Il limite è il
cielo”: questa frase rappresenta la nuovissima generazione di tecnologie
Mazda e simboleggia una nuova era per il marchio. L’obiettivo principale dei progettisti Mazda
durante lo sviluppo delle tecnologie
SKYACTIV è stato quello di aumentare fortemente l’efficienza di tutti i
veicoli di nuova generazione, migliorando il risparmio di carburante e riducendo le emissioni di CO2.
Perché siamo l’unico costruttore auto ad esporre vetture con
alimentazione tradizionale?
Sfidando le convenzioni per migliorarsi sempre, i
progettisti Mazda si sono concentrati sulla combustione interna con un
obiettivo specifico: ottenere la combustione ideale.
Proprio su questo risiede il fondamento della nuova
generazione di vetture Mazda: presentare le tecnologie SKYACTIV ed i benefici
ed esse legati su tutti i modelli, e non solo su costose versioni “ecologiche”.
Ciò sottolinea l’impegno senza compromessi del marchio nel migliorare la
sostenibilità ambientale, la sicurezza del veicolo e la dinamica di guida.
Il team di Ricerca e Sviluppo ritiene che il mezzo migliore
per ottenere quanto sopra sia innanzitutto l’ottimizzazione significativa dei
processi di progettazione e produzione dei motori convenzionali per ridurre
ampiamente ed in modo costante i consumi di combustibili fossili. Tutto questo si traduce ad esempio nelle
prestazioni e nei consumi eccellenti del motore SKYACTIV-D, già Euro6.
Il futuro della
mobilità da oggi al 2020
Molti costruttori automobilistici prevedono di concentrarsi
a medio termine sulla propulsione ibrida ed a lungo termine su trazioni
completamente elettriche. In tal senso, Mazda non si differenzia affatto, avendo
già speso oltre 20 anni a lavorare su veicoli ibridi e completamente elettrici.
Secondo le stime più ottimistiche, che si dimostrano
accurate, circa il 23% di tutte le vetture per il trasporto di passeggeri in
Europa saranno alimentate da energia elettrica entro il 2020 e ciò significa
che la stragrande maggioranza delle persone guideranno ancora veicoli dotati di
motori a combustione interna (studio EUROTAX 2010).
Non dimentichiamo che l’impatto di CO2 dei motori a
combustione interna resterà più bassa rispetto a quelli a propulsione elettrica
fino a che l’energia elettrica continuerà a derivare da fonti non rinnovabili.
Le innovazioni
tecnologiche Mazda per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.
Motore Diesel con il rapporto di compressione pari a 14:1.
Il più basso al mondo.
Quando il rapporto di compressione viene diminuito nei
motori Diesel, le dinamiche di combustione cambiano consentendo una migliore
miscelazione di aria e carburante. Il risultato è un motore che brucia anche in
modo più pulito, emettendo molti meno ossidi di azoto allo scarico e, nel
contempo, in pratica, non rilasciando affatto fuliggine. Il motore Diesel 2.2.
SKYACTIV-D è già Euro6 senza post-trattamento degli NOx
Progettazione dal
peso leggero
Mazda è fortemente concentrata sul peso. Dopo tutto, i
veicoli più leggeri sono sia più efficienti che più divertenti da guidare.
Ottengono un migliore risparmio di carburante e, nel contempo, la loro
leggerezza amplifica le prestazioni del veicolo, sia in termini di
accelerazione e di maneggevolezza che di frenata. Il tutto senza rinunciare
minimamente alla sicurezza. Un maggiore peso, per contro, genera ancor più
peso, dato che una carrozzeria più pesante richiede un motore più pesante, che
a sua volta necessita di un serbatoio del carburante più grande, e così via.
Il sistema i-stop
L’ i-stop Mazda è un sistema innovativo e intelligente di
spegnimento al minimo. Di serie su tutte le versioni della Nuova Mazda6, della
Nuova Mazda3 e di CX-5, è l’unico sistema di questo tipo che sfrutta l’energia
della combustione per riavviare il motore. Oltre a far risparmiare carburante,
consente il riavvio attualmente più rapido nel settore automobilistico: 0,35
secondi per i motori a benzina SKYACTIV-G e appena 0,40 secondi per i motori
diesel SKYACTIV-D
L’i-ELOOP:
l’esclusivo sistema di recupero dell’energia frenante di Mazda
La Nuova Mazda6 è il primo modello di serie a montare il
sistema di recupero dell’energia di frenata i-ELOOP di Mazda che permette
notevoli risparmi nei consumi. i-ELOOP, che sta per “Ricircolo Intelligente
dell’Energia”, è il primo sistema di questo tipo al mondo per vetture
passeggeri ad utilizzare un condensatore – e non una normale batteria - per
recuperare energia elettrica e usarla per alimentare i sistemi elettrici del
veicolo.
i-ELOOP è la soluzione al limitato potenziale di carica e
stoccaggio di energia delle batterie di avviamento piombo-acido di normale
impiego sulle auto. Come? Utilizzando un condensatore elettrico a doppio
stadio, detto anche supercondensatore.
A differenza delle
batterie agli ioni di litio usate nei veicoli elettrici, un supercondensatore
può essere ricaricato continuamente
senza subire deterioramenti apprezzabili.
Vista la sua rapidità di ricarica, durante i percorsi
cittadini stop-and-go dove sono numerose le decelerazioni, i-ELOOP può quindi
immagazzinare e distribuire la maggior parte, se non tutta, l’energia elettrica
necessaria al veicolo.
Il sistema i-ELOOP consente di ridurre il carico necessario
all’alternatore durante l’accelerazione, potenziando la coppia motrice
disponibile in fase di spunto e riducendo il lavoro del motore. Questo
significa: piacere di guida e riduzione dei consumi.
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