Anteprima mondiale al Motor Show di Tokyo La twin up! consuma 1,1 l/100 km: un
nuovo record per le quattro posti - L’innovativa city car sfrutta il sistema ibrido plug-in della
futuristica XL1 - Fino a 50 chilometri di autonomia in
modalità elettrica, quindi a emissioni zero
Con la XL1, due posti
ibrida plug-in Diesel, Volkswagen ha lanciato quest’anno la vettura più
parca nei consumi al mondo: appena 0,9 l/100 km. La monoscocca e i particolari
della XL1 sono realizzati in fibra di carbonio rinforzata (CFK), uno degli
elementi chiave dell’innovativa e rivoluzionaria Volkswagen che verrà prodotta
in serie limitata. La Casa automobilistica tedesca intende ora sfruttare
l’esperienza maturata con questo concentrato di tecnologia con l’obiettivo di trasferirla da una concept car alla
produzione in grande serie. Con queste premesse, in occasione del Motor
Show di Tokyo, la Volkswagen presenta in anteprima mondiale il prototipo della
twin up!: una versione ibrida plug-in dell’ormai affermata city car up!. Ad
accomunare la quattro posti alla XL1 sono i componenti del sistema di trazione:
motore Diesel, motore elettrico e cambio a doppia frizione DSG.
Sistema ibrido compatto.
Potendo dotare tutte le nuove Volkswagen di sistemi di trazione alternativa, è
stato piuttosto semplice pensare a un motore ibrido plug-in compatto sulla twin
up!. Solo lo sbalzo anteriore, notevolmente ridotto sulla versione di serie, è
stato aumentato di 30 mm. La parte anteriore della twin up! ospita il
propulsore (potenza erogata: 75 CV). Il sistema di trazione è composto da un
Turbodiesel 0,8 litri TDI (48 CV), motore elettrico (35 kW), cambio DSG a 7
rapporti (DQ200E) ed elettronica di potenza. Sotto il divano posteriore e il
bagagliaio si trovano i “dispositivi di rifornimento”: una batteria agli ioni
di litio (da 8,6 kWh), una batteria da 12 Volt per la rete di bordo e un
serbatoio carburante da 33 litri.
Efficienza ai massimi
livelli. I componenti del sistema ibrido
plug-in, in combinazione con buone caratteristiche
aerodinamiche (cx x A = 0,30 x 2,08 m2), ridotto peso a vuoto nonostante il
sistema di batterie (1.205 kg) e pneumatici con resistenza al rotolamento
ottimizzata (165/70 R 14), regalano alla vettura una straordinaria efficienza:
la twin up! può contare su un’autonomia di 50 km in modalità puramente
elettrica e quindi a emissioni zero. Inoltre, secondo il nuovo ciclo di guida
europeo (NEDC), che stabilisce i criteri di confronto e omologazione per i
veicoli ibridi plug-in, il prototipo raggiunge lo straordinario traguardo, nel
ciclo combinato, di 1,1 l/100.
Buone prestazioni su
strada. Il prototipo ibrido plug-in conferma che, anche in futuro, efficienza
e piacere di guida saranno una costante delle vetture Volkswagen. In modalità
completamente elettrica, la twin up! passa infatti da 0 a 60 km/h in soli 8,8
secondi, dimostrando di avere tutte le carte in regola, essendo agile e
silenziosa, per l’impiego nelle metropoli internazionali. Contando sulla sola
trazione elettrica, il prototipo è in grado di raggiungere la velocità massima
di 125 km/h. La guida risulta altrettanto piacevole con ben 215 Nm di coppia,
valore decisamente elevato per una city car. Fuori città, la twin up! accelera
da 0 a 100 km/h in 15,7 secondi, raggiungendo una velocità massima di 140 km/h.
Il sistema ibrido
plug-in in dettaglio
2 cilindri TDI. Il 2 cilindri 0,8 litri TDI da 48 CV deriva
da un 4 cilindri common rail 1,6 litri di cilindrata. Il TDI da 0,8 litri è
caratterizzato da una distanza tra i cilindri di 88 millimetri; alesaggio e
corsa misurano rispettivamente 81 mm e 80,5 mm. Ad abbattere le emissioni,
oltre alla cilindrata ridotta, contribuiscono poi speciali cavità ricavate nei
pistoni, iniezione multipla e orientamento individuale dei singoli getti. La
silenziosità di funzionamento del piccolo motore viene ottimizzata grazie a un
albero di equilibratura. Nell’ottica della riduzione delle emissioni, vengono
inoltre impiegati un sistema di ricircolo dei gas di scarico, un catalizzatore
a ossidazione e un filtro antiparticolato.
Modulo ibrido. Il
modulo ibrido vero e proprio, con motore elettrico e frizione di separazione, è
posto tra motore TDI e cambio DSG a 7 rapporti ed è stato integrato nel carter
del cambio DSG che si trova al posto del consueto volano. Il motore elettrico
viene alimentato da una batteria agli ioni di litio ricaricabile sia
esternamente che tramite il TDI (da 8,6 kWh). Un’elettronica di potenza che
funziona in campo di tensione da 308 Volt assicura quindi il flusso di energia
ad alta tensione da/verso la batteria e il motore elettrico, trasformando la
corrente continua in corrente alternata.
Massimo ordine sotto
il cofano motore. Il vano motore della twin up! è completamente rivestito.
Tutti i punti di accesso per gli interventi di manutenzione sono facilmente
raggiungibili. Una copertura del vano motore nero opaco con isolamento acustico
sottolinea un’ordinata disposizione di tutti i componenti regalando loro nel
contempo maggiore riconoscibilità. L’elettronica di potenza e l’accesso di
manutenzione di fronte ad essa sono integrati in una fascia di colore nero
lucido che scandisce a sua volta una ripartizione quanto mai funzionale del
vano motore. Una capsula acustica centrale in look alluminio – elemento della
copertura del vano motore – coniuga gli elementi di design tipici dei motori a
combustione e di quelli elettrici; gli elementi elettronici sono infatti
contrassegnati dal colore blu.
Alternanza delle
modalità di trazione. Come già accennato, il motore elettrico regala alla
twin up! fino a 53 chilometri di autonomia massima. La velocità massima
raggiungibile è di 125 km/h. In questo caso, il motore TDI viene scollegato
dalla catena cinematica mediante l’apertura della frizione di separazione. La
frizione sul lato del cambio resta invece chiusa e il cambio DSG a 7 rapporti
quindi pienamente integrato. È il guidatore a decidere (purché la batteria sia
sufficientemente carica) quando e dove procedere con la twin up! in modalità
esclusivamente elettrica. Basta solo premere il tasto e-Mode. Il processo di
riavvio del motore 2 cilindri è molto confortevole: per garantire il cosiddetto
impulso di avviamento del motore TDI durante la marcia, il rotore del motore
elettrico ruota velocemente e la frizione lato motore viene chiusa altrettanto
rapidamente. Il motore TDI viene quindi portato al regime necessario. Il tutto
avviene senza strappi in modo tale che il guidatore non percepisca praticamente
il riavvio del motore TDI.
Sistema di gestione
dell’energia e di propulsione. In caso di frenata, il motore elettrico
della twin up! funge da alternatore utilizzando l’energia in frenata per
ricaricare la batteria (sistema di recupero dell’energia). Nel bilancio energetico
del sistema ibrido, in determinate condizioni di funzionamento, lo spostamento
del punto di carico del TDI consente una riduzione dei consumi del motore TDI,
regalando al contempo al Turbodiesel un miglior grado di efficacia e
approvvigionando la batteria dell’energia eccedente. Anche l’innesto delle
marce da parte del cambio automatico DSG a 7 rapporti viene effettuato
nell’ottica della riduzione dei consumi. Tutto il sistema di gestione
dell’energia e di propulsione viene controllato dalla centralina motore,
tenendo conto delle diverse richieste di carico del guidatore. Per la selezione
della modalità di guida ottimale vengono presi in considerazione parametri
quali posizione del pedale dell’acceleratore, spinta richiesta al motore,
riserva di energia e mix dato dall’energia cinetica ed elettrica.
Colori e allestimenti
Esclusivi colori carrozzeria e interni luminosi. La
Volkswagen presenta a Tokyo il prototipo twin up! nell’esclusiva finitura
Sparkling White che regala alla vettura un effetto cangiante grazie
all’inserimento di frammenti di vetro blu. Una verniciatura che, a seconda
dell’incidenza della luce, scolpisce le forme della vettura mettendo
particolarmente in risalto gli sbalzi della carrozzeria. Gli interni chiari e
accoglienti sono un trionfo della tonalità Ceramique, a cui si intona la
combinazione sportiva di pelle e tessuto dei sedili personalizzati con strisce
riflettenti sulle fasce centrali. Due tonalità blu Corporate che richiamano i
concetti Volkswagen di e-mobility e Think Blue. rappresentano la base cromatica
di numerosi dettagli di design. Alcuni esempi: doppi cadenini blu incorniciano
i sedili sottolineandone il profilo ergonomico fino agli appoggiatesta
integrati.
Interfaccia di nuova
concezione
Strumentazione digitale. Per la twin up! tutta la
strumentazione è stata riprogettata e i comandi, gli indicatori di stato e la
funzione clima a bordo della concept car presentano una configurazione
completamente digitale. Le tonalità di blu e bianco abbinate a una grafica
chiara ed essenziale di comandi e indicatori danno vita a un ambiente coerente
e futuristico.
Informazioni all’insegna della massima intuitività. Per
quanto riguarda la strumentazione della twin up!, l’obiettivo era quello di
coniugare la precisione di uno strumento di misurazione con un’estetica
digitale piacevolmente originale. L’interazione con la strumentazione diventa
accattivante grazie a informazioni e animazioni continue che evidenziano le
indicazioni chiave migliorandone sensibilmente intuitività e fruibilità. La
percezione visiva e i contenuti informativi della strumentazione cambiano in
funzione della modalità di trazione (ibrida o esclusivamente elettrica); per
esempio, la tonalità di colore degli indicatori, della scala graduata e della
linea luminosa che incornicia la strumentazione passa da bianco (trazione
ibrida) a blu (trazione esclusivamente elettrica). Le informazioni digitali
vengono così trasmesse in modo dinamico, preciso e immediato.
Homescreen
configurabile a piacere. Il sistema di infotainment centrale permette di
accedere alle singole voci del menu selezionabili tramite tasti indipendenti a
lato del display oppure direttamente tramite touchscreen. L’utente può
configurare liberamente l’homescreen del sistema di infotainment memorizzando
gli accessi veloci a voci del menu quali Contatti, Sideway App (allo stesso
modo sono gestibili anche i punti di interesse lungo la rotta), Efficienza Energetica, Meteo, Qualità Aria
oppure Regolazione Clima.
Funzione di
climatizzazione con regolazione digitale. La twin up! è la prima Volkswagen
a essere dotata di una funzione clima con configurazione esclusivamente
digitale. L’innovativa concept car adotta un sistema di visualizzazione
all’avanguardia che sfrutta l’interessantissimo potenziale del display AMOLED (Active
Matrix Organic LED) a elevate definizione e risoluzione. La funzione di
climatizzazione può essere gestita completamente tramite touchscreen centrale
consentendo al guidatore o al passeggero anteriore di impostare temperature
diverse per le singole parti del corpo. Il climatizzatore automatico regola
infatti in autonomia le impostazioni di temperatura e ventilazione oltre alla
ripartizione dell’aria.
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