Il Presidente Carlos Ghosn ha ufficialmente annunciato il progetto da 200 milioni di Euro che consentirà a Renault di consolidare la presenza in Brasile, da quest’anno suo secondo mercato mondiale dopo la Francia e davanti alla Germania. A partire dal 2013 nello stabilimento di Curitiba, inaugurato nel 1998, la Casa francese assemblerà 100 mila esemplari in più ogni anno con la conseguente creazione di circa 1.000 nuovi posti di lavoro. La capacità della fabbrica salirà così ad oltre 380 mila unità l’anno tra autovetture e veicoli commerciali. L’obiettivo della Renault più a lungo termine, entro il 2016, è incrementare la quota di mercato nel Paese sudamericano dall’attuale 5% (oltre 114 mila veicoli venduti nei primi otto mesi) all’8%.
L’investimento in Brasile non riguarda soltanto il sito di Curitiba e si attesterà attorno ai 400 milioni di Euro complessivi con la creazione di un Centro d’Ingegneria in prossimità dell’impianto, ma saranno anche realizzati un centro di formazione e nuovi poli per la logistica. L’ultima novità produttiva di Curitiba è rappresentata dal SUV Duster nella versione adattata per i mercati dell’America Latina. Sarà commercializzato in Brasile ed Argentina da domani e si affiancherà agli altri modelli costruiti a Curitiba, Sandero, Sandero Stepway, Logan e Mégane SporTour II. Attualmente, Renault è il 5° costruttore in Brasile. Dall’apertura del sito di Curitiba ad oggi, Renault vi ha assemblato 1 milione di auto, 171 mila commerciali e 2 milioni di motori.
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