Con l’arrivo del
caldo è importante
viaggiare con pneumatici
adatti alla stagione
in corso. Complice una primavera
breve e caratterizzata dal maltempo, gli automobilisti non si sono quasi
accorti dell’arrivo dell’estate, rimandando la consueta visita dal gommista per
il cambio di stagione. Secondo i dati raccolti da Assogomma, sono circa il 20% gli automobilisti che ancora oggi
viaggiano sulle nostre strade con gomme invernali.
Per promuovere il concetto di “pneumatico adatto alla
stagione”, in Autopromotec, Assogomma e
Federpneus hanno realizzato un efficace test per confermare un dato, forse
scontato ma non troppo: i pneumatici estivi sono più adatti dei pneumatici
invernali quando fa caldo, e ciò a prescindere dal tipo di vettura, dalla
marca, dal tipo di pneumatico e dalla misura dello stesso.
Su un rettilineo di circa 300 metri, è stato testato il
comportamento in frenata della Alfa Romeo MiTo, della sportiva Alfa Romeo
Giulietta, della supercar Maserati Granturismo Sport e della piccola Abarth
500.
Ognuno di questi modelli è sceso in pista con una coppia di
vetture identiche, equipaggiate una, con pneumatici estivi e una, con
pneumatici invernali, della stessa marca e della stessa misura. Ognuna delle
due vetture ha ripetuto una serie di tre frenate di emergenza, cioè con il
pedale a fondo corsa, nel medesimo punto e con il medesimo pilota a bordo.
Le tre brusche frenate con pneumatici estivi, hanno registrato
spazi di frenata quasi identici ma fino a 4 metri in meno rispetto alle frenate
effettuate con gli invernali.
Questa differenza rimane pressoché costante con tutte le
vetture utilizzate nei test.
I dati sono stati rilevati tramite un sistema di telemetria,
mentre un tecnico, contemporaneamente monitorava la temperatura dell’aria,
dell’asfalto e l’umidità dell’aria.
“Come in inverno il pneumatico invernale garantisce migliori
prestazioni - dice il Direttore di Assogomma, Fabio Bertolotti - così in estate il pneumatico estivo frena in
meno spazio rispetto all’omologo invernale. Le frenate sono state ripetute a 60
km/H e a 80 KM /H. Con vetture molto diverse tra loro, su asciutto e su
bagnato, con misure di pneumatici diverse e a velocità diverse, il risultato è
stato una costante: sempre, quando le temperature salgono, il pneumatico estivo
migliora, accorciandolo, lo spazio di frenata rispetto al pneumatico invernale
fino al 20% e oltre”.
A 60 Km/H il pneumatico estivo frena fino a 4 metri prima
dell’invernale. Possono sembrare pochi, ma a circa 60 KM/H, si circola in
ambito urbano o assimilabile e 4 metri è quasi il doppio della larghezza delle
strisce pedonali (vedi artt. Cds).
L’utilizzo del corretto equipaggiamento stagionale, cioè
pneumatici estivi in estate, quindi è fondamentale per la sicurezza stradale,
perché una frenata anticipata di 4 metri può significare evitare un
tamponamento o evitare di investire un pedone sulle strisce pedonali.
“Come confermato dagli studi commissionati al Politecnico di
Torino - continua Fabio Bertolotti - l’uso
e la permuta
dei pneumatici invernali/estivi e
viceversa, favorisce una
maggiore e più accurata manutenzione, con una
ottimizzazione della vita dei pneumatici ed un consumo ottimale dei carburanti,
senza costi aggiuntivi per l’automobilista”.
Infine una raccomandazione tanto ovvia quanto disattesa: è
fondamentale gonfiare le gomme della propria auto per viaggiare sicuri, e
risparmiare carburante ed usurare meno le gomme.
Circa la metà degli automobilisti circola con gomme sgonfie
e la mancanza di aria in pressione, in estate, produce un eccessivo
surriscaldamento che se prolungato nel tempo può portare ad un cedimento
strutturale, ovverosia allo scoppio del pneumatico.
I gommisti aderenti a
Federpneus offrono il controllo visivo ed il gonfiaggio dei pneumatici a
titolo gratuito.





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