• Nel 2013 ribaltata la tendenza del mercato con volumi e
penetrazione in crescita • 29.899
unità (+10,48%) stabiliscono il nuovo
record di vendite per KMI • La quota di mercato ha raggiunto il 2,29%
contro il 1,11% del 2011 • I risultati italiani confermano il successo globale
di Kia Motors che ha raggiunto quota 2.746.643 vetture
• Dal 7 gennaio Dong
Won Kang nuovo Presidente di KMI
Anche il 2014 si apre con il sorriso per Kia Motors Italy,
la giovane organizzazione che dal 2011 rappresenta il Marchio coreano alle
dirette dipendenze di Kia Motors Europe. I risultati di vendita del 2013, a
quota 29.899 unità, hanno fatto registrare un altro significativo aumento dei
volumi che contrasta con l'andamento generale del mercato italiano, tutt'ora in
sofferenza.
Il +10,48% di Kia confrontato con il -7,09% del mercato
totale è il miglior indice del successo del marchio e rappresenta un ulteriore
passo avanti nella strategia di evoluzione dell'immagine e della presenza di
Kia Motors Italy nel mercato.
Da quando, nel 2011, KMI ha assunto la responsabilità del
mercato italiano, i progressi sono stati notevoli, a dimostrazione che la sfida
di far crescere il Marchio nel nostro Paese è stata affrontata con gli
strumenti giusti: qualità dei prodotti e dei servizi, design moderno e
accattivante, affidabilità con garanzia estesa e costante attenzione alle
esigenze dei consumatori, anche sul versante dei carburanti alternativi come il
GPL.
Nel 2013 best-seller è stato il SUV compatto Sportage che ha
superato la soglia dei 11.200 esemplari venduti, seguita dalla Rio (6.880
esemplari) e dalla MPV Venga, la mentre la gamma Cee'd ha raggiunto quota 4.396
vetture consegnate. Ottime performance hanno ottenuto anche, le nuove Picanto e
Carens che nei rispettivi segmenti hanno portato una ventata di modernità e di
stile.
I risultati di Kia Motors Italy si inquadrano nel successo
globale del marchio Kia che nel corso del 2013 ha messo a segno un totale
vendite di 2.746.643 unità, corrispondenti a un incremento del 1,4% rispetto
all'anno precedente.
Il progresso è dovuto all'andamento positivo in tutti i
principali mercati di esportazione, fra i quali la Cina (577.386, +12,7%) e
l'Europa (590.210, +3,4%), che ha più che compensato il leggero calo del
mercato interno coreano (458.000, -5%) e di quello nordamericano (607.628,
-4,4%).
Giuseppe Mazzara, PR
e Marketing Communication Manager KMI, ha così commentato i risultati 2013:
"I numeri hanno dato ragione ai nostri prodotti e confermano che, malgrado
la situazione di mercato difficile e molto competitivo, siamo sulla strada
giusta per affermare in Italia il marchio Kia come merita. Oltre i numeri è
importante la crescita di Kia anche in
termini di percezione del brand che aumenta il suo valore in Italia grazie ad
una serie di attività di comunicazione innovative. Parliamo dell’utilizzo dei
canali social e digital (dati web + 15% vs 2012 di visitatori al sito e SNS
+100% fan vs 2012), della valorizzazione
di tutte le attività di experience marketing attraverso i roadshow o il
sostegno a manifestazioni mirate sponsorship) e delle attvità di social
repsonsability".
Da parte sua l'Amministratore
Delegato Giuseppe Bitti ha dichiarato: "Siamo orgogliosi di aver
ottenuto risultati in linea con la strategia di espansione di Kia Motors Co. e
vedere così confermata l'efficacia della nostra azione in Italia.
La nostra soddisfazione è ancora maggiore se si considera
che i volumi sono stati ottenuti quasi esclusivamente con vendite a privati e
un contributo delle flotte limitato a circa il 5%, a beneficio di una
soddisfacente redditività per la rete, che è lo strumento fondamentale per
garantire il miglior rapporto con i clienti. Prevediamo per il futuro
un'ulteriore diversificazione della gamma nei segmenti principali e saremo
pronti a sfruttare tutte le opportunità sul versante delle propulsioni
alternative, con le versioni a GPL che abbiamo sempre avuto in gamma, e con modelli
ancora più avanzati ma già in produzione, come la Soul EV elettrica o la Optima
Hybrid."
Al momento del suo insediamento in Italia il nuovo Presidente Dong Won Kang ha
espresso così il suo stato d'animo e le sue prospettive: "E' per me un
grande piacere arrivare in Italia, un Paese che tutti nel mondo amano e che
rappresenta un riferimento nella storia dell'automobile. Arrivare al vertice di
Kia Motors Italy è un onore a cui si aggiunge la soddisfazione di guidare una
struttura che dal momento della sua nascita ha ottenuto risultati sempre
migliori. Il mio impegno sarà quello di sostenere questa squadra e spingerla
verso i traguardi che Kia Motors Co. si è prefissa e che ci sono stati
assegnati."
Il Presidente Dong
Won Kang
Dal 7 gennaio Dong
Won Kang è il nuovo Presidente di KMI in sostituzione di Lee Kwang-Gu, chiamato a un ruolo di
vertice in KME nella sede di Francoforte come componente del Western Europe
Team.
Dong Won Kang, nato nel 1961, è entrato in Kia nel 1987 dove
ha coperto diversi incarichi nel settore finanziario fino al 1999 quando è
stato inviato in Europa, prima nell'ambito di Kia Germany e poi in Kia Motors
Europe fino alla fine del 2004.
Nel 2005 è stato richiamato al Quartier Generale di Seul
dove si è occupato prima di strategie internazionali e quindi di finanza.
Tornato in Europa, dal 2009 al 2012 ha lavorato nel settore
vendite per i mercati dell'Europa Orientale e del CIS presso la sede centrale
di Kiev.
Nel maggio del 2012 è stato nominato Presidente di Kia
Motors Poland, incarico che ha mantenuto fino al trasferimento in Italia come
Presidente di KMI.
Mr. Kang ama la letteratura ed è un grande appassionato di
musica, in particolare dell’opera classica italiana. Ama l’universo dell’auto a
360 gradi (non solo professionalmente): dalla pura e semplice guida, agli
aspetti meccanici senza dimenticare una vera e propria passione per tutto ciò
che riguarda il Motorsport coltivata durante la sua lunga permanenza in Europa.
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