giri/min. Audi R8 V10 quattro scatta così da 0 a 100 km/h in 3,4
secondi (Coupé) e 3,5 secondi (Spyder) raggiungendo una velocità massima di,
rispettivamente, 324 e 322 km/h.
Il V10 5.2 FSI di Audi R8 V10 performance quattro eroga 620 CV (+10 CV
rispetto alla precedente versione plus), con un picco di coppia di 580 Nm (+20
Nm). Un risultato reso possibile grazie all’ottimizzazione del sistema di
distribuzione, forte di nuove valvole in titanio. La Coupé scatta così da 0 a 100
km/h in 3,1 secondi, la Spyder in 3,2 secondi. La velocità massima si attesta,
rispettivamente, a 331 e 329 km/h.
Il V10, prodotto
nello stabilimento di Gyor, in Ungheria, è estremamente compatto. Un radiatore
separato mantiene sotto controllo la temperatura dell’olio. La lubrificazione è
a carter secco con pompe a portata variabile. Una caratteristica, quest’ultima,
derivata dal mondo delle competizioni e che porta in dote sia una collocazione
ribassata del V10, sia un flusso d’olio costante in qualsiasi frangente,
incluse le accelerazioni laterali di 1,5 g raggiungibili da R8. Il propulsore,
in entrambi gli step di potenza, è corredato del filtro anti-particolato.
Ottime sospensioni! L’evoluzione del reparto sospensioni ha
portato ad una stabilità e precisione da riferimento. La servoassistenza dello
sterzo sia dinamico (a richiesta) sia elettromeccanico è stata affinata.
Entrambi garantiscono un feeling immediato e una nitida percezione delle
reazioni della vettura a qualsiasi velocità. Alle modalità di marcia previste dall’Audi Drive Select si aggiungono,
nel caso di R8 V10 performance quattro, i programmi "dry", "wet" e "snow" che influiscono sulla
taratura del controllo elettronico di stabilizzazione ESC. Audi R8 V10
performance quattro si arresta, rispetto alla precedente V10 plus, in uno
spazio inferiore di 1,5 metri da 100 a 0 km/h, di 5 metri da 200 a 0 km/h.
Nuova R8 è
equipaggiata, di serie, con cerchi da 19 pollici. In opzione sono disponibili
cerchi da 20 pollici ultraleggeri con design a 5 razze a V che garantiscono una
superiore reattività. Audi propone, in alternativa all’impianto standard con
superfici d’attrito in acciaio, i dischi carbo-ceramici. A richiesta, la barra
antirollio anteriore è realizzata in alluminio e carbonio misto a poliuretano
termoplastico (CFRP). Una soluzione che riduce il peso di 2 chilogrammi.
Personalizzazione ad hoc. I clienti di R8 hanno la
possibilità di optare per tre diversi pacchetti estetici in funzione dello step
di potenza del motore. A richiesta, gli anelli e i badge Audi sono verniciati
in nero lucido. Le nuove tinte metallizzate grigio Kemora e blu Ascari
arricchiscono la gamma colori. Il programma Audi exclusive permette di personalizzare molteplici dettagli
interni ed esterni della vettura. La nuova R8 verrà commecializzata nel corso
del primo trimestre del 2019 e potrà contare su nuove denominazioni.
R8 Coupé/Spyder V10
evolverà in R8 Coupé/Spyder V10 quattro, mentre Audi R8 Coupé/Spyder V10 plus
verrà identificata come Audi R8 Coupé/Spyder V10 performance quattro. Anche
questi sono dettagli che fanno la differenza…
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