* Nel 2013 più di 530
nuovi veicoli commerciali Fiat sono entrati nella flotta della società di
tecnologia leader in Italia nelle infrastrutture di rete e sistemi * Per circa il 30% sono versioni Natural Power
a doppia alimentazione (benzina/metano) messe a disposizione delle squadre operative che
operano nelle aree ZTL delle città italiane
* Alla base della partnership tra i due Gruppi industriali
la condivisione di valori importanti, come l’ecologia, l’efficienza e la
qualità * Tra i veicoli ‘green’ in dotazione spiccano Fiat Doblò Cargo – nominato ‘Van of the Year 2011’ – nella versione
Natural Power 1.4 T-Jet da 120 CV e
la nuova Panda Van equipaggiata con il
pluripremiato 0.9 TwinAir Turbo a metano
da 80 CV * Per il secondo anno consecutivo il brand si
aggiudica il prestigioso titolo 'Produttore di LCV dell'anno’ che riconosce gli sforzi compiuti per ridurre
le emissioni di CO2 e migliorare l'economia dei consumi
In questi giorni si è completata la consegna di oltre 530 nuovi veicoli commerciali Fiat Professional alla
Sirti, la società di tecnologia leader in Italia nella progettazione,
realizzazione, integrazione e manutenzione di infrastrutture di rete e sistemi
nei settori telecomunicazioni, ICT, trasporti, energia e sistemi speciali.
La fornitura è frutto di un accordo siglato quest’anno tra
Sirti e Corporate Fleet Solutions FGA
- la divisione dedicata alle flotte
aziendali di Fiat Group Automobiles – che consolida una partnership basata sia
sulla stessa volontà di creare sinergie forti fra aziende italiane impegnate nel
“fare sistema” - creando così un circolo
virtuoso di crescita e ripresa economica sul piano nazionale – sia sulla
condivisione di valori importanti, come l’ecologia e la qualità.
Basti pensare che circa il 30 per cento della nuova flotta è costituita da versioni
Natural Power a doppia alimentazione (benzina/metano) messe a disposizione delle squadre operative che
operano nelle aree ZTL delle città italiane. Tra questi veicoli ‘green’
spiccano Fiat Doblò Natural Power 1.4 T-Jet da 120 CV e la nuova Panda Van
equipaggiata con il pluripremiato 0.9
TwinAir Turbo a metano da 80 CV.
Composto dai modelli Panda
Van, Doblò Cargo, Fiorino e Ducato, il parco in dotazione alla società
Sirti è un esempio concreto dell’impegno di Fiat Professional nel campo del
rispetto ambientale. Non a caso, per la seconda volta consecutiva, il brand è
stato nominato 'Produttore di LCV dell'anno’ ai GreenFleet Awards 2013, il
prestigioso titolo riconosce gli sforzi compiuti dai produttori per ridurre le
emissioni di CO2 e migliorare l'economia dei consumi nel settore dei veicoli
commerciali leggeri (LCV).
Il prestigioso
risultato conferma come l’impegno di Fiat Professional nella riduzione
dell’impatto ambientale, una scelta strategica imprescindibile per l’intero
Gruppo Fiat che da sempre pone tra le sue priorità il rispetto dell'ambiente
attraverso l’applicazione di due le linee guida: migliorare le caratteristiche
di eco-compatibilità dei propulsori tradizionali quali benzina e diesel -
grazie alle tecnologie proprietarie Multijet di seconda generazione, Multiair 2
e TwinAir – e puntare sulla ricerca di sistemi di trazione alternativi, come ad
esempio l'alimentazione a metano, il combustibile più 'pulito' attualmente
disponibile.
Alla riduzione dell’impatto ambientale contribuisce anche
eco:Drive, l'applicazione sviluppata nel 2009 da Fiat che analizza lo
stile di guida grazie ai dati raccolti in vettura e fornisce suggerimenti
personalizzati. In particolare, i veicoli commerciali Fiat Professional possono
essere dotati di due evoluzioni del software: eco:Drive Professional ed
eco:Drive Fleet. Il primo permette di inserire vari parametri, come il carico
trasportato e l'area frontale del veicolo, suggerendo così il comportamento più
appropriato per conseguire la massima efficienza e la migliore economia dei
consumi. Invece, eco:Drive Fleet consente ai gestori di flotte di monitorare i
dati dei veicoli tramite un quadro di controllo online, per un aggiornamento
automatico del database dei costi di esercizio e del chilometraggio per gli
intervalli di manutenzione.
Lo stesso impegno verso l’ambiente si ritrova nella società
Sirti che sente forte la responsabilità di continuare a creare valore economico
per il mercato e anche valore sociale per la collettività, dedicando particolare attenzione alla
dimensione della sostenibilità. Le attività di Sirti sono volte a contribuire
allo sviluppo della ‘digital economy’, alla definizione di metodologie,
tecnologie e soluzioni innovative per le ‘smart city’ nel rispetto
dell’ecosistema in cui opera. La salvaguardia dell’ambiente infatti è obiettivo
strettamente connesso al posizionamento dell’azienda.
Per questo motivo nel 2013 Sirti ha scelto di dotarsi dei
veicoli commerciali Fiat Professional, privilegiando in particolar modo le
versioni ‘green’ Natural Power, a
conferma della proficua e consolidata collaborazione tra i due Gruppi
industriali: basti pensare che l’attuale flotta di Sirti annovera circa 2.300 veicoli dei quali quasi
la totalità appartengono a Fiat Group Automobiles, riconosciuto dalla società
di tecnologia come partner tecnico
affidabile.
Il metano,
l'alternativa concreta e subito disponibile
Tra le numerose soluzioni offerte da Fiat Professional, la
società Sirti ha particolarmente
apprezzato la gamma Natural Power in
quanto rispecchia i valori condivisi dai due Gruppi nel campo della mobilità sostenibile.
Pioniere oltre 15 anni fa di questa tecnologia, oggi Fiat è leader europeo nel
campo delle vetture di primo impianto a metano (OEM) con oltre 560.000 unità
vendute dal 1997 ad oggi, tra vetture e veicoli commerciali.
In particolare, Fiat Professional offre la più ampia gamma
di veicoli commerciali di primo impianto a metano (OEM) composta dai modelli
Punto Van 1.4 Fire 70 CV, Doblò Cargo 1.4 Fire T-jet 120 CV, Fiorino 1.4 Fire
70 CV e Ducato 3.0 F1C 16v 140 CV. Tutti i propongono propulsori a doppia
alimentazione (metano e benzina): di norma, funzionano a metano e il passaggio
alla benzina è richiesto solo quando il gas nelle bombole è prossimo
all'esaurimento.
La gamma Natural Power di Fiat Professional conferma
l'impegno del marchio nel campo della tutela dell'ambiente e della mobilità
sostenibile. La propulsione a metano è attualmente la scelta tecnologica più
appropriata per contribuire a limitare l'inquinamento delle aree urbane, oltre
ad essere una scelta d'acquisto molto vantaggiosa. Innanzitutto, dal punto di
vista prettamente ecologico, il metano è il combustibile più pulito attualmente
disponibile e di norma consente di circolare nelle zone a traffico
limitato delle città. Infatti, rispetto al gasolio, i veicoli a metano non emettono
particolato e le emissioni di ossidi di azoto sono inferiori di circa l'80%.
Rispetto all'alimentazione benzina, i propulsori a metano garantiscono
emissioni minime degli idrocarburi più reattivi che promuovono la formazione di
altri inquinanti e della CO2 di circa il 20% contribuendo così alla riduzione
dell'effetto serra.
Sotto l'aspetto economico, la scelta del metano si conferma
una valida alternativa ai combustibili tradizionali garantendo costi
chilometrici estremamente contenuti. Un altro importante fattore che ha
contribuito allo sviluppo del gas naturale è la sicurezza. Secondo lo standard
EPA (l'Agenzia statunitense per la protezione ambientale), il metano è tra i
carburanti più sicuri, secondo solo al diesel. La sua densità è inferiore
rispetto all'aria, quindi in caso di fuoriuscite accidentali tende a
volatilizzarsi e a salire verso l'alto senza dar luogo a pericolose
concentrazioni. Per questo motivo ai veicoli con questa alimentazione è
permesso il parcheggio nelle autorimesse interrate ed il trasporto sui
traghetti.
Nuovo Doblò Cargo
Natural Power
Nominato ‘Van of the Year 2011’, il modello Doblò Cargo propone la versione Natural Power equipaggiata con il
1.4 T-Jet a doppia alimentazione (benzina/metano). Appartenente alla nuova
famiglia di motori a benzina sovralimentati T-jet - caratterizzati da
semplicità costruttiva, robustezza e affidabilità - il propulsore bi-fuel
assicura prestazioni brillanti, bassi consumi e rispetto per l'ambiente come
dimostrano 172 km/h di velocità massima e 134 g/Km di CO2.
Grazie alla sovralimentazione con intercooler e alla
presenza della valvola Wastegate, il nuovo motore sviluppa una potenza massima
di 120 CV a 5000 giri/min, sia a benzina che a metano e valori di coppia
progressivi (206 Nm a 3000 giri/min) che gli permettono "spunti e
riprese" anche con carichi gravosi. Le ottime prestazioni si coniugano ad
interessanti valori di consumo ( 4,9 kg/100 Km di metano nel ciclo combinato) e
costi di esercizio eccezionalmente bassi: in Italia, ad esempio, con 10 euro di
carburante si percorrono oltre 200 km (quasi il doppio rispetto alla
motorizzazione 1.6 Multijet). Attualmente il costo di un pieno di metano è di
circa 16 euro nella versione standard.
Il nuovo Doblò Cargo CNG offre due tipi di impianto con bombole
poste sotto il pianale al fine di mantenere invariata la volumetria utile del
vano di carico (da 3,4 a 4,2 m3, incrementabili di 0,4 m3 sulle versioni con
paratia girevole e sedile passeggero abbattibile). L'impianto standard, con
quattro bombole, ha una capacità totale di 95 litri pari a circa 16 kg di
metano che assicurano un'autonomia di 325 km a cui si sommano 300 Km di
autonomia a benzina grazie al serbatoio di 22 litri. Con una ulteriore bombola
di 35 litri, il Nuovo Doblò Cargo offre un impianto complessivo da 130 litri,
disponibile come optional sulle versioni passo lungo. Le 5 bombole garantiscono
un' autonomia di 450 Km che diventano 750 Km considerando anche l'autonomia a
benzina.
Grazie alle sospensioni posteriori bi-link, elemento di esclusività
del modello nel segmento degli small van, è stato possibile garantire anche per
i nuovi Doblò Cargo Natural Power portate da record che variano da 910 a 980 Kg
a seconda delle versioni, valori superiori a tutti i concorrenti anche quelli
con motori diesel e benzina.
0.9 TwinAir Turbo a
metano da 80 CV
Disponibile sulla nuova Panda Van, il motore 0.9 TwinAir
Turbo a metano da 80 CV è il primo 'due cilindri' turbocompresso a metano del
mercato che assicura ridotti livelli di emissione CO2 (86 g/km) e consumi
contenuti (3,1 kg/100 km sul ciclo combinato di omologazione) con
l'alimentazione a metano.
Nominato 'Best Green Engine of the Year 2013',
il nuovo 'due cilindri' combina l'innovazione del MultiAir, le
architetture del turbo, il downsizing del TwinAir e le tecnologie specifiche
per l'alimentazione a metano. In questo modo è possibile godere dei vantaggi
ecologici dell'alimentazione a metano senza mai rinunciare al divertimento di
guida e alla potenza assicurati dalla tecnologia Turbo TwinAir.
Rispetto alla versione a benzina, il 'due cilindri'
TwinAir bi-fuel dispone di elementi specifici per il sistema di alimentazione
tra cui il collettore di aspirazione, gli iniettori, il sistema elettronico di
controllo del motore e le sedi valvole con geometria specifica e realizzate in
materiale a bassa usura. Proprio la perfetta integrazione di tutti i componenti
insieme alle tecnologie più avanzate - come il sistema MultiAir e il
turbocompressore - oltre a garantire la massima affidabilità, non altera in
alcun modo le prestazioni e la guidabilità durante il funzionamento a metano.
Dunque, il 0.9 TwinAir Turbo a metano da 80 CV è il
fiore all'occhiello del programma 'Metano' di Fiat che di recente è stato
insignito del prestigioso premio ?Ecobest 2013' assegnatogli dalla giuria
internazionale di Autobest poiché ritenuta la soluzione più semplice, economica
e con il più basso impatto ambientale tra i combustibili oggi disponibili.
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