Il nuovo piano di sostenibilità Ford prevede la riduzione, per l’Europa del 70% dei rifiuti risultanti dalla lavorazione
L’utilizzo dell’acqua nei processi produttivi potrà essere tagliato del 30% grazie alle innovazioni tecnologiche, risparmiando un miliardo di litri d’acqua e riducendo di 2,3 milioni di euro i costi di produzione
La nuova strategia di produzione ecosostenibile di Ford segue una serie di miglioramenti già apportati in tutto il mondo negli ultimi anni ai propri impianti produttivi
Roma, 31 gennaio 2012 – Ford Motor Company continua il suo impegno nel ridurre la propria impronta ambientale, riducendo la produzione di rifiuti e l’utilizzo dell’acqua nei suoi impianti.
L’azienda ha dichiarato che, grazie al miglioramento dei processi produttivi, e a un sensibile incremento del riciclaggio dei materiali di risulta, la quantità di rifiuti sarà ridotta, entro cinque anni, del 70%. In numeri ciò si traduce nel passaggio dagli attuali 5kg di rifiuti per veicolo, a soli 1,5kg entro il 2016.
Inoltre, su una produzione annuale di 1,2 milioni di veicoli, Ford ridurrà l’utilizzo dell’acqua del 30%, risparmiando 2,3 milioni euro e 1,3 miliardi di litri d’acqua ogni anno. Per ogni veicolo prodotto, ciò si traduce in 1.100 litri d’acqua risparmiati.
“Questa strategia dimostra il nostro impegno nel ridurre l’impronta ambientale di Ford, un impegno che inizia con la produzione e continua con la creazione di veicoli caratterizzati da emissioni sempre più ridotte,” ha dichiarato Stephen Odell, chairman e CEO di Ford Europa. “La sostenibilità, che per i nostri clienti vuol dire anche veicoli sempre più efficienti, è per Ford un impegno che va a vantaggio sia dell’ambiente che della crescita economica.”
La strategia per i prossimi cinque anni segue le precedenti misure che hanno permesso a Ford Europa di diventare l’azienda globale più efficiente nel campo della produzione sostenibile. Dal 2007, Ford ha già ridotto del 40% la produzione di rifiuti, e del 37% quella dell’acqua.
Il nuovo impegno riguarda gli impianti di produzione di Genk, in Belgio, di Valencia, in Spagna, Saarlouis e Colonia, in Germania, nonché Southampton, Bridgend e Dagenham, nel Regno Unito. A Genk, Saarlouis e Colonia, Ford ha già implementato in precedenza misure sostanziali per ridurre l’impronta ambientale: presso queste strutture, infatti, la produzione di rifiuti è stata completamente azzerata.
Ford raggiungerà i nuovi obiettivi applicando nuove procedure sia internamente, sia lavorando con i suoi partner per ridurre le risorse superflue e rendere la produzione più efficiente, riciclando i materiali di risulta anche per produrre energia.
Un esempio di questa filosofia è la realizzazione, a Colonia, di una linea di produzione, dedicata al nuovo motore EcoBoost 1.0, che grazie a speciali soluzioni di alta ingegneria riduce mediamente del 37% l’utilizzo dell’acqua. In alcuni casi tale riduzione raggiunge livelli di efficienza particolarmente importanti: per la produzione dei componenti d’alluminio del motore, per esempio, si è passati dai due litri precedentemente necessari, a soli 5 millilitri.
“La sostenibilità, legata a importanti miglioramenti dei processi produttivi, ci permette anche di ridurre i costi. E’ una strategia che va a vantaggio di tutti: è giusta per l’ambiente, e migliora la nostra efficienza,” ha spiegato Dirk Heller, Responsabile della Produzione di Ford Europa.
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