State tranquilli che se si muove l’amministratore delegato
di FCA Sergio Marchionne (tra
l’altro accompagnato da Alfredo
Altavilla, COO della Regione EMEA), l’evento è di sicuro interesse. E la
consegna di una Jeep® Wrangler in livrea personalizzata all’arma dei
carabinieri avvenuta due giorni fa all’interno del parco del Comando Generale
dell’Arma dei Carabinieri di Roma, ha mosso mare e monti. Sergio Marchione,
quindi, ha consegnato le chiavi al Comandante Generale Giovanni Nistri dicendogli
di “stare tranquillo perché al volante della Wrangler può andare dappertutto
senza problemi”.
Vista la capillarità dell’azione dei Carabinieri sulla
Penisola, Jeep Wrangler è dunque il modello ideale per integrare la flotta
dell’Arma grazie alle sue proverbiali doti off road che gli consentono di
disimpegnarsi agevolmente su ogni terreno. In questo caso, la sabbia, per un
controllo dal mare verso i lidi e un presidio sulle spiagge continuo, per una
sicurezza costante in uno dei luoghi simbolo del turismo italiano.
L’evento è importante anche perché anticipa di qualche
settimana il debutto del nuovo Wrangler - arrivato alla quarta generazione – la
cui presentazione internazionale avverrà in Austria a metà luglio. E ci saremo
anche noi ad ammirare (e a provare, ovviamente) l’erede
naturale del mitico Willys Overland MA/MB del 1941, il fuoristrada che ha dato
inizio alla leggenda del marchio.
L’evoluzione del modello ha portato allo sviluppo degli
stilemi classici che ancora oggi contraddistinguono ogni vettura Jeep. Già dal
1945, infatti, la CJ-2A sfoggiava la griglia frontale a sette feritoie, e
questo tratto è divenuto, nel tempo uno dei simboli più genuini e iconici del
brand. Nel corso della storia, Jeep non ha mai rinnegato le proprie origini,
rimanendo sempre saldo alle proprie radici e al contempo rivolgendosi al
futuro. Altri elementi caratterizzanti, i fanali circolari, i passaruota
trapezoidali e il parabrezza quasi verticale.
Il Jeep Wrangler consegnato ha sotto il cofano il
motore turbodiesel 2.8 CRD con cambio automatico, ed è equipaggiato con il
performante Mopar® One Pack, la cui personalizzazione permette di affrontare in
tutta sicurezza ogni percorso fuoristrada.
Nel caso dell’esemplare consegnato ai Carabinieri si tratta del kit assetto rialzato da 2” by “Fox Performance”, dell’ammortizzatore di sterzo anteriore, dei cerchi in lega neri da 17” x 8,5” Performance Gladiator, degli pneumatici all-terrain maggiorati da 32”, dei paraspruzzi anteriori e posteriori e dei codolini laterali per parafanghi. Inoltre, l’iconico SUV Jeep adotta le dotazioni specifiche dei Carabinieri quali lampeggiante, sirena con supporto telescopico, porta mitra, due porta palette e radio portatile.
Questo allestimento completo consentirà una presenza
costante e assoluta tempestività negli interventi, dal momento che il
pattugliamento avverrà sia di giorno sia di notte direttamente dalla battigia.
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