Tecnologia amica
dell’automobilista, anche per pagare la sosta su strisce blu: è questo
in sintesi il risultato del sondaggio commissionato in Italia da EasyPark, leader nel pagamento della
sosta tramite cellulare. Il sondaggio è
stato realizzato dall’istituto di ricerca YouGov e sono stati intervistati
1013 italiani con età minima di 18 anni.
L’80% degli italiani
che hanno risposto al questionario- per il 65% residenti in grandi e medie
città e per il 35% in piccolo comuni- ha dichiarato di credere che la
tecnologia possa risultare utile anche per cercare, trovare e pagare per il
parcheggio.
Un’affermazione che però non trova sempre riscontro nei
comportamenti degli automobilisti, che spesso pagano la sosta ancora con i
metodi tradizionali. Tra i motivi emersi spiccano l’impossibilità di usare
l’App per il pagamento della sosta nella propria città (41%), la scarsa
informazione rispetto a questa possibilità (33%) ed il timore che l’usare
l’App sia complicato (14%).
Gli intervistati hanno inoltre affermato di ritenere Milano
e Torino le città più tecnologicamente all’avanguardia per i servizi offerti
agli automobilisti.
“Oggi è possibile pagare la sosta con la nostra App in 170
città italiane, alle quali, grazie all’acquisizione del servizio Sostafacile, arriveremo
presto a oltre 200”. Commenta Giovanni
Laudicina, Country Manager di EasyPark in Italia.
“Non si tratta solo di metropoli, ma anche di piccoli e medi
comuni in cui le amministrazioni comunali ed i gestori della sosta hanno
compreso l’importanza di dotarsi di strumenti digitali. Una vision vincente per
diventare smart city ed una modalità di pagamento che viene apprezzata
quotidianamente dagli automobilisti, che possono gestire la propria sosta
direttamente dal cellulare, senza perdite di tempo e stress. Diversi sono
i vantaggi dell’App: l’utente risparmia tempo nelle operazioni di sosta, può
prolungare la durata della sosta direttamente dal proprio cellulare, ovunque si
trovi, o interromperla anticipatamente al rientro in auto, e pagare solo per la
sosta effettivamente consumata, nel rispetto delle tariffe stabilite dall’Amministrazione
comunale; inoltre può utilizzare il servizio in tutte le città, italiane ed
estere, in cui è disponibile.“
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