* La quota di mercato
di Continental per il primo equipaggiamento supera il 30%
* Molti pneumatici realizzati su richiesta del primo
equipaggiamento sono disponibili anche per la postvendita * Le case
automobilistiche possono scegliere tra una vasta gamma di opzioni - Il 2014 è stato un ottimo anno per Continental
nelle forniture di pneumatici di primo equipaggiamento per i produttori
auto, con vendite sia in Asia che in Europa che hanno contribuito ad un
risultato positivo.
In Europa Continental ha ottenuto nuove omologazioni dalle
case automobilistiche per quasi tutte le categorie di vetture, dalle
sub-compact alle limousine. Al tempo stesso sono stati conclusi accordi in
Asia, non ultimi con produttori locali cinesi – una priorità per Continental,
che offre una vasta gamma di opzioni per pneumatici di primo equipaggiamento e
che può sviluppare soluzioni mirate per quasi ogni tipo di autovettura.
In aggiunta alla lunga lista di omologazioni ottenute dalle
case automobilistiche, l'alta percentuale di auto equipaggiate Continental tra
quelle in mostra al recente Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra è
l'ulteriore prova della popolarità del brand della multinazionale con sede ad
Hannover. I suoi pneumatici erano presenti sulle auto in esposizione di quasi
tutti i produttori europei. E in particolare sui modelli di conclamato maggiore
appeal, quali l'Audi R8 e-tron, l'A3
e-tron, la Mercedes V-class ibrida, e la VW Golf ibrida, i pneumatici
esposti erano quelli progettati ad Hannover.
Stesso discorso per le berline di lusso della Rolls Royce, per le fuoristrada per
eccellenza della Land Rover, e per la punta di diamante dell'e-car della Tesla.
Ma non solo i supertop di gamma proponevano Continental alle ruote dei loro
modelli presenti al Salone: anche vetture delle classi small e compact, come le
nuove Opel, Peugeot, Fiat, Ford, Renault
compreso il nuovo SUV Kadjar, erano
equipaggiati Continental. In aggiunta alle Case europee, i visitatori hanno
manifestato interesse per auto asiatiche, anch'esse equipaggiate Continental.
Per esempio Hyundai ha presentato la nuova ix 20 e Suzuki la S-Cross con
pneumatici marchiati dell'inconfondibile cavallo di Hannover
Tradizionale
posizione di rilievo con i produttori europei di autoveicoli
Da molti anni ormai Continental mantiene una forte presenza
di primo equipaggiamento tra le case automobilistiche europee. “Abbiamo assunto
una posizione leader, coprendo più di un terzo del mercato europeo - commenta Karlheinz Evertz, che dirige le
attività mondiali del primo equipaggiamento per pneumatici vettura e trasporto
leggero per Continental - “ma per soddisfare qualsiasi esigenza dei nostri
clienti dobbiamo continuare a sviluppare pneumatici per i diversi tipi di
automobili e per farlo è richiesto il massimo e costante sforzo da parte dei
nostri ingegneri”. Oltre al primo equipaggiamento,
Continental fornisce servizi di postvendita, attraverso i concessionari auto e
anche attraverso il commercio dei pneumatici al ricambio.
I prodotti Continental hanno successo anche tra i produttori
americani. Su questo mercato l'azienda incontra circa un sesto della domanda di
equipaggiamenti originali di pneumatici e, dato l'attuale ottimismo delle
vendite di auto nuove negli USA, Evertz vede "un ulteriore potenziale per
Continental".
Le storie di successo provenienti dall'Asia sono un altro
sviluppo positivo per l'azienda di Hannover. Qui Continental al momento
rifornisce non solo i produttori di auto giapponesi e coreani, ma anche le Case
cinesi. La maggior parte di questi prodotti sono fabbricati nello stabilimento
di Hefei in Cina. Producendo "sul mercato per il mercato", l'azienda
elimina il processo complesso e costoso del trasporto di pneumatici dall'Europa
o dagli USA alla Cina. “Puntiamo ad espandere il nostro business in Asia un
passo per volta", spiega Evertz. “Vediamo anche qui un grande potenziale
di crescita".
I produttori di auto
chiedono soluzione diversificate
Gli ultimi anni hanno visto una crescita ininterrotta delle
aspettative dei produttori di auto riguardo alla produzione di pneumatici. “Dove una volta la sicurezza, l'handling, il
comfort e il consumo erano gli unici aspetti da prendere in considerazione,
oggi si fanno avanti la bassa resistenza al rotolamento, la resistenza alla
foratura, il contenimento della rumorosità,
l'adattabilità ai nuovi concetti di motorizzazione dei veicoli",
dichiara Evertz. Tutto questo ha portato, per esempio, Continental a sviluppare
la tecnologia ContiSeal per uno dei maggiori produttori mondiali di veicoli, un
sistema che consente allo pneumatico di riparare sigillando automaticamente
piccole forature continuando a camminare. Molti altri produttori di autovetture
confidano nella tecnologia ContiSilent, grazie alla quale uno speciale
materiale fonoassorbente presente all'interno dello pneumatico riduce
drasticamente i livelli di rumorosità trasmessa all'abitacolo. Sempre più i
produttori sono chiamati a marchiare in modo semplice e identificabile i
pneumatici per i loro modelli speciali. Audi, per esempio, richiede
l’identificazione dei propri pneumatici con specifica di primo equipaggiamento
con la marcatura aggiuntiva AO (Audi Original) o RO seguita da un numero a
fianco dell’indicazione della misura, BMW con una stelletta, Mercedes con le
lettere MO, Porsche con la lettera N seguita da un numero, Maserati con la
sigla MGT, Jaguar con la lettera J, Alfa Romeo con la sigla AR. Guardando
avanti, Evertz si aspetta che questo trend continui: "Dopo tutto, per i
produttori questi marchi significano delineare il proprio brand anche nel
settore pneumatici, così come l'indicazione delle varie caratteristiche delle
loro performance". Evertz conclude confermando comunque che gli pneumatici
"normali" per il mercato del rimpiazzo sono adatti per usi universali
con i più alti standard di sicurezza. I normali automobilisti, dice, generalmente
non riescono a percepire con precisione la differenza tra pneumatici di
rimpiazzo ed equivalenti di primo
equipaggiamento.
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