sabato 2 febbraio 2013

31° AUTOMOTORETRO’ - 4° AUTOMOTORACING 8 - 9 - 10 - Febbraio 2013 - Lingotto Fiere – Torino

 
                           In mostra rarissimi esemplari di  autovetture e  motociclette.
 Il Registro Fiat e il Lancia Club espongono quattro auto appartenute all’Avv. Gianni Agnelli.

Le rassegne Automotoretrò e Automotoracing in programma tra pochi giorni a Torino vedranno in esposizione una serie di   autovetture e motociclette molto rare e in  alcuni casi di pezzi unici esistenti al Mondo,  che di solito si posso ammirare solo nel chiuso dei Musei.

 
Inoltre in occasione del Decennale della scomparsa dell’Avv. Gianni Agnelli il Registro Storico Fiat e il Lancia Club lo ricordano esponendo alcune delle auto che ha guidato. Sullo stand Fiat una Panda 900 modificata Moretti, una 125 automatica la sua preferita e una Marea con motore 2400. Sullo stand del Lancia Club una Thema Limousine.
 
Tornando alle vetture esposte andando in ordine di età, si potrà ammirare un centenario autocarro Isotta  Fraschini,  unico al mondo e funzionante, che sicuramente partecipò alla Prima Guerra Mondiale. La potenza è di 42 cv per una cilindrata di oltre 6 litri velocità massima 22 km/h, portata 4 tonn. Il veicolo sarà esposto nello stand dei veicoli militari dell’aeronautica nel padiglione 2.

Venendo a tempi più recenti, per celebrare i 90 anni delle motociclette BMW, saranno esposti  40 esemplari di modelli della Casa bavarese, tra i quali la prima una bicilindrica boxer R32 del 1923, nata  6 anni prima che la BMW  iniziasse la costruzione di automobili.
 
Ci saranno gli esemplari sottocanna, quelli con il telaio in lamiera stampata e i più prestigiosi modelli sportivi stradali, come la R5, la R68, la R69S e la R90S. La R80 G/S, prima maxi enduro della storia, sarà esposta accompagnata da alcune versioni preparare per le maratone africane. L'era moderna della BMW si apre con la R75/5 del 1970, la prima con l'avviamento elettrico, dalla quale saranno derivate tutte le bicilindriche con motore 2 valvole dei successivo 20 anni, che lasceranno il posto alla versione 4 valvole prodotta ancora oggi. Non mancherà un sidecar da corsa.
Tornando alle 4 ruote un accoppiamento prestigioso, rappresentato dalla rossa Cisitalia 202 D con motore BPM di 2800cc ,della quale furono costruiti si dice solo 5 esemplari e questa esposta è l’unica rimasta. A questa rarità si abbina per contrasto la modernissima Cisitalia 202 E, prototipo disegnata e realizzata dall’Istituto Europeo di Design di Torino, che esprime nelle linee e nella forma il design raffinato e creativo tipico del Made in Italy, ispirandosi all’originale presentato nel 1947.
Due pezzi unici, che ricordano l’opera del geniale Piero Dusio, che al volante di una 202D corse la Mille Miglia nel 1952 con il figlio Carlo.
 
Quattro gioielli del Museo Lamborghini, saranno a Torino per celebrare i 50 anni della Casa di Sant’Agata Bolognese, fondata nel maggio del 1963 dal geniale Ferruccio Lamborghini, che intendeva produrre delle sportive che abbinassero, eleganza, affidabilità e piacevolezza di guida.
Si contornò di grandi tecnici quali Giotto Bizzarrini per il motore, Franco Scaglione per lo stile e per il telaio Giampaolo Dallara e Paolo Stanziani
La prima vettura fu la 350 GTV, nata in quattro mesi,  che debutta al Salone di Torino nel 1963. Si tratta di una due posti  con motore V12 cilindri di 3464 cc – 360cv  capace di 280 km/h. Ma questo motore non piace a Lamborghini, che in realtà si dice abbia presentato al Salone di Torino una 350 GTV senza motore. La vettura suscita consensi e alcune critiche, alle quali  Lamborghini pone rimedio.  Lo stile viene rivisto dalla Carrozzeria Touring  e ne nasce così la 350 GT, che perde la V, il motore viene addolcito e sviluppa in questa versione “solo” 260 Cv, per una velocità di 250 Km/h. La vettura venne presentata al Salone di Ginevra del  1964 e rimase in produzione per i due  anni successivi. Ne furono venduti 120 esemplari.
 
La Miura P400 nasce come P400 con il motore di Bizzarrini rivisto da Dallara, che lo aveva portato alla cilindrata di 3900 con 320 cv e un nuovo telaio con motore montato trasversale tra l’abitacolo e l’assale posteriore, esposto al Salone di Torino del 1965. Lamborghini da a Bertone il compito di vestire la P400 e a tempo di record,  dalla matita di un giovane Marcello Gandini , al Salone di Ginevra del 1966 compare la “Miura” il cui nome è quello di una razza di tori da corrida. Pare che alcuni clienti telefonassero all’allevamento, per ordinare la vettura. La Miura rappresentò per Ferruccio Lamborghini il raggiungimento del suo sogno di costruttore.
La Countach LP 400 progettata da Paolo Stanzani e disegnata ancora da Marcello Gandini, è la vettura che impose la linea a cuneo. Presentata nel 1971 termina la sua carriera nel 1990. Il nome deriva da un’espressione di stupore e ammirazione, in dialetto piemontese che si  può tradurre in “accidenti” “accipicchia” pronunciata da un addetto alla sicurezza quando la vide. L sta per longitudinale e P per posteriore, riferimento alla posizione del motore. 400 indica la cilindrata del motore di 3.900cc quella della Miura.Le porte si aprivano ruotando verso l’alto per motivi di praticità, data la larghezza della vettura. Circa 2000 gli esemplari costruiti.
 
Lamborghini LM 002  un fuoristrada derivato dal prototipo Cheetah del 1977, concepito per ottemperare alle specifiche tecniche dell’esercito americano e in seguito prodotto dalla  Lamborghini dal 1986 al 1993. Il  LM 002 è un fuoristrada di  enormi dimensioni, lungo quasi 5 mt. largo 2 mt alto 1,85 con passo di 3 mt. Il motore è quello della Countach ma con un V12 di 5.167 cc.  che sviluppa 450 cv e malgrado il  peso è capace di una velocità di oltre 200 km/h. Partecipò anche a qualche rally con al volante Sandro Munari. Questo veicolo sarà esposto sulla stand dell’ASI.
Sempre sullo stand dell’ASI un trattore che ricorda le origini di  Ferruccio Lamborghini, che nasce geniale costruttore di macchine agricole. Sarà in mostra un esemplare del famoso trattore  DL 30, in una versione  molto rara, in quanto equipaggiato con motore Perkins 3 cilindri, in luogo del classico MVM bicilindrico, di questa versione furono prodotti solo 10 esemplari.
 
Preziose Mercedes del Mercedes Benz Club U.K. : 220 cabrio 1952, 300 SL ala di gabbiano , 300SL 1955 esemplare unico, bastano queste sigle per evocare eleganza, tecnologia e sportività della casa di Stoccarda.
In epoca più moderna sullo stand del Veteran Car Club di Torino, sarà esposta una  Lancia Fulvia coupè 1300, che sarà l’unica auto italiana, che opportunamente preparata, parteciperà  alla Pechino Parigi 2013 con equipaggio composto dai torinesi Gianmaria Aghem – Piergiovanni Fiorio Trono. Il raid è  in programma dal 28 maggio al 29 giugno e prevede 12.247 chilometri di trasferimenti e prove speciali – la Fulvietta, tra le vetture iscritte, è quella con la minore cilindrata.
Venendo alla sportive, che rappresentano l’altra anima della rassegna, troviamo la Lancia 037 ibrida, unica al mondo modificata dal mago Volta di Torino, con la trazione anteriore elettrica sulle ruote anteriori. Si è così realizzata una 037 4x4. Nata per le corse la 037 a trazione posteriore, vinse il mondiale Marche Rally nel 1983.
Si potranno ammirare altre sportive prestigiose quali: Audi R8 GT, Porsche GT Cup, Suzuki Swift a alimentata a gas realizzata dalla BRC di Cherasco, Mini WRC,  Peugeot 208 R2 una novità assoluta.

Sullo stand della BRC si  potranno ammirare la KIA Venga del campionato e la Seat Leon Super Copa 2.0 GPL, che con l’esclusivo sistema ad iniezione liquida “LDI” LPG Direct Injection ha partecipato nel corso del 2012 a diverse gare dell’Endurance Champions Cup.

Ad arricchire le tre giornate di Automotoretrò e di Automotoracing quest’anno ospitato nel magnifico padiglione OVAL saranno numerosi gli eventi collaterali.
Venerdì 8 febbraio alle 15.00 sullo stand ASI, Walter de Silva il responsabile dello stile di tutto il gruppo VW, presenta il libro Sergio Sartorelli Engineer & Designer.
 Sartorelli fu un grande designer che ha collaborato con Ghia , OSI e per molti anni operò in seno al Centro Stile Fiat. Fu il padre della Karmann Ghia, della Ritmo, della 126 e di numerosissimi studi e prototipi. La sua vita e le sue opere, vengono raccontate da Giuliano Silli nel 6° volume della collana i Maestri del Design e della Progettazione a edito da ASI.
De Silva presenterà anche il libro dell’Electa che celebra la sua vita e le sue opere.

Sabato 9 febbraio alle ore 11.00 sempre sullo stand ASI presentazione dei volumi:
Giannini. Attilio e Domenico. Storia di una Grande Passione. scritto da Vincenzo Marchionne Mattei un ingegnere che degli anni d'oro del successo dei fratelli Giannini, ha conservato nel suo animo ricordi ancora vivi di un tempo che lasciava spazio al coraggio ed all' ingegno di piccoli grandi  imprenditori, capaci anche di produrre motori  ed elaborazioni di vetture di serie, che conseguirono innumerevoli vittorie.
BMW R 90 S Conoscerla, Sceglierla, Restaurarla  l’autore Antonio Frova presenta un volume su questa moto fondamentale. Il volume a cavallo tra lo storico e il pratico, narra infatti come nacque il modello e che cosa rappresentò per la BMW e per il motociclismo in generale. Di come con la R90S, la BMW compì un passo in avanti, che rivoluzionò il settore delle maximoto. Frova ci fa partecipi delle le sue esperienze e di quei “trucchetti” che lui ha messo a punto in tanti anni e in tanti chilometri. Questa  monografia è anche dedicata a chi cerca una R90S al massimo livello di originalità, o a chi ne possiede una e vuole riportarla agli antichi splendori.
Sabato 9 febbraio alle ore 15.00 nell’ OVAL premiazione dei vincitori della seconda edizione del Campionato Piemonte e Valle d’Aosta Rallie – Trofeo Automotoracing con oltre 200 piloti in gara.

Sabato 9 Febbraio alle ore 16.00 nella sala del Padiglione 1 Asta di auto, moto e automobilia organizzata da San Carlo Aste di Torino. E’ la prima volta che a Torino svolge un’asta automotoristica.

Sabato 9 febbraio alle 17.00 sullo stand di Tecnopiemonte nel padiglione 2 .si svolgerà un convegno sul tema “L’evoluzione delle auto, delle strade dei circuiti in un futuro rivolto alle Energie Alternative” interventi dell’ing. Claudio Lombardi, e altri esperti, tecnici e progettisti di ACI CSAI, FIA e BRC Gas Equipment. Marcello Guelpa porterà invece la propria trentennale esperienza maturata nel campo delle progettazioni, costruzioni e innovazioni di aeroporti, strade, autostrade e circuiti per auto e moto. Testimonial “Dindo” Capello, tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans e pilota di vetture “ibride” di Audi.
Guido Schittone, giornalista sportivo e scrittore, sarà moderatore e conduttore del dibattito.
Piero Longhi, campione italiano rally negli anni 2000 e 2005, sarà ospite nella giornata di sabato.

Automotoretrò e Automotoracing fruiscono del  patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Camera di Commercio di Torino, Automobile Club Torino, CSAI e fruiscono della collaborazione di: ASI Automotoclub Storico Italiano, BRC, Fondazione CRT e Petronas Lubricants.

Orari e tariffe
Venerdì 8 febbraio dalle 15.00 alle 20.00 – Sabato 9  e Domenica 10 dalle 9.00 alle 19.00
Ingresso 10 € -  ridotto 8 € -
Facilitazioni: sconto del 30% su ingressi per partecipanti stranieri, e sconto del 50% per gruppi superiori a 15 persone

Automotoretrò: info tel.+39 011.350936 www.automotoretro.it -  info@automotoretro.it
Automotoracing: info  www.automotoracing.it; - info@automotoracing.it;
Servizio Stampa:  Gigi Pellissier cell. 335 5704150luigi.pellissier@fastwebnet.it

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