venerdì 26 luglio 2013

Nissan: la carica e ricarica dei Paesi Bassi

Nissan, produttore del veicolo elettrico (EV) numero uno al mondo, Nissan LEAF, accoglie con favore l'annuncio della creazione di una rete di oltre 200 stazioni di ricarica multi-standard per veicoli elettrici nei Paesi Bassi. Grazie a questa decisione di Fastned, rivelata la scorsa settimana, i 16,7 milioni di abitanti del Paese non dovranno percorrere più di 50 chilometri per raggiungere un punto di ricarica multi-standard da 50 kW, in grado di ricaricare la batteria di un EV in soli 15-30 minuti. I proprietari attuali di LEAF generalmente utilizzano la ricarica domestica, ma questa nuova infrastruttura offre l'opportunità di ricarica anche in viaggio, trasformando gli EV in una soluzione di mobilità a anche a lungo raggio e quindi completamente alternativa alla mobilità a combustione interna per gli olandesi.

 Robert Lujan, Amministratore delegato di Nissan Netherlands, ha dichiarato: "Siamo felici che sia stata intrapresa questa strada. Sin dal lancio di Nissan LEAF sul mercato due anni fa, i Paesi Bassi si sono dimostrati convinti sostenitori della mobilità a zero emissioni e siamo sicuri che la rivoluzione dei veicoli elettrici guadagnerà ulteriore slancio in futuro".

"Il Paese conta già 90 punti di ricarica rapida, ma il progetto di creazione di altre 200 stazioni lungo le principali autostrade consentirà ai possessori di EV di percorrere distanze maggiori senza preoccuparsi di dove ricaricare le batterie. Nissan sostiene completamente l'installazione di stazioni di ricarica multi-standard e speriamo che anche il resto dell'Europa seguirà l'esempio dei Paesi Bassi, scegliendo di fare la differenza in termini di qualità dell'aria per i nostri figli e le generazioni a venire."

I Paesi Bassi contano il gruppo più numeroso di possessori di veicoli elettrici al mondo. Alla fine di marzo di quest'anno, il Paese vantava oltre 3.000 punti di ricarica convenzionali liberamente accessibili e altre 1.229 stazioni con accesso limitato, grazie agli accordi di roaming tra i diversi operatori, che consentono agli automobilisti olandesi di EV di utilizzare la loro card di ricarica indifferentemente in tutte le colonnine di ricarica presenti sul territorio nazionale. La volontà dei Paesi Bassi di creare una rete di punti di ricarica rapida segue la scia del recente progetto di installazione in Estonia, dove le stazioni funzionanti sono già 158, con sei nuove aggiunte previste per quest'anno.
 In comune con il progetto dei Paesi Bassi, le stazioni di ricarica multi-standard estoni sono dislocate sulle principali rotte stradali del Paese e sono situate a una distanza di 40-60 chilometri le une dalle altre. Alcuni punti di ricarica sono disponibili anche nelle cittadine più grandi, con oltre 5.000 abitanti.

"La creazione di una rete capillare di stazioni di ricarica multi-standard nei Paesi Bassi e in Estonia dimostra senza dubbio che la mobilità a zero emissioni, garantita da veicoli totalmente elettrici come Nissan LEAF, non rappresenta un sogno futuro, ma fa già parte del presente," ha aggiunto Lujan.

Il progetto nei Paesi Bassi dovrebbe iniziare a settembre 2013 e concludersi entro il 2015.





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