Polita è secondo,
Poggiali quarto, Vizziello ottavo, Sandi ritirato - Anche nel secondo round
della Superbike tricolore, al Mugello, la
squadra ufficiale Michelin occupa due gradini del podio ma stavolta arriva
il risultato pieno grazie alla brillante affermazione di Ivan Goi (Ducati –
Barni), già secondo nella gara di sabato. Goi conquista così anche la tabella
tricolore di leader del Campionato Italiano Velocità.
IL RISULTATO DI
SQUADRA
Al miglioramento complessivo contribuisce Alex Polita (BMW –
GM Racing) che, terzo nella prima prova del week end, conquista la seconda posizione.
L’eccellente risultato di squadra viene completato da Manuel Poggiali (Ducati –
Barni), quarto all’arrivo dopo essere partito dalla 19.a posizione in griglia,
e da Gianluca Vizziello (BMW – Moto X Racing), ottavo al termine di una
veemente rimonta in cui è riuscito ad ignorare il forte dolore alle costole
fratturate nei test di Imola. E’ invece incappato in un dritto, a causa del
mancato inserimento di una marcia, Federico Sandi (BMW – Asia) che, dopo
un’ottima partenza dalla prima fila, si manteneva nel gruppetto di testa.
Rientrato dopo una sosta ai box, il ventiquattrenne pilota ha percorso altri
giri a buon ritmo prima di abbandonare definitivamente.
IL FILM DELLA GARA
Dopo la rapida uscita di scena di Sandi, in quel momento
terzo, la gara, disputata in condizioni meteo più favorevoli, con sole e
temperatura tiepida, ha avuto quattro protagonisti che hanno regalato agli
spettatori uno spettacolo di rara intensità. Al via i più reattivi sono stati
Baiocco e Polita, quest’ultimo velocissimo dalla quinta posizione in griglia,
mentre Goi si è trovato sesto, Poggiali nono e Vizziello quattordicesimo. Già
al terzo passaggio la situazione si è delineata con Baiocco a condurre davanti
a Polita, Goi e Poggiali mentre il gruppone degli inseguitori è stato subito
distanziato. Durante l’ottavo giro Goi ha operato il sorpasso e anche Polita ha
sopravanzato Baiocco con Poggiali sempre a pochi metri. Mentre Goi ha creato e
saputo mantenere un margine utile, Polita, Baiocco e Poggiali hanno continuato
a battagliare. Il pilota del team Guandalini
ha definitivamente conquistato la seconda posizione con un sorpasso alla
San Donato mentre la stessa manovra non è riuscita a Poggiali. Così Goi ha
vinto facendo segnare anche il giro più veloce, in 1’52”5 ed ha strappato la
tabella tricolore a Baiocco, installandosi al vertice della classifica di
campionato. Brillantissima anche la prova di Gianluca Vizziello che dalla
quattordicesima posizione iniziale è risalito fino all’ottava, girando al di
sotto dell’1’54” nonostante i lancinanti dolori alle costole infortunate e
riuscendo ad avere ragione di tutti gli avversari che hanno animato il centro
del gruppo.
Ivan Goi non vinceva una gara del CIV dal giugno 2012
quando, proprio al Mugello, si impose in entrambi i round della Stock 1000,
risultato che si rivelò importantissimo per la conquista del secondo titolo
italiano. Per la squadra ufficiale Michelin si tratta della terza vittoria su
quattro gare consecutive del CIV al Mugello, disputate a cavallo tra la fine
del 2013 e l’inizio del 2014.
DICHIARAZIONE PIERO
TARAMASSO
“La vittoria con Goi al Mugello premia un grande lavoro
svolto durante l’inverno che ci ha consentito di affrontare al meglio il CIV
fin dalle prime battute” commenta Piero Taramasso, Responsabile attività competizione
moto Michelin. “Ma è anche il coronamento di un week end ricco di voci
positive. Nonostante le condizioni climatiche decisamente difficili, abbiamo
avuto la possibilità di provare i nostri prodotti, rain, intermedie e slick”.
“Con le gomme da bagnato i nostri piloti hanno ottenuto
nettamente i tempi migliori, monopolizzando le prime posizione. Ottimi
riscontri anche dagli pneumatici intermedi che permettono di partire su pista
bagnata e terminare sull’asciutto garantendo al pilota piena sicurezza. Le
gomme slick, infine, hanno dimostrato ancora una volta alte qualità di
performance, durata e sicurezza: basta scorrere i tempi sul giro per rendersi
conto che fino all’ultimo metro i nostri piloti hanno potuto contare sul
massimo delle prestazioni”.
“Il risultato di oggi, con il successo di Goi ed il positivo
comportamento dell’intera squadra è il frutto del duro lavoro svolto dai nostri ingegneri che
hanno sviluppato queste nuove coperture sulla base delle ultime utilizzate al
Mugello 2013 (doppia vittoria di Kallio e secondo posto di Poggiali), ma anche
della fattiva collaborazione con i nostri team che hanno avuto il merito di
saper utilizzare al meglio i nostri prodotti ed i nostri consigli”.
HANNO DETTO DOPO
L’ARRIVO
Ivan Goi, 1° -
“All’inizio è stato un po’ difficile districarsi dalla bagarre ma volevo
vincere, già ieri mi sentivo in condizione di farlo. Quando, al terzo giro, ho
visto che Baiocco e Polita avevano guadagnato un po’ di vantaggio, ho temuto
che si potesse ripetere il copione del sabato e ho immediatamente attaccato,
riducendo subito il margine. Così ho raggiunto Baiocco e ho avuto l’impressione
che mi abbia lasciato passare (come avrei fatto io nei suoi panni) per studiare
le mie mosse e riservarsi per il finale. Da quel momento ho badato però a
guidare molto pulito per mantenere il vantaggio sugli inseguitori e questa
impostazione si è rivelata vincente. E’ stata una gara bellissima, tutta in
rimonta ma mi sentivo a posto, così ho potuto impostare la mia strategia.
Ringrazio la mia squadra e la Michelin che hanno svolto un lavoro egregio”.
Alex Polita, 2° -
“Sono partito forte, nella scia di Baiocco, e ho badato soprattutto a rimanere
incollato a lui. Quando mi ha raggiunto Goi, per un attimo ho perso la
concentrazione ideale, ma ho ripreso subito il ritmo e sono rimasto nel
gruppetto di testa. Moto e gomme mi offrivano il massimo, mi sono imposto di
guidare in maniera fluida e questo mi ha consentito di attaccare con successo
Baiocco. E’ andata un po’ meglio di ieri e non lo dice solo il risultato perché
essere battuti così, al termine di una bella lotta, può anche andare bene”.
Manuel Poggiali, 4°
- “La prima parte di gara è stata perfetta, non avevo scelta, dovevo liberarmi
al più presto del gruppo e ci sono riuscito. Una volta inserito nel quartetto
di testa ho cominciato a pensare al podio e così ho incrementato il mio ritmo.
Mi rendo conto però che guidavo un po’ rigido e questo ha comportato un impegno
fisico che mi ha fatto sentire la stanchezza nelle battute decisive. Ho anche
tentato il sorpasso su Baiocco ma la mancanza di freschezza fisica mi ha fatto
commettere qualche errore. Abbiamo compiuto grandi progressi sulla moto, con un
altro turno in più alle spalle avrei potuto guidare con meno sforzo e quindi
attaccare il podio ma sono soddisfatto della squadra e dell’impeccabile
comportamento degli pneumatici Michelin”.
Gianluca Vizziello,
8° - “Subito dopo il via ho sentito la costola fratturata muoversi e ho
temuto di dover vomitare. Il dolore nelle “esse” e nei cambi di traiettoria era
quasi insopportabile ma ho stretto i denti e ho continuato a rimontare anche
perché avevo gomme perfette e moto a posto. Ho sorpassato tutti gli avversari
del mio gruppetto e avevo già messo nel mirino Dionisi. Il mese abbondante di
pausa prima di Vallelunga mi consentirà
di ristabilirmi completamente. Abbiamo la consapevolezza che il risultato,
senza problemi fisici, avrebbe potuto essere migliore e questo ci da fiducia
per il prosieguo del campionato”.
Prossimo appuntamento
con il CIV 2014, il 17 e 18 maggio a Vallelunga.
CIV 2014 – Cl.
Superbike – domenica 6 aprile 2014 – Classifica 2° round, Mugello
1. Ivan Goi (Ducati – Barni); 2. Alessandro Polita (BMW –
Guandalini); 3. Matteo Baiocco (Ducati – Grandi); 4. Manuel Poggiali (Ducati –
Barni); 5. Denny Schiavoni (MW – 2R); … 8. Gianluca Vizziello (BMW – Moto X
Racing); … rit. Federico Sandi (BMW – Asia).
Classifica generale (dopo 2 round): 1. Goi, p. 45; 2.
Baiocco, 41; 3. Polita, 36; 4. Schiavoni, 24; 5. Poggiali, 23; … 8. Vizziello,
12.
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