Il prodotto della settimana

venerdì 4 marzo 2011

Renault al Salone di Ginevra 2011

 
·        Con la presentazione di 2 nuove concept-car a Ginevra - Captur e R-Space, Renault continua, dopo DeZir, a svelare il rinnovamento del suo design, pilastro del rafforzamento della Marca nell’ambito del piano Renault 2016 - Drive the Change.

·        Il veicolo elettrico è il fulcro della strategia di Renault: con il veicolo elettrico per tutti, l’annuncio del prezzo entry level di Twizy, l’arrivo di Kangoo Express Maxi Z.E. e la comunicazione dei valori di autonomia in funzionamento reale di Kangoo Express Z.E. e Fluence Z.E., la rivoluzione elettrica è realtà.

 
NUOVO DESIGN: L’EMOZIONE PRIMA DI TUTTO

«Dato che la Marca Renault è centrata sull’Uomo, mi è sembrato naturale articolare la nuova strategia di Renault intorno alle tappe della vita dei nostri clienti, ciascuna illustrata da una concept-car: s’innamorano, scoprono il mondo, creano una famiglia, lavorano, vivono il tempo libero e arrivano all’età della saggezza. Con DeZir, i nostri clienti s’innamorano; con Captur, scoprono il mondo; con R-Space, arriva per loro il momento di creare una famiglia».
Laurens van den Acker – Direttore del Design Industriale

CAPTUR: IN VIAGGIO PER L’AVVENTURA!
Esplorare il mondo in due
«CAPTUR si basa sul linguaggio formale introdotto dalla concept-car DeZir, con un aspetto più tecnico, più funzionale, ma sempre estremamente sensuale».
Axel Breun – Direttore del Design Concept e Show-car

Un crossover muscoloso e dinamico

Forme generose e atletiche

Interni calorosi, all’insegna della leggerezza

Semplice da utilizzare e conviviale

Innovativo, performante e sobrio
-        Un motore-concept diesel Twin-turbo, sviluppato sulla base del nuovo propulsore 1.6 Energy dCi 130
-        Doppia sovralimentazione → una potenza di 118 kW (160 cv) per una cilindrata di 1,6 litri
-        Nuovo differenziale autobloccante
-        Emissioni di CO2 limitate a 99 g/km
-        Visio-system


 
R-SPACE: SPAZIO PER TUTTI
Creare una famiglia
«R-SPACE riunisce elementi a lungo considerati antitetici: famiglia e sportività, funzionalità e sensualità», spiega Axel Breun, Direttore del Design Concept e Show-Car. «Risponde alle aspettative di gran parte della società attuale».

Alleanze inedite: famiglia e sportività, funzionalità e sensualità
Una silhouette sportiva e scolpita

Un oggetto di libertà
Una zona anteriore per il piacere di guida, una zona posteriore dedicata ai bambini

Una familiare ecologica
-        Un motore-concept 3 cilindri da 900 cm3 turbo benzina a iniezione diretta, sviluppato sulla base della nuova generazione di propulsori Renault, Energy TCe: cilindrata ridotta e tecnologie a vantaggio di una potenza più elevata e di un livello di CO2 contenuto.
-        Con questo propulsore, abbinato alla trasmissione EDC (Efficient Dual Clutch), si ottiene una potenza di 110 cavalli, una coppia di 160 Nm ed infine emissioni di 95 g/km di CO2

 


LA NUOVA STRATEGIA DESIGN
-        Un legame tra la Marca e suoi clienti ad ogni tappa della loro vita: quando s’innamorano, scoprono il mondo, creano una famiglia, lavorano, vivono il tempo libero e arrivano all’età della saggezza.
-        Una strategia che colloca la vita e l’Uomo al centro, che ricorre a forme semplici, sensuali e calorose.
-        Nuovi codici formali, progressivamente implementati sui futuri modelli della gamma.





2011: IL VEICOLO ELETTRICO DIVENTA REALTÀ

«La firma di marca "Drive the Change" riassume la nuova ambizione di Renault: essere pioniere della mobilità sostenibile per tutti, perché l’automobile torni ad essere un progresso per l’umanità. A lungo, l’automobile è stata considerata un oggetto di liberazione, di sogno o addirittura di passione: lo è ancora oggi nei mercati emergenti ma sempre meno negli altri Paesi che sono spesso critici nei suoi confronti. L’arrivo sul mercato del veicolo elettrico rappresenta un’occasione unica per conciliare sogno e realtà, utilità ed evasione, ragione e passione. Per Renault si tratta, inoltre, di un’occasione unica per collocarsi in prima linea in questa seconda rivoluzione dell’automobile, dopo l’invenzione del motore a scoppio».
Stephen Norman – Direttore Marketing e Comunicazione Mondo


KANGOO EXPRESS MAXI Z.E. ARRICCHISCE LA GAMMA RENAULT Z.E.


-        Una versione allungata di Kangoo Express Z.E. che completa la gamma di veicoli elettrici Renault, accessibile a tutti: Kangoo Express Z.E., Fluence Z.E., Twizy e ZOE
-        Kangoo Express Maxi Z.E., commercializzato alla fine del 2011, a partire da 21.200 € (+IVA) (incentivi fiscali esclusi)
-        Un canone di noleggio della batteria identico a quello di Kangoo Express Z.E.: 72 € (+IVA)/ mese, per un forfait di 15.000 km per anno.
-        Disponibile in versione 2 posti (volume utile massimo: 4,6 m3) e combi 5 posti (trasporto passeggeri)
-        Prodotta nello stabilimento M.C.A. (Maubeuge Construction Automobile) – Francia


TWIZY, LA SOLUZIONE A ZERO EMISSIONI PER GLI SPOSTAMENTI IN CITTÀ
 A PARTIRE DA 6.990 € (IVA INCLUSA)

-        Twizy, primo veicolo urbano 100% elettrico, rappresenta una valida innovativa soluzione agli spostamenti in città
-        Commercializzata alla fine del 2011, in Europa ed all’inizio del 2012 in Italia, ad un prezzo imbattibile, a partire da 6.990 € (IVA compresa – incentivi fiscali esclusi)
-        Un canone di noleggio batterie di 45 € (IVA compresa)/ mese, per un forfait di 7.500 km per anno.

FINO A 200 KM DI AUTONOMIA

-        Un’autonomia adeguata alla maggior parte dei percorsi quotidiani
-        Tecnologie efficaci per garantire l’autonomia del VE:
- Recupero di energia in frenata
- Sistema di pre-condizionamento (preriscaldamento o preclimatizzazione dell’abitacolo)
- Funzione Eco Mode
-        Stile di eco-guida Driving Eco2, per guadagnare fino a 35 km di autonomia (proposte di formazione Renault)
-        Informazioni per gestire al meglio l’autonomia:
- Indicatore del livello di carica della batteria
- Computer di bordo che indica l’autonomia (km), consumo medio ed istantaneo (kWh) e kWh residui
- Econometro che indica il consumo energetico (ridotto / normale / elevato)
- Navigatore intelligente Carminat TomTom® Live che consente di localizzare le più vicine stazioni di ricarica (di serie su Fluence Z.E.)

 



UNA GAMMA DI SERVIZI PER UNA MOBILITÀ GARANTITA E SERENA

-        Garanzia di mobilità, per qualunque destinazione: possibilità di noleggio a corto termine di un veicolo termico a condizioni economiche vantaggiose per rispondere all’esigenza di lunghe percorrenze.
-        Garanzia di mobilità in caso di panne energetica: servizio di assistenza 24 ore/24 - 7 giorni/7.
-        Contratti di servizio adatti al veicolo elettrico, per tenere i budget sotto controllo.


UNA MARCA CHE GUARDA AL FUTURO, FIERA DEL SUO PASSATO
«È proprio poggiando sulla sua lunga storia e sulle profonde radici francesi che Renault può risolutamente rivolgersi verso le sfide del futuro e lo sviluppo internazionale. Nel 2011, il Costruttore festeggia i 50 anni della 4L, terzo modello più venduto al mondo. Assemblata in 27 Paesi, la 4L, veicolo innovativo, ricorda che la mondializzazione di Renault non è una realtà recente. Quest’anno, Renault riprende altre due volte il filo della sua storia, commercializzando Wind in versione Gordini e Mégane Coupé-Cabriolet Floride».
Béatrice Foucher – Direttore Prodotto


UNA MARCA FIERA DEL SUO PASSATO …
- Celebrazione, quest’anno, dei 50 anni della Renault 4.
- Un’icona automobilistica che ha venduto più di 8 milioni di unità.
- Un simbolo di emancipazione e di avventura negli anni del boom economico.
- Primo modello della mondializzazione di Renault, rivoluzionario per molti aspetti e concentrato di innovazioni tecnologiche.

…CHE GUARDA AL FUTURO

UN DESIGN ALL’INSEGNA DEL PIACERE
Mégane Coupé-Cabriolet Floride
-        Mégane Coupé-Cabriolet Floride: Serie Limitata, commercializzata in Europa dal 1° marzo 2011.
-        Omaggio alla classe anni ’60, con uno stile raffinato e spumeggiante, tinte al tempo stesso eleganti ed esuberanti (avorio per gli esterni, rosso per l’abitacolo).

Wind Gordini
-        Wind: terzo modello della gamma Renault a ricevere la celebre griffe Gordini (dopo Twingo R.S. e Clio R.S.)
-        Commercializzata dalla prossima estate (secondo i Paesi).


Serie limitate Monaco GP
Mégane Coupé e Laguna Coupé Monaco GP

-        Una nuova versione di Laguna Coupé Monaco GP.
-        Una serie limitata “Monaco GP”, estesa ad un nuovo modello: Mégane Coupé.
-        Commercializzate da marzo 2011 in 14 Paesi.

INNOVAZIONE PER TUTTI, PER RISPONDERE ALLE ESIGENZE DI CIASCUNO

MOTORE ENERGY dCi 130
Tutto il meglio delle eco-tecnologie per conciliare piacere di guida e sobrietà
- Energy dCi 130: commercializzato nella primavera 2011
- Associato, in una prima fase, alle monovolume della famiglia Mégane, Scénic X-Mod e Scénic.
- Consumo di 4,5 litri/100 km ed emissioni di CO2 di 119 g/km su Scénic X-Mod e Scénic.
- Un rapporto performance/consumi ineguagliabile a questo livello di gamma.

Renault motorista di 3 scuderie di F1
Un laboratorio di nuove tecnologie e la vetrina dell’eccellenza nella qualità del Costruttore
-        Motorizzazione Renault Sport F1 per 3 scuderie (pari a un quarto del totale) per la stagione 2011: Lotus Renault GP, Red Bull Racing Renault e Team Lotus Renault.
-        Possibilità per Renault, con la nuova regolamentazione sui motori F1 nel 2013, che imporrà il 1.6 quattro cilindri, di dimostrare la sua eccellenza tecnologica e di sviluppare organi meccanici più rispettosi dell’ambiente, direttamente applicabili ai veicoli di serie.

Renault al vertice del progresso in tema ambientale: rafforzamento dei criteri eco2
-        Commercializzazione dei veicoli elettrici, punta di diamante della politica Renault eco2,
-        Maggiori vincoli, nel 2011, per i criteri di attribuzione della firma eco:
o   Emissioni di CO2 inferiori o uguali a 120 g/km di CO2,
o   Quantità di plastiche riciclate superiore al 7% della massa totale delle materie plastiche impiegate.

 


 
NUOVO DESIGN: L’EMOZIONE PRIMA DI TUTTO

R-SPACE: SPAZIO PER TUTTI


·       Al Salone di Ginevra, Renault svela R-Space, la terza concept-car realizzata sotto la guida di Laurens van den Acker, Direttore del Design, R-SPACE illustra il capitolo “famiglia” della nuova strategia Design di Renault, imperniata sul ciclo della vita.

·       Con la silhouette sportiva e scolpita, R-Space dimostra che una monovolume può essere sexy e dedicarsi, al tempo stesso, a ciascuno dei passeggeri, grazie all’innovativo design degli interni.

·       R-Space monta un propulsore turbo benzina 3 cilindri da 900 cm3 che sviluppa una potenza di 110 cv, associato alla trasmissione a doppia frizione Efficient Dual Clutch, che prefigura la gamma di motorizzazioni modulari, Energy TCe, che sarà introdotta da Renault già dall’anno prossimo.


 
R-SPACE: UNA FAMILIARE ROBUSTA

La parola d’ordine trasmessa ai designer è stata di immaginare un’auto familiare semplice, sensuale e calorosa, per declinare il nuovo design di Renault nell’universo delle monovolume. A tale scopo, i designer hanno associato l’architettura di una monovolume alla sensualità.
Risultato: una monovolume compatta, di una lunghezza di 4,25 metri, dalla silhouette fluida, robusta e sportiva.
«R-Space riunisce elementi considerati a lungo antitetici: famiglia e sportività, funzionalità e sensualità», spiega Axel Breun, Direttore del Design Concept e Show-Car, «e risponde alle aspettative di gran parte della nostra società contemporanea».

La forma filante dei vetri sottolinea il dinamismo del profilo, mentre l’ampio parabrezza e il tetto panoramico, con sfumature di materia, rendono l’abitacolo un piacevole spazio ombreggiato.

Il frontale di R-Space adatta la nuova identità visuale – disegno intorno alla losanga ingrandita e disposta in posizione verticale – alle proporzioni della monovolume. La carrozzeria è progettata come una scultura che valorizza i volumi, attirando lo sguardo più per il gioco dei riflessi e della luce che per le linee.
Il design esterno si esprime con forme generose, di ispirazione antropomorfa: per R-Space, «sono stato guidato dall’energia formale del muscolo», confida Fabrice Pouille, Designer esterni. «Ho voluto trasmettere la voglia di accarezzare la carrozzeria, renderla oggetto di sensualità, anche se si tratta di una monovolume familiare».

La strategia di sviluppo delle concept-car prevede anche una declinazione cromatica. Partendo dal Rosso Passione di DeZir, le future concept-car seguiranno la logica del cerchio cromatico: dopo l’arancio di Capture, R-Space adotterà una tinta giallo miele.
Poiché il tema è la famiglia, l’ispirazione per colori e materiali è stata guidata dall’immagine della prima colazione della domenica mattina in famiglia. «La dolcezza e il calore di questo momento di condivisione si esprimono in toni caldi: bianco come il latte, giallo come il miele, bruno come il cioccolato», spiega Laurence Widmer, responsabile Colori e Materiali per la concept-car R-Space. Questa idea di dolcezza è ripresa nell’utilizzo di materiali morbidi allo sguardo e al tatto, come la pelle scamosciata.
Pioniere della monovolume, Renault propone un ulteriore passo avanti con R-Space. In questa prospettiva, i designer sono partiti da ciò che, fin dall’inizio, aveva assicurato il successo del modello: l’intelligenza del concetto.
La reinterpretazione moderna di quest‘idea consiste, secondo Alexandre Gommier, Designer interni, «nell’offrire un forte contrasto visivo e funzionale tra il posto di guida, progettato per indurre il piacere di pilotare, ed una zona posteriore totalmente inedita e sorprendente che si presenta come spazio di gioco per i bambini».
Esaltato dall’apertura contrapposta delle porte e da un ingresso facilitato dall’assenza del montante centrale, questo abitacolo è progettato per suscitare emozioni fin dal primo sguardo.

Il design degli interni rivela il legame con la concept-car DeZir nella parte anteriore dell’abitacolo, in particolare per la plancia e i sedili: il posto di guida è progettato come un cockpit, con una plancia flottante, di cui una parte specificamente dedicata al conducente; la forma degli schienali dei sedili anteriori evoca il movimento di un abbraccio, suggerendo l’idea di una coppia d’innamorati.
Posteriormente, l’abitacolo è dedicato ai bambini, con uno spazio ludico, completamente modulabile, composto da una forma semplice e universale: il cubo. 27 motorini attivano altrettanti esaedri di altezza variabile che consentono di programmare 4 posizioni: area piatta, cuscino-rialzato, console, zona giochi (soltanto con l’auto ferma).
Abitualmente utilizzato nel design di elementi di arredamento, il cubo costituisce una geometria inattesa nel mondo dell’automobile: molto presente nell’abitacolo, ricopre addirittura il pianale ed i pannelli delle porte.


 
DOTAZIONI TECNOLOGICHE: UNE FAMILIARE ECOLOGICA

R-Space è equipaggiata con un motore Energy TCe Concept. Autentico concentrato di tecnologia, questo propulsore benzina a iniezione diretta prefigura la gamma modulare di motori TCe, che sarà lanciata sul mercato da Renault a partire dal 2012.
Di 900 cm3 di cilindrata, questo concetto di motore 3 cilindri è frutto dell’Alleanza Renault-Nissan. Associato alla trasmissione automatica EDC a doppia frizione, propone performance equivalenti a quelle di un propulsore da 1.6 litri, con una potenza di 110 cv (80 kW) e una coppia di 160 Nm, con emissioni contenute a soli 95 g/ km che corrispondono ad un consumo di appena 3,7 l / 100 km.
Un concentrato di tecnologie:
-         Energy TCe Concept illustra la strategia di downsizing di Renault e l’insieme di tecnologie innovative che saranno introdotte sui propulsori della prossima generazione, nella prospettiva di ridurne i consumi e le emissioni di CO2. Le scelte tecniche consistono nell’iniezione diretta benzina, candele a radio-frequenza, tecnologia EGR[1] Boost, pulse Stop & Start e pompa dell’olio auto-pilotata a cilindrata variabile. Associate all’ottimizzazione degli attriti del motore, queste tecniche consentono di ridurre efficacemente consumi ed emissioni di CO2, senza sacrificare le performance.
Inoltre, la combustione è stata curata con particolare attenzione, grazie al pilotaggio degli alberi a camme e all’azione di un turbo-collettore compatto, modificato per consentire eccellenti tempi di risposta in accelerazione, in particolare ai bassi regimi.
-         Iniezione diretta benzina: l'iniezione avviene direttamente nella camera di combustione e sotto alta pressione. Associata a candele a radio-frequenza che aumentano il volume della scintilla (fino a 1000 volte rispetto ad un sistema tradizionale), questa tecnologia di accensione di svolta, sviluppata in partnership con BorgWarner Beru System, consente di portare la combustione al livello più efficace.
-         In linea con quanto già realizzato per alcuni motori diesel, tra cui il nuovo motore Energy dCi 130, la tecnologia EGR Boost consiste nel recuperare i gas di scarico dopo il passaggio nella turbina e nell’impianto di post-trattamento. Raffreddati in uno scambiatore, prima di essere reintrodotti, mescolati con aria a monte del turbo, i gas seguono poi il circuito di raffreddamento dell’aria fino alla camera di combustione, dove andranno a diluire la miscela aria-carburante. Applicata alle motorizzazioni benzina, questa tecnologia induce una riduzione della temperatura di combustione, con un conseguente aumento del tasso di compressione: il risultato è una riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2.
-         Pulse start: grazie, in particolare, all’iniezione diretta, questa tecnologia consente al motore di spegnersi/ riaccendersi con estrema rapidità quando l’auto è ferma.
-         La pompa dell’olio di cilindrata variabile adatta la portata dell’olio al fabbisogno strettamente indispensabile del motore, limitando in tal modo l’energia consumata dalla pompa. L’ottimizzazione degli attriti è stata particolarmente curata, in particolare a livello dei 12 bicchierini spingivalvola degli alberi a camme, della catena di distribuzione e del mantello dei pistoni.
-         Infine, un sistema di termomanagement consente un aumento accelerato della temperatura del motore durante le fasi di avviamento a freddo: l’olio raggiunge più rapidamente la sua viscosità ottimale di funzionamento, con una conseguente riduzione degli attriti all’interno del motore.

Per ottimizzare i consumi e ridurre l’emissione di inquinanti, R-Space è equipaggiata con un sistema battezzato “DRIVINGECO2“: spingendo il pulsante ”Eco”, il sistema adatta automaticamente la risposta del motore, in funzione di differenti fattori di consumo energetico (dislivello, temperatura esterna, carico, richiesta di riscaldamento o di climatizzazione, ecc.).
La funzione “DRIVINGECO2 Conseil” informa il conducente del miglior comportamento di eco-guida che può realizzare in totale sicurezza.
R-Space è equipaggiata con il Visio System, dispositivo che comprende una telecamera frontale associata a prestazioni di assistenza alla guida. Grazie a tale sistema, “DRIVINGECO2” raccoglie informazioni sull’ambiente circostante (semafori, passaggio pedoni, etc.) e consente a “DRIVING ECO2 Conseil” di indicare al conducente i gesti corretti di eco-guida.
Se la telecamera rileva, ad esempio, il passaggio del semaforo dal verde al rosso, “DRIVINGECO2” consiglia al conducente di rilasciare il pedale dell’acceleratore. Viceversa, se la telecamera rileva la carreggiata libera e se la distanza lo consente, il consiglio sarà di raggiungere la velocità di crociera desiderata in modo progressivo.
Alla fine del percorso, “DRIVINGECO2 Score” visualizza le performance di eco-guida ed indica al conducente diversi aspetti, quali l’utilizzo dell’acceleratore o del freno motore, consentendogli di valutare la sua dimestichezza con l’eco-guida e di ricevere i consigli più adatti.
L’aspetto ludico del monitoraggio delle performance di eco-guida può anche essere condiviso con i passeggeri, in tempo reale. I bambini, ad esempio, che giocano con un videogame sugli schermi inseriti sul retro dei poggiatesta dei sedili anteriori, possono beneficiare automaticamente di un bonus se il conducente realizza un’ottima eco-performance su una tratta del tragitto.



 
CAPTUR: IN VIAGGIO PER L’AVVENTURA!


·       Presentata il 10 febbraio scorso, Captur è la seconda concept-car che illustra la strategia design, uno dei pilastri del piano Renault 2016 – Drive the Change.

·       Questo crossover sportivo, dalle forme generose ed atletiche, rappresenta l’esplorazione del mondo in coppia.

·       Il propulsore diesel twin-turbo, di piccola cilindrata, associa piacere di guida, performance ed emissioni ridotte di CO2. 


UN CROSSOVER MUSCOLOSO, SEMPRE IN MOVIMENTO

Le proporzioni e le curve di Captur evocano movimento e leggerezza, nonostante la spiccata personalità da fuoristrada tutto muscoli. In linea con DeZir, non si ritrovano angoli o linee dritte ma forme sensuali e naturali. Le principali fonti di ispirazione del Designer degli Esterni, Julio Lozano, sono state gli sport estremi e gli atleti. «Per disegnare Captur, sono partito dall’immagine di uno sprinter sugli starting-block, con i muscoli tesi e la potenza che sprigiona nel momento in cui si slancia in avanti». Ha anche preso spunto dalle attrezzature per gli sport estremi che associano tecnologia, ricercatezza e leggerezza, come caschi, guanti o altre protezioni per il corpo.
Pur evocando la sfera emotiva, Captur è un veicolo pratico e polivalente. Una volta rimosso, il tetto rigido apribile rivela una struttura in carbonio che consente a Captur di cambiare natura, passando da coupé a decapottabile, da auto da città a fuoristrada. L’evidente personalità sportiva del modello è esaltata dalle porte ad ala di gabbiano e dai pneumatici da 22 pollici, il cui fianco prolunga il motivo dei cerchi neri e bianchi.

INTERNI CALDI E LEGGERI

L’abitacolo adotta essenzialmente la tinta arancio, con note fluorescenti esaltate da una costante diffusione di luce. «Mi sono ispirata soprattutto ad alcuni temi: il corpo umano, gli sport outdoor o anche lo stile urbano», spiega Kana Watanabe, Designer colori e materiali.

Gli interni di Captur sono, al tempo stesso, semplici da utilizzare e conviviali, grazie all’utilizzo di materiali innovativi ed intelligenti che consentono di giocare con la luce e gli effetti ottici. La console centrale, i pannelli delle porte e la plancia sono realizzati, ad esempio, con un materiale traslucido, una sorta di seconda pelle: nella zona anteriore, quest’ultimo lascia trasparire un fascio in tecnofibra, luminescente in alcune zone, che compone la maggior parte dell’abitacolo.  «Tutto l’abitacolo è progettato intorno a questa rete di fibre elastiche tese che ritmano gli interni con giochi grafici e luminosi, esaltando il dinamismo del veicolo facendo guadagnare leggerezza all’abitacolo», precisa Magalì Gouraud-Borgers, Designer degli Interni.
La parte posteriore dell’auto, con il pianale tappezzato di tre livelli di cavi elastici, è una zona polivalente:
- la trama dei cavi in tensione consente di fissare degli oggetti, offrendo così uno spazio di carico modulabile;
- invita al relax e a beneficiare della morbidezza elastica della struttura. L’auto propone una nuova forma di comfort, un nuovo modo di sedersi, come in un’amaca.

INNOVATRICE, PERFORMANTE E POCO ESIGENTE
Captur è equipaggiata con un motore concept diesel twin-turbo, sviluppato a partire dal nuovo propulsore 1.6 Energy dCi 130. Per raggiungere l’obiettivo dichiarato di leadership europea in termini di emissioni di CO2, Renault ricorre principalmente ad una strategia di downsizing. L’obiettivo è proporre, accanto alla gamma elettrica, motori termici capaci di garantire performance e consumi contenuti. Questo motore Energy dCi Concept corrisponde perfettamente a questa strategia: grazie all’introduzione della doppia sovralimentazione, eroga 118 kW (160 cv) per una cilindrata di 1.6 litri, pari ad una potenza specifica di 100 cv/litro, paragonabile a quella dei motori di Clio R.S. La coppia massima, di 380 Nm, è disponibile fin da 1.750 g/min, a vantaggio di riprese vigorose ai bassi regimi e di un piacere di guida in ogni circostanza. Associato alla trasmissione a doppia frizione EDC, questo propulsore offre un reale piacere di guida, con emissioni di CO2 ridotte a 99 g/km.



 
2011: IL VEICOLO ELETTRICO DIVENTA REALTÀ

«Nel 2011, l’utopia elettrica diventa una realtà con Renault, 169 anni dopo i primi giri di ruota di un veicolo elettrico. Nel 1842, infatti, un certo Andrew Davidson circolava per le strade di Edimburgo a bordo di uno strano oggetto, con i due assali azionati da elettromagneti. Nel 2011, grazie a Renault, sono addirittura 3 i veicoli elettrici che vedremo sulle strade delle nostre città e campagne: Kangoo Express Z.E., Fluence Z.E. e Twizy, al prezzo di un veicolo diesel di dimensioni equivalenti, per i primi due modelli, e al prezzo di uno scooter a 3 ruote per Twizy. Con Renault, l’auto elettrica arriva finalmente sulle nostre strade e, in più, si rivolge a tutti».
Thierry Koskas - Direttore del Programma Veicolo Elettrico

LA GAMMA RENAULT Z.E.
SI AMPLIA CON KANGOO EXPRESS MAXI Z.E.


·       Kangoo Express Maxi Z.E., la versione lunga di Kangoo Express Z.E., viene a completare la gamma di veicoli elettrici Renault. Il veicolo sarà commercializzato alla fine del 2011, a partire da 21.200 € (+ IVA, incentivi fiscali esclusi).

·       Presentata in anteprima mondiale al Salone Internazionale di Ginevra, Kangoo Express Maxi Z.E. può essere prenotata, fin d’ora, sul sito internet: www.renault-ze.com.

·       Versatile, questa nuova furgonetta sarà disponibile in versione 2 e 5 posti.
o                                     La versione 2 posti propone un volume utile massimo di 4,6 m3.
o                                     In versione combi, Kangoo Express Maxi Z.E può trasportare fino a 5 persone.


 
UNA FURGONETTA POLIVALENTE E MODULARE, DISPONIBILE IN VERSIONE 2 O 5 POSTI
Kangoo Express Maxi Z.E. è la versione lunga di Kangoo Express Z.E., svelata all’ultimo Salone di Hannover. Con 40 cm supplementari di passo, la furgonetta offre una lunghezza totale di 4,60 m. Versatile e modulabile, si declina in due versioni: 2 posti o combi 5 posti.

La prima versione è dedicata al trasporto merci e dispone di 2 posti anteriori separati con una paratia (in opzione) dalla zona di carico. In questa configurazione, Kangoo Express Maxi Z.E. propone capacità di carico ottimali:
-        volume utile fino a 4,6 m3, pari a 1,1 m3 supplementari rispetto a Kangoo Express Z.E.
-        lunghezza di carico utile fino a 2,90 m.
-        altezza di 1,82 m che consente l’accesso ai parcheggi sotterranei.
-        La maggior parte degli equipaggiamenti professionali e delle opzioni di Kangoo Express Maxi disponibili sulla versione termica saranno disponibili anche su Kangoo Express Maxi Z.E.

Nella versione combi, Kangoo Express Maxi Z.E. è equipaggiato con panchetta posteriore 2/3-1/3 che consente di trasportare fino a 5 persone. Modulabile, la furgonetta può essere allestita in 4 configurazioni diverse, secondo il numero di persone da trasportare. La panchetta posteriore, in particolare, può rientrare nel pianale, formando una superficie piatta e liberando circa 3,6 m3 di volume di carico.  

UN VEICOLO AL 100% ELETTRICO, PER UNA GUIDA Z.E.N
Al primo colpo d’occhio, Kangoo Express Maxi Z.E. esprime la sua identità al 100% elettrica mediante i badge cromati Z.E. applicati posteriormente e sulle fiancate, l’assenza di marmitta di scarico[1] e la presenza di uno sportello nella parte anteriore, da cui si esegue la ricarica del veicolo, in un tempo compreso tra 6 e 8 ore.
Sotto il cofano, è installato un motore da 44 kW, l’equivalente di 60 cv, alimentato da una batteria agli ioni di litio, di una capacità energetica di 22 kWh, disposta sotto il pianale. L’autonomia del veicolo, di 170 km in ciclo misto NEDC, può variare in funzione delle condizioni di utilizzo: ambiente, temperatura, topografia o tipo di guida.

Oltre la soddisfazione di disporre di una mobilità a zero emissioni[2] - in altri termini senza emissioni di CO2 o di particolato – viaggiare in Kangoo Express Maxi Z.E. significa anche scoprire un inedito piacere di guida. Con una coppia massima di 226 Nm, disponibile fin dall’avviamento, forti riprese e accelerazioni ai bassi regimi, l’assenza di rumorosità e di passaggio di rapporti, il veicolo garantisce un elevato livello di performance e comfort di guida.

UN VEICOLO MAXI-VOLUME E MINI-PREZZO
Renault lo ha sempre annunciato: il successo del veicolo elettrico dipende dalla capacità di sviluppare veicoli accessibili a tutti. Per sedurre i clienti, ecologia ed economia devono avanzare di pari passo. Con Kangoo Express Maxi Z.E., Renault riesce a far coincidere volume massimo, zero emissioni[3] e prezzo minimo.

Kangoo Express Maxi Z.E. sarà commercializzato dalla fine del 2011 in Europa, ad un prezzo unico di 21.200 € (+IVA) per la versione 2 posti, e 22.000 € (+IVA) per la versione combi 5 posti. In Francia, ad esempio, la furgonetta potrà essere proposta ad un prezzo equivalente a quello di un Kangoo Express Maxi diesel, grazie all’eco-incentivo di 5.000 euro, che ne determina il prezzo finale a 16.200 € (+ IVA) o 17.000 € (+IVA), secondo il modello. 

In linea con l’insieme della gamma elettrica, Renault gestisce separatamente la proprietà del veicolo da quella delle batterie, per garantire un funzionamento ottimale di queste ultime, durante tutta la vita del veicolo elettrico. I clienti acquisteranno o noleggeranno i veicoli commmerciali, sottoscrivendo contestualmente un abbonamento per la batteria, a partire da 72 € (+ IVA)[4] mensili.


[1] In assenza di caldaia addizionale, disponibile in opzione.
[2] In fase di funzionamento, parti di usura escluse.
[3]  In fase di funzionamento, parti di usura escluse.
[4] 15.000 km / anno, impegno di 48 mesi. Per più di 15.000 km per anno, abbonamento di 79 € (+IVA)/ mese.  

 

TWIZY, LA SOLUZIONE A ZERO EMISSIONI PER GLI SPOSTAMENTI IN CITTÀ A PARTIRE DA 6.990 € IVA INCLUSA


·       Presentata nella sua versione definitiva al Salone dell’Auto di Parigi 2010, Renault Twizy torna alla ribalta al Salone di Ginevra 2011.

·       Twizy è la perfetta illustrazione della firma di marca Renault “Drive the Change”. Con Twizy, Renault inventa un nuovo modo di muoversi in città: un modello al 100% elettrico, un oggetto di design, dall’architettura innovativa, che facilita gli spostamenti in città in assoluta sicurezza.

TWIZY, ACCESSIBILE A TUTTI
Come annunciato al Salone di Parigi, Twizy sarà commercializzata in Europa, a partire da fine 2011, in un range di prezzi paragonabile a quello di uno scooter a 3 ruote.
La gamma Twizy sarà venduta a partire da 6.990 € (IVA compresa) e potrà beneficiare, secondo i Paesi, di incentivi fiscali che renderanno il modello ancora più vantaggioso di uno scooter a 3 ruote.
In linea con Fluence Z.E. e Kangoo Express Z.E., il cliente di Twizy noleggerà la batteria.
L’abbonamento mensile sarà di 45 € (IVA compresa)/ mese per 7.500 km / anno: un chilometraggio annuale che copre praticamente tutte le esigenze dei clienti privati.
Il costo di esercizio di Twizy, che comprende assicurazione, manutenzione ed energia (noleggio della batteria e costo dell’elettricità di ricarica), è anch’esso contenuto, poiché risulta inferiore del 15% a quello di uno scooter a 3 ruote.

MUOVERSI IN CITTÀ IN PIENA LIBERTÀ
Le prove realizzate a Parigi dimostrano che, grazie a Twizy, il conducente potrà ridurre del 25% il tempo medio degli spostamenti in città: in altri termini, guadagnerà, ad esempio, oltre 7 minuti su un percorso di 30 minuti, normalmente realizzato con una micro-car.

Infatti, Twizy si sposta più rapidamente in città, con la massima sicurezza, grazie alle sue inedite proporzioni ultra-compatte che facilitano il parcheggio:
·       La sua lunghezza, equivalente a quella di un veicolo a 2 ruote, consente a Twizy di parcheggiare più facilmente di una micro-car. In alcuni Paesi, quali la Francia, Twizy può essere parcheggiata perpendicolarmente alla carreggiata.
·       Il suo raggio di sterzata, di 3,4 m, garantisce agilità e facilita le manovre di parcheggio. Per fare inversione a U, ad esempio, Twizy ha bisogno di un metro al suolo in meno rispetto alla più efficace delle micro-car.
·       In media, Twizy è 30 cm meno larga di una micro-car, il che le conferisce un’impronta al suolo ridotta.

Conducente e passeggero viaggiano in totale sicurezza:
·       La carrozzeria di Twizy è una cellula di sicurezza per conducente e passeggero: infatti, la struttura deformabile del veicolo consente, in caso di urto frontale, di assorbire l’energia dell’impatto, proteggendo in tal modo gli occupanti.
·       Twizy è equipaggiata, di serie, con airbag conducente e cinture di sicurezza a 4 punti di ancoraggio sul sedile anteriore, e a 3 punti di ancoraggio su quello posteriore.
·       4 freni a disco garantiscono una frenata efficace e resistente
·       Twizy dispone di un sistema antifurto di antiavviamento codificato e di blocco del piantone dello sterzo.

TWIZY, UN VEICOLO SENZA LIMITI
Accessori per facilitare la vita con Twizy:
·       Un borsone per il tempo libero semi-rigido da 50 litri consente di ampliare il volume portaoggetti di Twizy, inizialmente pari a 63,3 litri. Disposto sopra la seduta del sedile passeggero, si trasporta facilmente come uno zaino grazie a 3 maniglie ergonomiche. All’interno dell’auto, è mantenuto dalla cintura di sicurezza passeggero e da ganci sulla struttura del veicolo; l’ampia apertura superiore consente di caricarlo facilmente, ad esempio con i sacchetti della spesa.
·       Una protezione addizionale contro il freddo e le intemperie completa quella già proposta dai deflettori. Come su uno scooter, questa protezione copre integralmente le gambe del conducente, dalle caviglie al bacino, e si estende su quelle del passeggero posteriore. È mantenuta da 8 punti di fissaggio, che garantiscono un ottimo isolamento, e si ripone con facilità in una sacca morbida, collocata accanto al sedile del conducente.
·       Tra gli accessori, è disponibile un kit audio Parrot che consente al conducente di ascoltare musica e telefonare in tutta sicurezza e comprende:
o   Connessione Bluetooth®, perché il conducente possa restare in contatto con la sua community, grazie alla connessione automatica del suo Smartphone.
o   Connessione USB, presa jack e presa Apple che consentono di collegare qualunque lettore audio.
·       Il sensore di parcheggio posteriore, integrato nel paraurti posteriore di Twizy per facilitare le manovre di parcheggio.

Twizy è compatibile con tutte le postazioni di ricarica
La ricarica completa delle batterie di Twizy si effettua in 3 ore e 30 minuti su una presa domestica, grazie ad un cavo situato in un vano con sportello, nella parte anteriore del veicolo. Saranno disponibili diversi adattatori, per connettere Twizy su tutti i tipi di stazioni di ricarica, pubbliche o private.

L’autonomia di Twizy può arrivare a 115 km
L’autonomia di Twizy è di 100 km in ciclo urbano standardizzato. In fase di utilizzo reale, questa autonomia può variare da 55 km fino a 115 km, in funzione delle condizioni di marcia. Il tipo di guida (ecologica, normale o sportiva), le condizioni del traffico (denso, fluido) sono i principali fattori che influiscono sull’autonomia reale.
Il conducente dispone di specifici indicatori che gli consentono di gestire al meglio l’autonomia:
·       indicatore del livello di carica della batteria
·       econometro con display digitale che indica il consumo istantaneo di energia e il recupero dell’energia in frenata
·       Il computer di bordo visualizza l’autonomia residua in chilometri.

 

GIOCHIAMO CON TWIZY!

Twizy “Circuito” vincitrice del gioco “Twizy personalizzata”
Al Salone di Parigi 2010, i visitatori dello stand e del sito www.renault-ze.com erano invitati a scegliere tra dodici creazioni di Renault Design e a votare per la “Twizy personalizzata” preferita. Il gioco ha suscitato grande entusiasmo, con oltre 50.000 voti provenienti da tutta Europa. È la versione grafica “Circuito” che ha raccolto più voti e che ispirerà, di conseguenza, una serie limitata, commercializzata alla fine del 2012.
Tra i votanti di Twizy “Circuito”, sarà sorteggiato un nominativo per Paese che vincerà una Twizy.

Twizy protagonista di un nuovo concorso al Salone di Ginevra 2011
All’apertura del Salone di Ginevra, tutti gli internauti potranno recarsi sul sito www.renault-ze.com per creare il proprio design di Twizy e sottoporlo al voto dei loro amici, utilizzando i social network Facebook e Twitter. Ai vincitori di tale gioco (3 persone in Europa) sarà proposta una prova VIP di Twizy a Parigi, in occasione della riapertura dell’Atelier Renault.


 
IL VEICOLO ELETTRICO RENAULT: IL NUOVO PIACERE DI GUIDA, SENZA COMPROMESSI

Nuovo piacere di guida
Guidare un veicolo elettrico è un’esperienza automobilistica inedita, fonte di nuovi piaceri:
§     La coppia massima erogata istantaneamente e la fluidità dell’accelerazione, caratteristiche del motore elettrico, garantiscono un piacere di guida senza pari.
§     Con un funzionamento pulito e silenzioso, i veicoli elettrici contribuiscono a rendere più gradevole l’ambiente circostante, a vantaggio di una guida più calma e serena.

L’ELETTRICO SENZA STRESS E SENZA VINCOLI

3 modalità di ricarica possibili:
§     Ricarica standard: la ricarica quotidiana
-        Dove? Sulla rete elettrica di casa, nei parcheggi aziendali, etc. …
-        Tempo di ricarica: da 6 a 8 ore, con una wall-box (presa murale di ricarica), per tutti i veicoli della gamma Z.E., tranne Twizy che si ricarica in 3 ore e 30 minuti su una presa domestica.
§     Ricarica rapida: la ricarica aggiuntiva
-        Dove? Per strada, nei parcheggi pubblici, stazioni di servizio, parcheggi dei centri commerciali.
-        Tempo di ricarica: 30 min.
In alternativa rispetto alle stazioni di ricarica rapida, saranno proposte delle colonnine “di ricarica accelerata” ai partner pubblici e privati che intendono sviluppare l’infrastruttura di ricarica sul proprio sito, sul suolo pubblico, ecc. … Tali colonnine erogano una potenza compresa tra 3 e 22 kW e consentono di ricaricare ZOE in 1 ora e, successivamente Fluence Z.E. e Kangoo Express Z.E.. Tale infrastruttura beneficia di un costo più interessante che ne favorirà lo sviluppo.
§     Stazioni automatiche di sostituzione delle batterie: per sostituire la batteria esaurita con una carica, in appena 3 minuti; sono previste, ad oggi, in Israele e Danimarca, in partnership con Better Place.


1.             COLONNINE DOV’É NECESSARIO

Le stazioni di ricarica si sviluppano
Renault lavora con partner pubblici e privati per favorire lo sviluppo delle infrastrutture. Al lancio dei primi veicoli elettrici Renault, saranno attive, in Francia, 5.000 stazioni di ricarica, tra cui 1.500 colonnine di ricarica rapida ed accelerata (ricarica completa in 30 min. o 1 ora).
L’implementazione di infrastrutture di ricarica continuerà, progressivamente, fino ad un totale di 75.000 colonnine, nel 2015 (Piano Borloo), di cui 15.000 per la ricarica rapida.


Le infrastrutture di ricarica si installano nei punti di sosta più frequentati
Saranno predisposte colonnine di ricarica sul suolo pubblico, nei parcheggi pubblici, aziendali, dei centri commerciali, presso i centri della grande distribuzione, etc. … in pratica, nella maggior parte dei casi, proprio dove si ha l’abitudine di parcheggiare l’auto: non sarà necessario modificare il proprio percorso per andare a fare il pieno di energia. In Francia, ad esempio, Renault ha predisposto, fin d’ora, una partnership con i supermercati E. Leclerc, i parcheggi Vinci Park e con Unibail Rodamco (centri commerciali in Europa).
I veicoli elettrici Renault sono compatibili con tutte le colonnine di ricarica che saranno installate. I clienti potranno beneficiare, di conseguenza, della rete completa di stazioni di ricarica, senza preoccuparsi del tipo di ricarica proposto (standard o rapida) e della potenza erogata. Infatti, la colonnina non eroga un’unica potenza: è il veicolo che assorbe la potenza necessaria.

2.             L’AUTONOMIA DEI VEICOLI ELETTRICI NELL’UTILIZZO REALE

L’autonomia di Fluence Z.E., Kangoo Express Z.E. e ZOE Preview può raggiungere i 200 km
Kangoo Express Z.E. e Fluence Z.E. sono rispettivamente omologate per 170 km e 185 km di autonomia in ciclo NEDC (New European Driving Cycle). Nel funzionamento reale, tale autonomia può raggiungere i 200 km, in condizioni di guida ideali, oppure, nel caso opposto (condizioni climatiche difficili, guida sportiva, terreno montagnoso, etc…), ridursi a circa 80 km.
Infatti, l’autonomia dei veicoli elettrici è soggetta a variazioni molto più importanti rispetto ai veicoli termici, e dipende dalla velocità, dalla tipologia del percorso, dall’utilizzo del climatizzatore o del riscaldamento, dalla temperatura esterna e dal tipo di guida (sportiva, normale o eco-guida).
Contrariamente ai veicoli termici, è proprio in città, con traffico intenso, che il veicolo elettrico si rivela meno esigente (circa 200 km di autonomia).

Questo fenomeno si spiega, parzialmente, perché:
§  fermo nel traffico (semaforo rosso, code, etc…), il veicolo elettrico ha un consumo praticamente uguale a zero.
§  grazie al sistema di recupero dell’energia in frenata: le frenate e i frequenti arresti compensano, in parte, il consumo di energia nella guida urbana.

Innovazioni al servizio dell’autonomia
Renault ha sviluppato dispositivi intelligenti, tesi a preservare efficacemente l’autonomia dei veicoli elettrici:
§  Il recupero di energia in frenata consente di recuperare l’energia cinetica del veicolo in decelerazione e di stoccarla nella batteria.
§  I veicoli sono equipaggiati con un sistema di pre-condizionamento che permette al conducente, mentre il veicolo è collegato alla presa, di programmare il pre-riscaldamento o il pre-condizionamento dell’abitacolo. Oltre a preservare efficacemente l’autonomia del veicolo, questa funzione offre un notevole comfort termico fin da quando si sale a bordo.
§  I veicoli Renault Z.E. propongono una funzione Eco Mode che consente, tramite l’apposito pulsante, di limitare le funzioni dell’impianto di condizionamento e riscaldamento su Fluence Z.E., e le performance del motore (coppia e velocità) su Kangoo Express Z.E., guadagnando fino al 10% di autonomia.

3.             IL CONDUCENTE, PROTAGONISTA DELLA SUA AUTONOMIA

Più che su un’automobile termica, il conducente può preservare l’autonomia del suo veicolo elettrico. Ad esempio, applicando le regole dell’eco-guida, è possibile guadagnare fino a 35 km di autonomia.
Renault ha sviluppato numerose innovazioni che consentono al conducente di:
§  essere costantemente informato sulla capacità della batteria;
§  preparare al meglio il percorso, grazie ai servizi connessi e ad un navigatore specificamente adattato alle esigenze dei veicoli elettrici.
Informazioni per gestire al meglio l’autonomia
Il conducente di un veicolo elettrico Renault potrà consultare in ogni momento i parametri relativi all’autonomia del veicolo. A bordo, una specifica interfaccia, sviluppata per le esigenze del conducente di veicoli elettrici, presenta:
1.       un indicatore del livello di carica della batteria;
2.       il computer di bordo che precisa l’autonomia in km, il consumo medio ed istantaneo in kWh e i kWh residui;
3.       un econometro che indica le modalità di consumo energetico (consumo elevato in rosso, consumo normale in blu chiaro e consumo ridotto in blu scuro);
4.       un navigatore intelligente “Carminat TomTom® Live” (di serie su Fluence Z.E. e disponibile in un secondo momento su Kangoo Express Z.E.) che:
·     localizza i punti di ricarica più vicini, ne indica la disponibilità e li integra nel calcolo dell’itinerario,
·     permette la visualizzazione del raggio d’azione, in funzione dell’autonomia residua del veicolo.
A queste prestazioni, il conducente può anche scegliere di aggiungere un pack di servizi “Live”, che comprende le informazioni sul traffico ad alta risoluzione, la segnalazione degli autovelox (secondo i Paesi), il sistema di localizzazione Google e le previsioni meteo. (in opzione su Fluence Z.E., disponibile in un secondo momento su Kangoo Express Z.E.).
Servizi “on line” per una mobilità elettrica intelligente
Fin dalla commercializzazione dei primi veicoli elettrici, Renault lancerà una gamma completa di servizi on line per permettere al conducente di gestire al meglio l’autonomia, di preparare intelligentemente il percorso e, per i clienti professionali, di ottimizzare la gestione delle flotte di veicoli.

La gestione dell’autonomia a distanza, su telefono cellulare e computer
Il conducente avrà accesso alle informazioni relative all’autonomia anche all’esterno del veicolo, sul cellulare o sul computer. Grazie a tale prestazione, potrà informarsi sullo stato della batteria dall’ufficio, da casa, ovunque si trovi: livello di carica, tempo residuo per una ricarica completa, autonomia, situazione della ricarica (in corso/terminata/anomalie), allarme per batteria scarica e cronistoria delle ricariche (servizio di serie su Fluence Z.E., in opzione su Kangoo Express Z.E.).
Su Fluence Z.E., il conducente avrà anche accesso remoto, da Smart Phone e computer, ad un’informazione essenziale: la localizzazione dei punti di ricarica sul percorso previsto.
Il Fleet Asset Management, o sistema di gestione dinamica delle flotte, è un servizio destinato ai noleggiatori a lungo termine e ai gestori di flotte che informa quotidianamente il cliente sul chilometraggio, il consumo energetico, le condizioni di carica della batteria, etc… (una sessantina d’informazioni fornite ogni giorno), permettendogli di tenere meglio sotto controllo la flotta di veicoli elettrici.
 
4.             UNA GAMMA DI SERVIZI PER UNA MOBILITÀ GARANTITA E SERENA

La garanzia di mobilità, per qualunque destinazione
Ai clienti della gamma Z.E. sarà proposto un noleggio a corto termine di un veicolo termico, a condizioni vantaggiose, per lunghi tragitti. Questo servizio sarà disponibile, fin dal lancio dei primi veicoli elettrici Renault, nelle agenzie Renault Rent, Avis ed Europcar che garantiscono un’importante copertura capillare del territorio ma anche tramite My Renault, accessibile dal sito Renault.it. Il pagamento del noleggio sarà effettuato all’atto dell’utilizzo del servizio, in agenzia o su Internet.

La garanzia di mobilità in caso di panne energetica
Un servizio di assistenza, 24/24 ore e 7/7 giorni, garantisce al cliente il traino del veicolo fino alla stazione di ricarica più vicina. Inoltre, gli sarà proposta una soluzione di mobilità temporanea, per consentirgli di arrivare a destinazione.

Contratti di servizio adatti ai veicoli elettrici, per tenere i budget sotto controllo
Oltre alla garanzia Costruttore standard (classica) della gamma Renault Z.E., Renault propone:
§   un servizio “manutenzione programmata” che consente al cliente di scegliere una formula (anni/ chilometri) adatta al suo utilizzo del veicolo e coerente con il suo contratto di noleggio della batteria;
§   un’estensione della garanzia di 5 anni (escluso propulsore elettrico)
La garanzia Costruttore standard comprende:
§   una garanzia veicolo: 2 anni / chilometraggio illimitato o 3 anni / 100.000 km, secondo i Paesi (in funzione della proposta veicolo termico nel Paese);
§   una garanzia catena di trazione elettrica: fino a 5 anni/100.000 km – eccetto Twizy: 3 anni / chilometraggio illimitato



 
IL VE SI INSCRIVE NELL’APPROCCIO AMBIENTALE RENAULT ECO2
Dal 1995, Renault realizza una serie d’interventi tesi a ridurre l’impatto delle sue attività sull’ambiente, preservando, in tal modo, l’equilibrio ecologico. La commercializzazione di massa delle auto a emissioni zero in fase di funzionamento è completamente in linea con tale impostazione, poiché è l’unica soluzione a garantire una consistente riduzione delle emissioni di CO2 indotte dal trasporto automobilistico.
L’attenzione rivolta al ciclo di vita completo dei veicoli, dalla progettazione al riciclo, rappresenta, a sua volta, una delle priorità ambientali di Renault, compresa la questione del riciclo della batteria, su cui Renault si è focalizzata già da cinque anni.

Un bilancio energetico favorevole al veicolo elettrico rispetto all’ibrido
Con l’arrivo dei veicoli elettrici sul mercato, la svolta ecologica è alle porte. I veicoli elettrici sono veicoli a emissioni zero in fase di funzionamento, contrariamente alle motorizzazioni ibride, tra cui la più efficace emette, in media, 89 g/km di CO2 nell’atmosfera. Nel caso di Fluence Z.E., il bilancio energetico completo, dal pozzo alla ruota, è di 62 g/km (cifra calcolata sulla base del mix europeo di emissioni di CO2 della produzione di elettricità): 40% di CO2 in meno rispetto alle emissioni, dal pozzo alla ruota, del veicolo ibrido più ecologico (105 g/km di CO2)
In Francia, l’elettrico beneficia di un divario ancora più importante: il bilancio energetico, dal pozzo alla ruota, di Fluence Z.E. è di 12 g CO2/km, pari all’87% di CO2 in meno rispetto alle emissioni del migliore degli ibridi.

La fine vita delle batterie, al centro delle priorità di Renault
Renault lavora per prolungare l’utilizzo delle sue batterie, destinandole allo stoccaggio statico dell’energia. Diventate inutilizzabili, le batterie saranno poi smontate e i loro componenti riciclati oppure valorizzati. Sono già stati previsti processi industriali di riciclo, attualmente in fase di ottimizzazione, in collaborazione con i principali operatori del settore del riciclo batterie.


 
UN DESIGN ALL’INSEGNA DEL PIACERE

Al Salone di Ginevra, Renault presenta una seria di modelli che coniugano design e piacere di guida:

·       Mégane Coupé-Cabriolet Floride: omaggio allo charme degli anni sessanta, Mégane Coupé-Cabriolet Floride mostra uno stile vivace e raffinato, adottando tinte al tempo stesso eleganti ed esuberanti – avorio all’esterno e rosso all’interno – e numerosi equipaggiamenti a servizio del comfort.  

·       Wind Gordini, terzo modello ad adottare la celebre griffe Gordini dopo Twingo e Clio.
Quintessenza del piacere, la coupé-roadster indossa la livrea Gordini con molta classe.

·       La serie limitata Monaco GP si estende a Mégane-Coupé



 
MÉGANE COUPÉ-CABRIOLET FLORIDE
OMAGGIO ALLA RAFFINATEZZA DEGLI ANNI ’60



·       Renault lancia la serie limitata Mégane Coupé-Cabriolet Floride, commercializzata in Europa dal 1° marzo.

·       Con questa serie limitata di Mégane Coupé-Cabriolet, Renault propone una reinterpretazione in chiave moderna dello spirito Floride.

Eleganza e piacere
Automobile da sogno, progettata per il piacere, Floride ha segnato con brio la fine del periodo “fragile” (’46-’56) del dopoguerra che aveva imbrigliato la fantasia.

Arte di vivere alla francese
Le finiture alto di gamma, il livello di comfort e gli abbinamenti di tinte ricercate e raffinate, l’hanno imposta come modello di spicco nella storia dell’automobile.

 
 
Dopo i modelli più celebri, che avevano partecipato a concorsi di eleganza prima della guerra – Primaquatre, Viva, Nerva Sport -, Renault lancia Floride, nel 1958, per rinnovare le tradizioni della Marca nel segmento delle cabriolet.
Sviluppata su base Dauphine, Floride è la cabriolet che incarna l’esuberanza degli anni Sessanta e lo chic alla francese. Il modello intendeva imporsi come “auto giovane per tutte le età”, conquistando principalmente una clientela femminile o coppie con bambini piccoli. Floride ha numerosi punti di forza: design e prestazioni moderne, equipaggiamenti al servizio del comfort ereditati dalla Dauphine, un prezzo particolarmente attraente, tinte di carrozzeria vivaci ed eleganti ed armonie interne audaci e raffinate.

Oggi, come cinquant’anni fa, i clienti di questo tipo di modello desiderano distinguersi acquistando un’auto raffinata e originale.
Renault propone una risposta a queste esigenze, con una serie limitata che si caratterizza per elementi specifici di design esterno ed interno.
La gioia di vivere e il fascino alla francese si esprimono con tinte distintive:
-   l’elegante silhouette è valorizzata da una nuova tinta di carrozzeria esclusiva: l’avorio Floride, una tinta pastello, direttamente ispirata dalla moda dell’epoca;
-   l’auto presenta cerchi in alluminio diamantati da 17 pollici, verniciati in tinta avorio, che ricordano le ruote a fianchi bianchi che costituivano la particolarità del modello negli anni ’50;
-   gli interni sono sgargianti: rosso, tinta classica della cabriolet, picchiettato d’avorio, con un effetto molto elegante e distintivo, in linea con lo spirito del modello d’epoca.
Il nome Floride è mostrato con orgoglio. All’esterno, un badge Floride, dalla grafica “rétro”, è applicato sul parafango anteriore, mentre il nome, a caratteri tridimensionali cromati, realizzati secondo lo stile dell’epoca, trova spazio lateralmente, davanti ai passaruota posteriori.
La plancia presenta, per esteso, il nome Floride mentre il pomello della leva del cambio, a forma di sfera in metallo, incastona come un gioiello la lettera “f” e i tappetini sono impreziositi dal monogramma “f”, in corsivo.
Ultimo dettaglio, non trascurabile: la piastrina numerata apposta sulla console centrale.
Infatti, questa serie esclusiva è limitata a 1.200 esemplari numerati, di cui 100 proposti in Italia.

 
UNA SERIE LIMITATA ALTO DI GAMMA
Sviluppata sulla base del livello Luxe, Mégane Coupé-Cabriolet Floride si arricchisce dei seguenti elementi:
-        Cerchi in alluminio diamantati da 17 pollici, verniciati in tinta avorio;
-        Pack Easy: freno di stazionamento automatico e sistema di controllo della pressione dei pneumatici;
-        Pack City: assistenza al parcheggio anteriore e posteriore e retrovisori ripiegabili elettricamente;
-        Carminat TomTom® Live.

La serie limitata Floride è equipaggiata con la motorizzazione cuore di gamma di Mégane Coupé-Cabriolet, in ciascuno dei Paesi di commercializzazione, per l’Italia il dCi 110cv con filtro antiparticolato e trasmissione manuale a sei rapporti. La commercializzazione, in Italia, è prevista ad aprile.


 
RENAULT WIND ADOTTA LA CELEBRE GRIFFE GORDINI

-        Con il look esclusivo ed equipaggiamenti alto di gamma, questa versione, impreziosita dalle due fasce bianche, completerà dall’alto la gamma della coupé-roadster, a partire dalla prossima estate (secondo i Paesi).


-        Segni di riconoscimento delle moderne Gordini: Renault Wind Gordini monta cerchi in lega da 17” Diamantati Neri e adotta la famosa livrea Blu Malta con le due fasce bianche, con tocchi di bianco su retrovisori, elementi decorativi della calandra e sagomature posteriori. La vernice Nero Brillante del tetto ed il badge laterale siglato con la lettera “G” sottolineano l’originalità di questa versione numerata.

-        Un’atmosfera interna risolutamente Gordini e un cockpit molto curato. In linea con gli altri modelli Gordini, l’abitacolo rivela sellerie integralmente in pelle nero e blu, volante in pelle blu con due fasce bianche al punto zero, pedaliera in alluminio e leva del cambio con soffietto in pelle blu (cuoio conciato) e pomello della leva del cambio in metallo, siglato Gordini. Altri dettagli, quali le soglie delle porte griffate Gordini, i tappetini con bordino blu e le cinghie delle porte blu e bianche, esaltano l’atmosfera sportiva e lussuosa. Infine, per valorizzare il carattere esclusivo di Renault Wind Gordini, ogni veicolo presenta una piastrina numerata applicata sul lunotto.

-        Equipaggiamenti alto di gamma: La versione Gordini, che completa dall’alto la gamma Wind, propone il meglio di Wind in tema di equipaggiamenti. La dotazione di serie comprende climatizzatore automatico, Radiosat CD 2x35W Bluetooth® Plug&Music, con riconoscimento vocale e funzione streaming audio, sedili riscaldati, limitatore-regolatore di velocità e sistema elettronico di controllo della stabilità ESP.

-        Renault Wind Gordini sarà commercializzata, da giugno, nei Paesi che propongono in gamma la coupé-roadster.

-         
Una community attiva nei social network: Gordini significa, innanzi tutto, un forte spirito di community che sfida il tempo. I suoi intramontabili codici identitari trovano eco presso una clientela più giovane e femminile che frequenta i social network. È per questa ragione che Renault ha innovato, offrendo la priorità del reveal di Wind Gordini ai 30.000 fan della pagina Gordini di Facebook, il 31 gennaio scorso. Il successo della presentazione su Facebook e le performance commerciali di Twingo Gordini R.S. e Clio Gordini R.S., con i loro prodotti derivati (miniature, …) dimostrano indiscutibilmente la vivacità del mito e della community.


 
SEGNI DI RICONOSCIMENTO

Renault Wind Gordini adotta i segni di riconoscimento delle moderne Gordini:

Gordini all’esterno:
·       Tetto Nero Brillante
·       Carrozzeria metallizzata Blu Malta, impreziosita dalle due leggendarie fasce bianche, abbinate agli accessori esterni bianchi (contorni delle calandre, retrovisori, sagomature del cofano posteriore). Sono proposte, inoltre, le tinte Nero Nacré e Bianco Ghiaccio; per quest’ultima versione, le animazioni sono in tinta Grigio Metallo Freddo.
·       Cerchi in lega da 17’’ Sphinx Diamantati Nero
·       Badge laterale “G”

Interni curati, nello spirito Gordini:
·       Sellerie integralmente in pelle* nera e blu, con impunture bianche e badge “Gordini” sugli schienali
·       Pannelli delle porte con finitura in pelle blu**
·       Volante rivestito in pelle*** blu, con impunture e due fasce bianche in corrispondenza del “punto 0”
·       Cinghie delle porte in pelle* blu con dettagli bianchi
·       Leva del cambio con soffietto in pelle blu*** e pomello della leva in metallo siglato Gordini
·       Pedaliera in alluminio
·       Console centrale con animazione Nero Laccato (frontalino autoradio e contorno bocchetta di ventilazione centrale)
·       Visiera strumentazione Nero Traslucido
·       Tappetini con bordino blu
·       Soglie delle porte griffate Gordini
·       Piastrina numerata sul lunotto
* I sedili sono rivestiti di pelle sulla faccia anteriore della seduta, dello schienale e dei poggiatesta. Le altre parti sono in tessuto spalmato.
** Tessuto spalmato in plastica
*** Cuoio conciato

Opzioni disponibili:

·       Cerchi da 17’’ Sphinx Diamantati Blu
·       Vernice metallizzata
·       Assenza di fasce Gordini

UN LIVELLO DI EQUIPAGGIAMENTI ALTO DI GAMMA
La versione Gordini, che completa dall’alto la gamma Wind, propone il meglio di Wind in tema di equipaggiamenti.
La dotazione di serie comprende:

·       Airbag frontali
·       Airbag laterali testa / torace
·       Alzacristalli elettrici
·       Chiusura centralizzata delle porte a distanza
·       Computer di bordo
·       Climatizzatore automatico
·       Proiettori fendinebbia
·       Radio mono CD MP3 2x35W, Bluetooth®, comandi al volante con funzione Plug&Music (prese Jack, USB)
·       Regolatore/limitatore di velocità
·       Retrovisori elettrici
·       Sedile in pelle riscaldato
·       Sistema Elettronico di Controllo della stabilità ESP
·       Sistema di accensione automatica delle luci e dei tergicristalli del parabrezza

Tre tinte disponibili:
·       Due tinte metallizzate: Blu Malta o Nero Nacré
·       Una tinta opaca: Bianco Ghiaccio (implica fasce e accessori esterni Grigio Metallo Freddo)

 
UNA GRIFFE CHE SEDUCE

Con la griffe Gordini, Renault propone una reinterpretazione in chiave moderna dei codici dell’universo Gordini, per sedurre un crescente numero di clienti, alla ricerca di un’auto dalla personalità esclusiva.

·       Una griffe “Gordini” che stimola le vendite dei modelli Renault Sport:
o   Con una quota di mercato di circa 25% nei 5 principali Paesi europei (in aumento di 5 punti rispetto all’anno precedente), Twingo R.S. è il secondo modello più venduto del segmento delle city car sportive e Clio R.S. occupa il secondo posto del proprio segmento (20,1% di quota di mercato, +4 punti).
o   La griffe Gordini è all’origine di questa performance commerciale poiché rappresenta circa due terzi delle Twingo R.S. e un terzo delle Clio R.S. vendute, in Europa.
·       La creazione di una community: il dispositivo Facebook dedicato a Gordini riunisce, oggi, circa 30.000 "fan". L’applicazione iPhone® è stata scaricata oltre 115.000 volte. La community Facebook rivela un profilo differente dall’abituale clientela dei modelli R.S., più giovane di 15 anni in media e più femminile (il doppio di donne).

·       Un look “Gordini” che seduce: nove clienti su dieci scelgono la livrea blu e soltanto l’1% dei clienti chiede una versione senza fasce bianche, a riprova dell’appeal delle versioni Gordini e della forza intramontabile del suo codice identitario. Con Gordini, Renault amplia il proprio territorio, raggiungendo una clientela più giovane e femminile. La griffe ha permesso a Twingo R.S. di guadagnare 5 punti nella fascia di età dei 30/40 anni e 2 punti tra le donne.



 
LA SERIE LIMITATA MONACO GP SI ESTENDE A MÉGANE COUPÉ


-       Renault, che ha contribuito ai momenti più esaltanti del Gran Premio di Monaco, icona dello sport automobilistico, dedica una “proposta scrigno” alle sue coupé, le Serie Limitate Monaco GP per una clientela appassionata di sportività, estetica e raffinata eleganza.   

-       Questa Serie Limitata dell’alto di gamma è oggi declinata su:
Mégane Coupé Monaco GP, sviluppata a partire dal livello di equipaggiamento Dynamique

-       La commercializzazione del modello è iniziata, in Francia, il 10 febbraio 2011, a partire da 27.300 € IVA inclusa (ad aprile in Italia, prezzo da confermare)


 
I CINQUANT’ANNI DELLA RENAULT 4


o   La Renault 4, diventata un’icona nel mondo dell’auto, resta un simbolo di emancipazione e di avventura degli anni del boom economico.

o   Primo passo nella mondializzazione di Renault, la Renault 4 si è rivelata rivoluzionaria per molti aspetti, introducendo una serie d’innovazioni tecniche.

Nel 2011, anno del cinquantenario, non c’è spazio per la nostalgia, perché la Renault 4 è sempre viva e intramontabile. Grazie alla robustezza, alle qualità stradali e alla semplicità di fabbricazione, questa giramondo ha permesso a numerose generazioni di lanciarsi nell’avventura e di affrancarsi dalle convenzioni sociali dell’epoca. Resta, nell’immaginario collettivo, un fantastico strumento di emancipazione e di realizzazione di sé, un rivelatore di personalità.
Tra i modelli non più prodotti ai nostri giorni, la Renault 4 si classifica al terzo posto tra le auto più vendute al mondo, con oltre otto milioni di esemplari. Commercializzata in oltre cento Paesi durante tutta la sua carriera, la Renault 4 nasce da un concetto: un’auto fruibile al tempo stesso in città e in campagna, durante la settimana come nei week-end, adatta al lavoro ma anche alle vacanze.

Un veicolo rivoluzionario
Dopo cinque anni di sviluppo, la Renault 4 è svelata alla stampa al Salone dell’Auto nel 1961. Il successo sarà folgorante.
Quest’auto si rivelerà, immediatamente, a tutti come un’autentica rivoluzione, per il concentrato d’innovazioni che presenta: prima berlina a trazione anteriore della Marca, con un grande volume interno e un pianale piatto che consente di caricarla senza difficoltà. La carrozzeria a due volumi, composta da un vano motore e da un abitacolo con panchetta ribaltabile e bagagliaio, a cui si accede da una porta posteriore, le consente di trasformarsi da veicolo commerciale in versione familiare.

La Renault 4 su tutte le strade europee
Con la democratizzazione dell’automobile, l’emergere delle classi medie e lo sviluppo economico, l’Europa diventerà il grande mercato della R4.
Nel 1962, Renault ha un portafoglio di 7.500 ordini in Francia e di circa 5.000 nel resto d’Europa. In Germania, patria di un altro fenomeno automobilistico, il Maggiolino, la Renault 4 conquista una media di 65 ordini al giorno: in realtà, con le sostanziali differenze progettuali, i due modelli non sono diretti concorrenti.

Il primo veicolo della mondializzazione
La Renault 4 delinea una visione su scala mondiale dell’azienda e contribuisce a consolidare la sua immagine nel mondo. Complessivamente, la Renault 4 è stata assemblata in 27 Paesi, battendo tutti i record. Su dieci unità vendute, sei lo sono state fuori dalla Francia e cinque sono state prodotte all’estero.

La R4 e l’avventura
Alla fine degli anni ’60, la gioventù, appassionata di libertà, si libera dalle convenzioni sociali ed i viaggi ne diventano una modalità di espressione: Renault, molto rapidamente, sosterrà numerose iniziative.

-        nel 1966, Renault lancia la “Dotation des routes du monde”, in collaborazione con la Società degli Esploratori e Viaggiatori Francesi. Da sei a otto equipaggi di giovani, da 18 a 25 anni, venivano selezionati per una spedizione tematica. L’operazione durerà fino al 1984.
-        nel 1974, Renault potenzia le sue formule promozionali e lancia la Coppa di Francia Renault Cross Elf.
-        nel 1979, i fratelli Marreau si schierano sulla linea di partenza di un rally di nuovo tipo, destinato a diventare leggendario, il Parigi-Dakar, e realizzano un’apprezzabile performance, conquistando il quinto posto nella classifica generale e il secondo in categoria auto, dietro una Range Rover V8, due volte più potente. Nell’edizione del 1980, i due fratelli si piazzeranno al terzo posto con la loro Renault 4, distaccati di appena 1 ora e 10 minuti dai vincitori. È il tipo di competizione che seduce il pubblico, che si identifica con i due piloti.
-        oggi, l’avventura continua con 4L Trophy: organizzata dal 1998, la prova riunisce 1.200 equipaggi di studenti per una prova di navigazione, da Parigi al sud del Marocco. Migliaia di chilometri percorsi da auto che, a loro volta, hanno già alle spalle decine di migliaia di chilometri e che continuano valorosamente a prolungare l’incantesimo.




INNOVAZIONE PER TUTTI PER RISPONDERE ALLE ESIGENZE DI CIASCUNO

ENERGY DCI 130: TUTTO IL MEGLIO DELLE ECO-TECNOLOGIE, PER CONCILIARE PIACERE DI GUIDA E SOBRIETÀ

Motore Energy dCi 130
·       Perseguendo il suo obiettivo di leadership europea in materia di consumi ed emissioni di CO2, Renault presenta il recentissimo propulsore 1.6 Energy dCi 130.
·       Grazie alla cilindrata, ridotta del 16% rispetto al 1.9 dCi, e all’introduzione di nuove eco-tecnologie innovative, il nuovo Energy dCi 130 riduce le emissioni di CO2 di circa 30 g/km rispetto al 1.9 dCi, ottenendo un calo dei consumi di oltre il 20%.
·       Oltre il downsizing (riduzione della cilindrata di un motore con prestazioni invariate), il nuovo motore Energy dCi 130 propone un insieme di eco-tecnologie inedite a questo livello di gamma: Stop & Start e recupero dell’energia in frenata ma anche EGR a Bassa Pressione, in anteprima a livello europeo, Energy Smart Management, swirl variabile, thermomanagement e pompa dell’olio a cilindrata variabile.

Il nuovo propulsore, che sostituirà progressivamente l’attuale 1.9 dCi, sarà caratterizzato da performance paragonabili a quelle del suo predecessore, con una potenza di 96 kW (130 cv) e una coppia più generosa (320 Nm), disponibile in un ampio range di regimi.

Il nuovo motore Energy dCi 130 sarà commercializzato nella primavera del 2011, montato inizialmente sulle monovolume della famiglia Mégane. Equipaggiata con questa nuova motorizzazione, Renault Scénic proporrà consumi record per il segmento: 4,5 l / 100 km, con emissioni di CO2 di appena 117 g/km.

RENAULT, LA F1 E IL PUBBLICO:
LA STORIA D’AMORE CONTINUA


• Nel 2011 e negli anni successivi, Renault prosegue il proprio impegno in F1 come motorista e fornitore di tecnologie.
• Renault Sport F1 equipaggerà tre scuderie: Lotus Renault GP, Red Bull Racing Renault e Team Lotus Renault.
• Renault, ancora una volta, si adopera per fare del proprio impegno in F1 un successo di cui i veicoli di serie potranno trarre beneficio.


Lo sport fa parte del DNA di Renault. L’epopea della marca in Formula 1 ha sempre occupato un ruolo importante nel cuore del pubblico. Consapevole della capacità del costruttore di creare dei team uniti, del suo elevato potenziale tecnologico, del suo gusto per l’innovazione e della sua capacità di adattarsi all’ambiente tecnico, il pubblico si identifica con la Marca.

RENAULT SPORT F1: laboratorio del futuro
Per il 2011 e gli anni successivi, il costruttore resta in F1 e rafforza il suo spirito di motorista. Il propulsore Renault sarà fornito, nel 2011, a tre scuderie: Lotus Renault GP, Red Bull Racing Renault e Team Lotus Renault. La nuova entità, Renault Sport F1, sarà un laboratorio di nuove tecnologie ecosostenibili, termiche ed elettriche, che saranno applicate più tardi ai veicoli di serie. Parallelamente a tali attività, l’azienda si focalizzerà su programmi ingegneristici nel settore delle trasmissioni e dei sistemi di recupero dell’energia cinetica (KERS). Renault sarà sulla griglia di partenza, per scrivere una nuova pagina di storia in pista e nei laboratori.
Durante gli anni del suo impegno in F1 e dei suoi 9 titoli di Campione del Mondo Costruttori, Renault ha dimostrato le sue capacità di adattarsi ai vincoli e di riuscire a far progredire ed elevare il livello tecnologico della disciplina sportiva, dopo avervi imposto le sue evoluzioni. L’eccellenza nella qualità, tecnica e umana, è stata il fulcro di tutti i suoi progetti.
Da yellow tea-pot, nel 1977, all’ultimo titolo di Campione del Mondo nel 2010, con la scuderia Red Bull Racing, il Costruttore ha firmato indimenticabili momenti dello sport automobilistico ai suoi massimi livelli.

 





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