lunedì 7 maggio 2012

ANTICRISI DAY PRESENTA I PROPRI “QUADERNI” AL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO – 14 MAGGIO ORE 17:00


“I quaderni di Anticrisi Day, Pensiero Laterale e Riflessione nell’Automotive", questo il titolo della pubblicazione edita da CasadeiLibri che verrà presentata all’interno del prestigioso contesto internazionale del Salone del Libro di Torino, lunedì 14 maggio alle ore 17 in Sala Professionali. Intervengono professionisti della filiera quali: Bernardo Bertoldi, Loris Casadei, Francesco De Carolis, Stefano Palumbo, Umberto Seletto, Vincenzo Soverino e Plinio Vanini.
Anticrisi Day è un’idea di Umberto Seletto. È una Community della distribuzione auto. È la “Cernobbio” dei Concessionari Premium italiani. Ma soprattutto è un sogno, un ideale che vede nella condivisione di idee il motore principale per superare i momenti negativi. È un mondo di appassionati che si ritrovano ogni anno e che credono nel rispetto, nella maturità del dialogo e nel grande impegno professionale e sociale. È uno spazio trasversale di espressione. È una leva anticrisi per gli Operatori della Filiera Automobilistica.
Nell’ottobre 2011 si è tenuta a Venezia la terza edizione alla quale ha preso parte l’11% della distribuzione auto italiana, per un totale di quasi 100 imprese. Concessionari che contano indicativamente 4.000 dipendenti e un patrimonio netto pari a circa 290.000.000 di euro. Ricco il parterre di relatori che hanno offerto alla platea un approfondimento economico e un’osservazione trasversale della società, riassunta nella prima edizione de “I quaderni di Anticrisi Day”, nati proprio per colmare un vuoto di racconto e di narrazione che sembra attraversare la comunità dell’automotive.
“Presentare una libera riflessione dei Dealer al Salone Internazionale del Libro ha per noi un grande valore simbolico e, a mio avviso, si collega pienamente con il protagonismo sociale della Filiera Distributiva dell’Auto. Ossia: l’auto e la distribuzione si alimentano del sociale, ma al sociale possono contribuire con qualità” dichiara Umberto Seletto promotore di questo importante incontro, che prosegue: “Abbiamo ritenuto di avventurarci nel mondo della letteratura, anche perché siamo convinti che se l'auto ha bisogno di contaminazione culturale per rinascere nel nostro paese, noi possiamo contribuire come uomini ed imprese ad un progetto che va oltre alla distribuzione auto.”

Nessun commento:

Posta un commento