* Nissan ed Endesa,
una sussidiaria del Gruppo Enel, collaborano all’introduzione di
vantaggiose tecnologie elettriche sul mercato * In arrivo una soluzione all’avanguardia che
sfrutta il potenziale delle ricariche bidirezionali e permette ai clienti di
risparmiare vendendo l’energia prodotta dalle batterie degli EV alle reti nazionali * Il primo passo verso l’inclusione dei
veicoli elettrici nell’elenco delle fonti rinnovabili * Sperimentazione
applicata alla rete in calendario per il prossimo marzo
In occasione dell’85°
Motor Show Internazionale di Ginevra, Endesa, una sussidiaria del Gruppo Enel, e Nissan hanno firmato un accordo pionieristico che preparerà la
strada a un sistema Vehicle-to-Grid
(V2G) per il mercato di massa.
L’intesa fra le due aziende si propone di sviluppare, oltre
a un sistema Vehicle-to-Grid (V2G), anche un innovativo modello di business in
grado di supportarlo.
Nissan, leader globale nel segmento dei veicoli elettrici
con oltre 160.000 Nissan LEAF vendute in tutto il mondo, si appresta ad aprire
un nuovo capitolo nella storia della mobilità a emissioni zero, liberando il
potenziale ancora inespresso delle batterie degli EV grazie alla tecnologia di
ricarica bidirezionale di Endesa. L’iniziativa si inscrive nel costante impegno
della Casa nipponica a sviluppare non solo la propria vettura, ma anche
l’intero ecosistema EV.
Gli obiettivi
concordati nell’ambito della collaborazione prevedono:
- Il lancio di servizi V2G sul mercato europeo;
- La destinazione a seconda vita delle batterie degli
EV per applicazioni a lunga autonomia (per abitazioni, edifici, reti);
- La progettazione e valutazione di pacchetti
energetici e di trasporto economicamente convenienti.
Paul Willcox,
Presidente di Nissan Europe, ha ampiamente elogiato il rivoluzionario
caricatore bidirezionale del partner e si è detto entusiasta degli sforzi tesi
ad accelerare la diffusione degli EV: “Siamo convinti che questa nuova tappa
rappresenti una svolta per i proprietari di e-NV200 e Nissan LEAF. Tutte le
batterie dei nostri mezzi dispongono di una capacità di stoccaggio che potrebbe
rivelarsi utile per passare a una gestione più intelligente e responsabile
della domanda/offerta di energia nelle reti locali, contenendo così i costi
d’esercizio complessivi dei veicoli elettrici. E non si tratta solo di
un’opportunità per gli utenti privati e i gestori di flotte, ma anche per
favorire la stabilità delle reti e dimostrare che ogni singolo EV Nissan
rappresenta un prezioso asset per la società”.
Nei sistemi di gestione energetica, la stabilità della rete
è da sempre una delle problematiche principali – soprattutto nei Paesi che
fanno ampio ricorso alle fonti rinnovabili –, la cui criticità è
inevitabilmente destinata ad aumentare in futuro. Per quanto riguarda i
progetti a lungo termine, gli EV saranno il cardine di un sistema completamente
integrato: attraverso l’energia immagazzinata nelle celle delle batterie, i
proprietari dei veicoli potranno accedere al mercato elettrico all’ingrosso, riducendo
sensibilmente i costi d’esercizio. Nell’immediato futuro, invece, gli utenti
potranno decidere dove e quando caricare il loro EV e, soprattutto, come
preferiscono utilizzare e rivendere i kilowatt in eccesso, con notevoli benefit
in termini di economia dei consumi e utilizzo di energia pulita.
“Per quanto riguarda lo stoccaggio e la distribuzione di
energia green nelle reti nazionali, la flessibilità offerta
dall’implementazione del V2G non farà che consolidare i vantaggi concreti della
mobilità elettrica, per altro già considerevoli. Ecco perché Endesa, la società
madre Enel e Nissan hanno deciso di unire le forze e promuovere insieme questa
tecnologia”, ha dichiarato Javier Uriarte, Responsabile del mercato iberico per
Endesa.
Il sistema in dettaglio
Il sistema Vehicle-to-Grid (V2G) comprende un caricatore
bidirezionale Endesa e un sistema di gestione compatibile con la generazione di
energia rinnovabile tramite impianti esterni alla rete, quali pannelli solari e
turbine eoliche. Avvalendosi di questi strumenti, gli automobilisti potranno
collegare e ricaricare Nissan LEAF o e-NV200 nelle fasce orarie in cui il costo
e la domanda di energia sono al minimo, con la possibilità da un lato di
sfruttare l’elettricità immagazzinata in qualsiasi momento, dall’altro di
reimmetterla nella rete, con un congruo ritorno economico. L’elettricità
generata dai pannelli solari o dalle turbine eoliche è utile sia per ricaricare
i veicoli che per alimentare case, uffici o la rete stessa.
L’accordo senza precedenti tra Endesa e Nissan richiederà ai
Paesi europei di riscrivere le proprie politiche di gestione energetica per
prepararsi a favorire la rivoluzione tecnologica innescata dal sistema V2G.
Lo sviluppo della prima soluzione V2G low-cost per il
mercato di massa ha richiesto anni di collaudi. La prima dimostrazione pratica
della tecnologia risale allo Smartcity Malaga del 2008, il terreno di prova del
Gruppo Enel per le città intelligenti, mentre la sua evoluzione è stata
presentata nel contesto del progetto ZEM2ALL nel 2012.
Il debutto ufficiale è previsto a Madrid per il 12 marzo
2015 quando, insieme al partner automotive Nissan, Endesa fornirà una prova
concreta dell’affidabilità dell’atteso sistema a basso costo.
Nessun commento:
Posta un commento