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giovedì 12 marzo 2015

TOYOTA HYBRID e l’università di Verona insieme per la mobilità sostenibile

 A sinistra, Mr 883 Max Pezzali e, al centro, Patrizia Brunetti, Public Relations Senior Manager - Toyota Motor Italia.
 
Toyota Motor Italia ha consegnato una Prius Plug-in al Rettore dell’Università di Verona, come primo segno di una partnership che accumuna Toyota all’Ateneo sui temi della mobilità sostenibile. A sostegno della diffusione di questo tema è stata inoltre organizzata una Tavola Rotonda che ha avuto come ospite speciale il cantautore Max Pezzali, appassionato di motori e tecnologia e da anni alla guida di una Prius Plug-in.

 
Il Rettore, Nicola  Sartor,  da  qualche mese  ha  avuto la possibilità  di utilizzare per  i suoi spostamenti  istituzionali una  Toyota  Prius  Plug-in,   in  comodato d’uso  gratuito. Questa vettura è il primo segno tangibile di una collaborazione tra l’Università  e Toyota Motor Italia, che  condividono valori  e azioni  a sostegno della  diffusione di una  mobilità  intelligente  e sostenibile.

L’università di Verona è da molti anni impegnata nella diffusione di una cultura approfondita e maggiormente consapevole relativa alla sostenibilità, molte  sono  infatti le iniziative  che hanno coinvolto l’Ateneo. Per trasmettere la conoscenza della mobilità sostenibile attraverso la ricerca  scientifica e  la divulgazione sul  territorio è  stata istituita la figura  del  Mobility Manager, l’Ing. Marco Passigato, che da oltre 10 anni opera per promuovere iniziative volte ad incentivare forme  di mobilità  personale plurali: dalla bicicletta, al maggiore utilizzo dei mezzi pubblici,  dal  muoversi  maggiormente  a  piedi   all’utilizzo  più  consepevole  ed  efficiente dell’auto.

Toyota lavora da oltre 40 anni nella realizzazione e sviluppo di soluzioni ecologiche rivolte alla mobilità.  Nel 1997, con il lancio di Prius, la prima vettura Hybrid al mondo,  Toyota  ha dato  il via alla più recente rivoluzione del settore automotive. A quel tempo, il lancio di Prius sollevò non  pochi  dubbi  e molto  scetticismo, senza  però  scalfire  la fiducia  della  dirigenza e degli ingegneri Toyota, convinti che tale scelta sarebbe stata ricompensata. Oggi, sono 7.5 millioni i clienti nel mondo che guidano una vettura Hybrid.

La  tecnologia  Hybrid  consente di  guidare rispettando  l’ambiente: le  vetture Hybrid,  in particolare in abbinamento a un motore termico a benzina, infatti, producono le emissioni di CO2 più basse nelle  loro categorie e un livello di emissioni di NOx sensibilmente inferiore a quello   dei  veicoli  diesel   dalle  prestazioni  paragonabili,  con   l’eliminazione  dei  livelli  di Particolato (PM). Oltre  a ciò, quando utilizzate in modalità EV (veicolo  elettrico), opzione disponibile solo sui veicoli Full Hybrid e che viene  sfruttata principalmente durante la guida urbana, le emissioni di CO2, NOx e PM sono pari a zero.

La Prius Plug-in,  che  l’Università  continuerà a guidare durante i prossimi mesi, essendo un veicolo ibrido ricaricabile,  oltre  ai vantaggi sopra riportati, offre in più un’autonomia elettrica (modalità EV) estesa fino a 20 km, coprendo la maggior parte degli spostamenti urbani in una modalità a  “Zero  Emissioni”.  Sono   necessari solo  90  minuti   per  una  ricarica   completa utilizzando una convenzionale presa di corrente.
I consumi si confermano a un livello eccezionale pari a soli 2,1 l/100 km, con emissioni di CO2 pari a 49 g/km.

La collaborazione tra Toyota e l’Università, è stata l’occasione per stimolare una discussione più ampia verso  il tema della sostenibilità attraverso una Tavola Rotonda, il cui titolo  è stato "La mobilità  sostenibile  è più pop  di quanto  pensi”,   ha  visto  come  protagonista un  ospite speciale: Max Pezzali, in qualità  di “ambasciatore” della tecnologia che migliora la qualità e gli spostamenti  nella  vita  di tutti  i giorni  . Oltre  a Pezzali  sono  intervenuti:  Giorgio  Gosetti, docente di Sociologia  del Lavoro  e Presidente della  Commissione Ambiente- Università di Verona,  Marcella Veronesi,  docente di Politica  Economica - Università di Verona,  Patrizia Brunetti,  Public Relations Senior  Manager - Toyota Motor Italia. Ha moderato la discussione Thomas Ducato della web radio FAN –FuoriAulaNetwork.

Questo progetto si inserisce nel piano di attività sulla sostenibilità a 360°: mobilità, ma anche rispetto ambientale e formazione che Toyota promuove e nelle quali investe notevoli risorse, in quanto si sposa perfettamente con  la missione di contribuire fattivamente a creare e divulgare una  nuova  cultura della  mobilità.   La collaborazione con  l’Università  di  Verona consente di avvicinare il Brand al mondo accademico, per definizione mondo dell’innovazione,
dello sviluppo e della creazione di nuove idee e progetti.







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