A Citytech, un
nuovo paradigma di mobilità per le città del terzo millennio - Il car sharing che dà la scossa al car
sharing: alla seconda edizione di Citytech, in programma il 10 e 11 giugno a
Roma, Renault porta la propria interpretazione del car sharing, che trova
nell’avanzata tecnologia dei veicoli elettrici il valore aggiunto per una
mobilità innovativa e 100% sostenibile.
Nella sfida per far coesistere l’automobile e il rispetto
per l’ambiente, il progresso tecnologico e le mutate esigenze di mobilità
urbana, Renault fa dell’innovazione
la chiave per lo sviluppo di una mobilità sostenibile, capace di offrire ai
cittadini tecnologie all’avanguardia, servizi moderni e al contempo
eco-compatibili.
Al cuore dell’approccio di Renault, Gruppo automobilistico
leader europeo nelle emissioni di CO2*, l’elevata efficienza di motori benzina
e diesel Energy dai bassi consumi ed emissioni e l’impegno per la progressiva
diffusione di una mobilità 100% elettrica a zero emissioni, che vede in
Renault, il primo costruttore ad avere introdotto sul mercato una gamma
completa di veicoli elettrici, composta oggi dal biposto urbano Twizy, dalla berlina compatta ZOE, e dalla furgonetta commerciale Kangoo Z.E.
Una mobilità alternativa, innovativa ed ecosostenibile nella
tecnologia e negli scenari di servizi per gli utenti, che Renault porta al
centro delle riflessioni di Citytech, incubatore di idee in programma il 10 e
11 giugno a Roma, presso l’Aranciera di San Sisto, per ripensare un nuovo
paradigma di mobilità per la città del terzo millennio con l’obiettivo di
reinterpretare lo spazio, la qualità della vita, il rapporto delle città con le
persone.
Nella visione di
Renault i veicoli elettrici rappresentano oggi una sfida per cambiare il
volto della mobilità cittadina e un’occasione per meglio integrare l’auto nel
tessuto urbano, sia nel loro utilizzo privato e professionale che nella loro
applicazione nei più moderni sistemi di car sharing elettrico per un modo
alternativo ed efficiente di concepire il trasporto in città.
Alla praticità dei tradizionali sistemi di sharing si
integrano, in tal modo, i vantaggi della soluzione di mobilità più ecologica,
cioè quella 100% elettrica (nessuna emissione inquinante, nessun rumore, e in molte
città libero accesso alle ZTL, transito nelle corsie preferenziali, sosta
gratuita nei parcheggi, ecc…).
“Con i veicoli elettrici – commenta Gabriella Favuzza, Corporate Communication Manager di Renault Italia
– possiamo dire che in qualche modo il car sharing elettrico dà la scossa al
car sharing, aggiungendovi il valore di una tecnologia 100% ecologica, a zero emissioni.
Renault è sempre stata attenta alle evoluzioni della società e del rapporto con
l’automobile. Per questo motivo stiamo supportando le amministrazioni pubbliche
e gli operatori privati che stanno scegliendo i nostri veicoli elettrici per
dare avvio a servizi di car sharing elettrico”.
Sempre più numerose le iniziative di car sharing elettrico,
che stanno adottando veicoli elettrici Renault, in risposta alle nuove esigenze
di amministrazioni locali interessate ad offrire mezzi alternativi per gli
spostamenti dei cittadini e dei turisti, che ottimizzino il traffico urbano e
riducano inquinamento acustico ed ambientale, e di aziende che sempre più
riflettono a nuove soluzioni di mobilità, volte a facilitare gli spostamenti
dei propri collaboratori ed agenti.
E così ad esempio un anno fa a Napoli è nato Bee – Green Mobility Sharing, servizio
di micro-mobilità urbana elettrica, che si avvale di una flotta di 40 Renault
Twizy. Una soluzione alternativa, pratica, rapida e a zero emissioni, concepita
per rispondere alle esigenze sia della cittadinanza che dei turisti della città
di Napoli, e che conta su una rete di Bee Point, dove prelevare le Renault
Twizy.
Nei mesi scorsi, Napoli ha visto il lancio anche del
servizio sperimentale di car sharing e van sharing Ci.Ro. (City Roaming),
finanziato dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca), che utilizza 8 ZOE, 3 Kangoo Z.E. e 1 Fluence Z.E. e che integra in
modo indito anche innovativi software di info-mobilità e servizi di gestione di
pratiche amministrative a km 0.
A tali iniziative, si aggiunge l’integrazione di 43 ZOE
nella flotta di TIL, la più importante realtà italiana nel mercato del noleggio
senza conducente di veicoli elettrici, o l’adozione da parte del Comune di
Arezzo di 24 Twizy e 6 Kangoo Z.E. per servizi pubblici ed attività di car
sharing, o la scelta della Città di Padova di avviare il car sharing elettrico
con Renault ZOE.
I primi passi di un
car sharing 100% elettrico, 100% ecologico!
*Fonte AAA DATA (Association Auxiliaire de l’Automobile).
Classifica sulla base della media delle emissioni di CO2 delle immatricolazioni
di automobili nel corso dell’intero anno 2013 su un perimetro di 23 paesi
dell’UE.
** L’espressione “zero emissioni” ogni volta che ricorre è
da intendersi in fase di utilizzo del veicolo.

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