Grande emozione sul Circuito Internazionale di Suzuka al
momento dell’addio tra Renault Sport
Formula One Team e Jolyon Palmer, autore di una bella gara durante la quale
ha guadagnato sei posizioni, classificandosi poi dodicesimo al Gran Premio del
Giappone. Nico Hülkenberg realizzava
a sua volta una bella prestazione, riuscendo a rimontare fino al quinto posto
prima di essere costretto a ritirarsi a causa di un guasto ad un elemento del
sistema DRS. Undicesimo sulla griglia, Nico partiva con gomme Pirelli Soft (gialle) nuove, prima di
montare un treno di Supersoft nuove (rosse) al trentottesimo giro.
* Jolyon si lanciava dalla diciottesima posizione con un
nuovo set di pneumatici Soft e li sostituiva con Supersoft nuovi al
trentanovesimo giro.
Nico Hülkenberg,
R.S.17-04 n°27 – Partenza: 11° – Arrivo: ritiro.
“È stata una giornata frustrante. Avevamo la possibilità di
conquistare punti importanti. Avevo montato gomme Supersoft per un ultimo stint
molto breve. Ho superato una Toro Rosso subito dopo il pit-stop, prima di
puntare alle Haas. Un vero peccato, ma un piccolo elemento metallico del
sistema DRS ha ceduto e lo ha bloccato. Ne studieremo le ragioni perché ci è
costato la perdita di una bella opportunità. Sono convinto che possiamo
riprenderci. La monoposto si trovava in condizioni di gara piuttosto buone e
possiamo ancora fare molto negli ultimi quattro Gran Premi”.
Jolyon Palmer,
R.S.17-03 n°30 – Partenza: 18° – Arrivo: 12°.
“Abbiamo fatto un’ultima bella gara. Partivamo dal fondo
della griglia e penso che avremmo potuto rimontare al decimo posto con un giro
in più. La stagione è stata difficile, ma abbiamo vissuto molte cose importanti
con la scuderia. Sono stato presente dall’inizio di questa nuova era. Abbiamo
percorso un lungo cammino insieme. Ne sono stato felice. Rivolgo alla scuderia
i miei più sinceri auguri di successo per il futuro”.
Cyril Abiteboul,
Direttore Generale:
“Era l’ultima corsa di Jolyon, una gara particolarmente
difficile perché le penalità lo avevano costretto a partire dal fondo. Grazie
ad una valida strategia e ad una bella prestazione da parte sua, è riuscito a
salire fino al sesto posto, prima di concludere dodicesimo. La sua prestazione
rivela ancora una volta la sua professionalità e lealtà, offrendo nello stesso
tempo un bell’addio alla famiglia Renault. Gli auguriamo sinceramente il
massimo successo per il proseguimento della sua carriera. Nico non è stato da
meno, con una bella partenza che gli ha permesso di guadagnare posizioni. La
strategia giocava a nostro favore, ma purtroppo abbiamo dovuto fermarlo
definitivamente poco dopo il pit-stop, nonostante fosse ben piazzato. È stato
molto frustrante. L’affidabilità ha rappresentato il nostro punto debole in
questa stagione. Il bilancio di queste due corse consecutive è deludente,
perché non abbiamo segnato nessun punto. Il Campionato Costruttori è
estremamente competitivo e dobbiamo sfruttare al meglio le ultime quattro prove
dell’anno. Ci riuniremo per ritrovare una forma migliore a Austin. Tengo a
felicitarmi con Red Bull Racing per la doppietta. Sono stati ancora una volta
molto forti sul Circuito Internazionale di Suzuka, una pista molto sensibile
alla potenza del motore. Si tratta di un’ulteriore dimostrazione del potenziale
e delle capacità del motore Renault”.
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